Assegnati i titoli a cronometro, il Mondiale volta pagina. Si passa alle gare in linea, a partire con le competizioni della categoria juniores, che si disputeranno oggi. Domani sar¨¤ la volta degli Under 23, mentre sabato toccher¨¤ alle donne. Domenica il gran finale con la gara in linea degli uomini. Lo spauracchio dei corridori ¨¨ la salita di Igls, lunga 7,9 chilometri con pendenza media al 5,7%. Solo i professionisti affronteranno anche il temutissimo Muro di Gramartboden, uno strappo di 2,8 km con una pendenza media dell’11,5%.
A Innsbruck
Mondiale, via alle gare in linea: oggi gli juniores
Archiviate le prove a cronometro, si passa con le ultime competizioni della rassegna iridata. Oggi alle 9.10 le donne con la Guazzini favorita, alle 14.10 gli uomini con Piccolo
GIOVED? 27 SETTEMBRE
¡ªORE 9.10: CORSA IN LINEA DONNE JUNIORES (71,7 km)
Le italiane al via: Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Vittoria Guazzini (Zhiraf Guerciotti Selle Italia), Barbara Malcotti (Valcar PBM), Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team).
Il percorso: il tracciato, lungo 71,7 chilometri, ricalca nella prima parte la cronometro maschile riservata ai professionisti, con la scalata alla salita di Gandenwald. Poi, una volta giunti a Innsbruck, si entra nel circuito conclusivo con la temibile ascesa di Igls, lunga 7.900 metri, da percorrere per una sola volta. Il traguardo ¨¨ posto al termine della discesa.
Campionessa in carica: Elena Pirrone (Ita)
ORE 14.40: CORSA IN LINEA UOMINI JUNIORES (132,4 km)
Gli italiani al via: Gabriele Benedetti (Work Service Romagnano), Alessandro Fancellu (Canturino 1902 A.S.D.), Marco Frigo (Danieli 1914 Cycling Team), Andrea Piccolo (Team LVF), Mattia Petrucci (GCD Autozai Contri Omap), Samuele Rubino (Team LVF), Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini).
Il percorso: si parte da Kufstein. Si inizia subito a salire con il primo strappetto posto a Kirchbichl. Seguiranno altri due punti dalle pendenze arcigne. Quindi pianura per una trentina di chilometri, prima di affrontare l’ascesa di Gandenwald. La discesa lancia verso il circuito finale con la salita di Igls da percorrere per due volte. Il traguardo ¨¨ posto dopo la discesa.
Campione in carica: Julius Johansen (Dan)
VENERD? 28 SETTEMBRE
¡ªORE 12.10: CORSA IN LINEA UOMINI U23 (179,9 km)
Gli italiani al via: Edoardo Affini (Seg Racing Academy), Andrea Bagioli (Team Colpack), Samuele Battistella (Zalf Euromobil Desiree Fior), Alessandro Covi (Team Colpack), Alessandro Fedeli (Trevigiani Phoenix Hemus 1896), Alberto Giuriato (CTFriuli), Alessandro Monaco (Petroli Firenze Hoppl¨¤ Maserati), Christian Scaroni (Petroli Firenze Hoppl¨¤ Maserati), Matteo Sobredo (Dimension Data for Qhubeka)
Il percorso: il tracciato ricorda fedelmente quello riservato agli juniores. Unica differenza il finale, con il circuito comprendente la salita di Iglis da affrontare in quattro tornate.
Campione in carica: Beno?t Cosnefroy (Fra)
SABATO 29 SETTEMBRE
¡ªORE 12.00: CORSA IN LINEA DONNE ELITE (156,2 km)
Le italiane al via: Sofia Bertizzolo (Fiamme Oro/ Astana Women’s Team) Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro/ Wiggle High5), Elena Cecchini (Fiamme Azzurre/ Canyon Sram), Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre/ BePink), Erica Magnaldi (BePink), Soraya Paladin (Al¨¦ Cipollini), Elena Pirrone (Fiamme Oro/ Astana Women’s Team) Riserve: Nadia Quagliotto (Top Girls-Fassa Bortolo) e Rossella Ratto (Fiamme Azzurre/ Cylance Pro Cycling)
Il percorso: anche in questo caso, il tracciato ¨¨ il medesimo degli juniores. La differenza sostanziale sta nelle tornate del circuito finale: tre anzich¨¦ le quattro degli Under 23.
Campionessa in carica: Chantal Blaak (Ola)
DOMENICA 30 SETTEMBRE
¡ªORE 9.40: CORSA IN LINEA UOMINI ELITE (258,5 km)
Gli italiani al via: Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Dario Cataldo (Astana), Damiano Caruso (BMC), Alessandro De Marchi (BMC), Gianni Moscon (Team Sky), Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), Franco Pellizotti (Bahrain-Merida),Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) Riserve: Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) e Giovanni Visconti (Bahrain-Merida)
Il percorso: stesso tracciato riservato agli Under 23, ma il circuito conclusivo richieder¨¤ ben 6 tornate prima di un ultimo passaggio sulla terribile salita di Iglis. Al termine della discesa, nuovo strappo, il muro di Gramartboden, lungo 2,8 km con una pendenza media dell’11,5% e punte fino al 28%. Scollinata anche l’ultima asperit¨¤, si va in discesa fino al traguardo di Innsbruck.
Campione in carica: Peter Sagan (Svk)
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA