Il Vaticano corre in bicicletta: la squadra del Papa si ¨¨ affiliata all'Uci
Ora c’¨¨ anche la certificazione ufficiale. David Lappartient, presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale, l’ha consegnata al cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, e a dirigenti e ciclisti dell’Athletica Vaticana con il loro Vatican Cycling Team: la squadra del Papa ¨¨ la duecentesima federazione affiliata all’UCI. Si tratta di una prima volta in assoluto per lo sport. Ora potrebbero seguire altre affiliazioni sportive internazionali, dal padel al taekwondo e forse anche a World Athletics, d’altronde l’atletica ¨¨ stata l’inizio del percorso, ormai tre anni fa con l’attuale presidente Giampaolo Mattei e monsignor Melchor Sanchez, sottosegretario "sportivo" del Consiglio Pontificio.
Leonardo
¡ª? stata una giornata affollatissima di emozioni. Il cardinale Ravasi ha fatto gli onori di casa ricordando lo storico legame fra la Chiesa e il ciclismo. Ha citato la sua esperienza alla Biblioteca Ambrosiana di Milano che conserva il Codice Atlantico di Leonardo, con il disegno di una prima bicicletta su cui gli studiosi sono ancora divisi fra chi la ritiene frutto del disegno del genio e chi pensa sia stata un’aggiunta successiva. E poi tante storie, la Madonna del Ghisallo, l’asta di beneficenza con le Fiamme Gialle nell’era Covid con la bici di Sagan autografata da Papa Francesco ceduta a 30mila euro. C’era anche Norma Gimondi che oltre a portare il saluto del presidente del Coni, Giovanni Malag¨°, ha ricordato quel Giro del ‘74 e la partenza da San Pietro: "Mio padre Felice l’ha sempre ritenuto il pi¨´ bel via del Giro". E proprio da diversi interventi ¨¨ venuto l’invito per un ritorno della corsa rosa a Roma, raccolto da Paolo Bellino, direttore generale di Rcs Sport che ha promesso un impegno per portare un grande evento, la partenza e arrivo, da queste parti.
LEGGI ANCHE
Gino
¡ªC’¨¨ stato poi un momento di grande emozione per la presenza di Gioia Bartali, la nipote di Gino, il simbolo in bicicletta del rapporto fra la Chiesa e il ciclismo. Gioia ha citato la frase di suo nonno "che andrebbe affissa fuori dalle palestre di tutte le scuole e che diceva: se lo sport non ¨¨ solidariet¨¤ e scuola di vita non serve a niente". La nipote del grande Ginettaccio ha letto una delle 200 lettere del nonno alla nonna, firmata "Tuo nel Signore". Si tratta di una raccolta gi¨¤ trascritta dalle suore a Firenze, Bartali scriveva nei giorni di corsa al Tour e al Giro delle cartoline, in quello di riposo delle lettere dove risaltava la grande "condivisione di fede" con la moglie.
Il regalo
¡ªFra gli altri presenti c’erano il presidente federale Cordiano Dagnoni, quello di Sport e Salute, Vito Cozzoli, mentre il presidente dell’UCI ha consegnato a Ravasi la maglia con i colori del Vaticano realizzata per Papa Francesco. E ora, tutti in bici. Alla nuova squadra potranno iscriversi suore, preti e tutti i lavoratori del Vaticano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA