Un Gran Piemonte reale: partenza a Racconigi ed arrivo a Stupinigi
E adesso s¨¬, chiamiamola “la corsa reale”. Il 102¡ã Gran Piemonte by Namedsport ¨¨ un libro di storia aperto al mondo. Un’idea vincente, perch¨¦ non c’¨¨ uno sport che valorizzi il territorio pi¨´ del ciclismo. Da Racconigi a Stupinigi, in bicicletta, ¨¨ come il Grand Tour che aveva trasformato l’Italia nella destinazione per eccellenza della letteratura di viaggio tra 1700 e 1800. La corsa di Rcs Sport ¨¨ davvero l’occasione di non perdersi alcuni dei luoghi pi¨´ significativi della nostra storia: 182 chilometri di stupore autentico. Questa edizione del Gran Piemonte ¨¨ la corsa delle residenze reali dei Savoia, i re che hanno fatto l’Italia. Racconigi, la partenza, in provincia di Cuneo, ¨¨ stata una delle capitali europee della seta: qui alla fine del 1700 c’erano 33 filatoi e ben 4000 operai. Il Castello ¨¨ stata una delle residenze pi¨´ prestigiose dei Savoia: qui si sposo’ Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia. Qui arriv¨° in visita l’ultimo zar di Russia, Nicola II. Qui nacque Umberto II, il re di maggio, ultimo sovrano italiano. La corsa punta verso nord ed entra nel Canavese: ad Agli¨¨ il gruppo sfiler¨¤ sotto l’imponente Castello, oltre 300 stanze, anche questo entrato nei possedimenti dei Savoia. E poi gi¨´, un semicerchio attorno a Torino, per ammirare negli ultimi novanta chilometri tre gioielli, tutti con la firma dell’architetto dei Savoia, Filippo Juvarra. Venaria Reale, la Reggia dei Savoia, nata come base per le battute di caccia: da qui part¨¬ il Giro d’Italia 2011 per celebrare i 150 anni dell’Unit¨¤. Poi Rivoli, con il Castello del 1559, reggia da perdere il fiato. E infine Stupinigi, arrivo del Gran Piemonte: palazzina di caccia raffinatissima. Nelle sue stanze visse anche Paolina Bonaparte, moglie di Napoleone. Beh, non perdete tempo e unitevi a noi per una giornata memorabile.
IL PERCORSO
¡ªLa 102^ edizione della corsa si svolger¨¤ su un percorso prevalentemente pianeggiante. Il percorso attraversa le ondulazioni attorno a Torino e tocca le Regge Sabaude presenti. Partenza da Racconigi e superamento delle pendici della collina di Superga da Chieri verso Chivasso (strade di media larghezza, a volte tortuose con brevi saliscendi) da cui sempre su strade prevalentemente piane e rettilinee la corsa raggiunge Agli¨¨. Giro di boa e rifornimento fisso (km 89-92) attorno a Ozegna e rientro pianeggiante su Venaria Reale e quindi Rivoli. Qui le vie, a tratti nei centri cittadini, sono pi¨´ articolate, ondulate e con sporadici restringimenti. Dopo Rivoli la corsa prosegue su strade ampie e scorrevoli fino al rettilineo finale a Stupinigi. Ultimi 5 km prevalentemente pianeggianti o in leggera salita su vie di media larghezza con la presenza di rotatorie in serie. Rettilineo finale di 1000 m, ampio (largh. 8.5 m) su asfalto. Nel 2017 la corsa venne disputata come campionato italiano: si impose Fabio Aru, davanti a Diego Ulissi e Rinaldo Nocentini.
STORIA
¡ªGiovanni Maria Ferraris, Assessore allo Sport della Regione Piemonte, ha dichiarato: “Questa gara rende onore alla storia e alla tradizione ciclistica della nostra regione, in un’edizione che intende riscoprire il gusto di pedalare attraverso luoghi e simboli della storia sabauda. Una scelta che esprime la volont¨¤ di mettere al centro degli eventi sportivi le preziosit¨¤ della nostra terra, resa grande da coloro che scrissero importanti pagine della storia italiana. Il tracciato di gara, attraversando dolci e ridenti colline, permetter¨¤ di apprezzare alcune tra le pi¨´ suggestive regge sabaude, veri e propri capolavori d’arte e di architettura. Insomma, una grande competizione ciclistica in una grande terra di storia, di cultura e di passione”.
PARTNERSHIP
¡ªMauro Vegni, Direttore dell’Area Ciclismo di RCS Sport, ha dichiarato: “Il rapporto speciale con questo bellissimo territorio che ¨¨ il Piemonte continua a dare i suoi frutti. Abbiamo trovato nella Regione Piemonte e nell’ Assessore Ferraris un validissimo partner con il quale stiamo lavorando fianco a fianco per creare nuove idee dopo aver rilanciato questa bellissima corsa. Per la buona riuscita bisogna giocare di squadra e noi lo stiamo facendo grazie ad interlocutori capaci e proattivi che vogliono e sanno valorizzare il loro territorio. Dopo l’idea del 2017 dare al Gran Piemonte l’impronta del Campionato Italiano, vinto da Fabio Aru, quest’anno abbiamo creato un percorso che toccher¨¤ alcune residenze sabaude che danno una valenza storica e artistica al puro evento sportivo. Racconigi, Pralormo, Agli¨¨, Venaria Reale, Rivoli e Stupinigi con le loro peculiarit¨¤ daranno un fascino originale a questa corsa. Tutti le manifestazioni che organizziamo diventano un veicolo unico, se guidato sapientemente, per mostrare al mondo oltre all’evento sportivo le eccellenze del posto”.
Gasport
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