A Bagneres de Luchon, il francese che veste la maglia a pois arriva tutto solo dopo aver superato Yates, caduto nella discesa dal Portillon. Alaphilippe aveva vinto a Le Grand Bornand sulle Alpi. Secondo Izagirre a 15”, quinto Pozzovivo. Spaventosa caduta di Gilbert in discesa dal Portet d’Aspet: tutto ok. Mercoled¨¬ la tappa pi¨´ pazza: appena 65 km con arrivo in salita sul Col du Portet dopo aver scalato Peyragudes e Val Louron-Azet e Portet
L’altimetria della tappa di mercoled¨¬
A Bagneres de Luchon (16? tappa), giornata caratterizzata dalla protesta dei contadini con gli scontri tra gendarmi e manifestanti (uso di gas lacrimogeni e urticanti), vittoria del francese Julian Alaphilippe. Gi¨¤ primo a Le Grand Bornand nella prima tappa alpina, il corridore della Quick Step che veste la maglia a pois degli scalatori supera nella discesa dal Col du Portillon il britannico Adam Yates, che era in testa alla corsa ed ¨¨ scivolato in una curva a sinistra. Secondo lo spagnolo Gorka Izagirre a 15”, compagno di Nibali alla Bahrain-Merida, terzo Adam Yates, poi Mollema, Pozzovivo. Il gruppo dei big, con la maglia gialla Geraint Thomas, chiude a 8’52”: non c’¨¨ stato nessun attacco. Froome sempre secondo a 1’39”, poi Dumoulin a 1’50”.
—
—
paura gilbert —
Spaventosa caduta di Philippe Gilbert in discesa dal Portet d’Aspet, poche curve dopo il punto della tragedia di Fabio Casartelli il 18 luglio 1995: tutto ok per il belga, finito tra le piante dopo un volo terribile. Si ¨¨ alzato, ha fatto segno ok con il pollice, ed ¨¨ risalito in bici. Chapeau. Ma il Tour ha vissuto per alcuni minuti con il cuore in gola. Per ricordare Casartelli, il direttore del Tour, Prudhomme, si ¨¨ fermato davanti al monumento che ricorda l’olimpionico di Barcellona 1992: sono intervenuti i genitori Sergio e Rosa, ed ¨¨ stata celebrata anche una messa.
prossima tappa —
Mercoled¨¬ la tappa pi¨´ pazza di questo Tour: Bagn¨¨res de Luchon-Saint Lary Soulan (Col du Portet), appena 65: il Col du Portet, gi¨¤ scalato al Tour, ¨¨ arrivo per la prima volta. Le salite: Peyragudes, 14,9 km (6,7-8,5%); Val Louron-Azet, 7,4 km (8,3-10,1%); Portet, 16 km (8,7-10,3%). Il via alle 15.15 65. Si parte con le griglie, come nelle Granfondo, con la maglia gialla in prima fila. Occhio al tempo massimo.
arrivo —
1. Julian Alaphilippe (Bel, Quick Step) km 216 in 5.13’22”; 2. Gorka Izagirre (Spa, Bahrain-Merida) a 15”; 3, Adam Yates (Gb, Let’s go Scott); 4. Mollema (Ola); 5. Pozzovivo a 18”; 6. Gesink (Ola) a 37”; 7. Valgren (Dan) a 56”; 8. Muhlberger (Aut); 9. Soler (Spa) a 1’10”; 10. Latour (Fra) a 1’18”; 11. Caruso; 23. Froome (Gb) a 8’52”; 24. Thomas (Gb); 25. Dumoulin (Ola).
classifica —
1. Geraint THOMAS (Gbr, Sky); 2. Froome (Gbr, Sky) a 1’39”; 3. Dumoulin (Ola, Sunweb) a 1’50”; 4. Roglic (Slo) a 2’38”; 5. Bardet (Fra) a 3’21”; 6. Landa (Spa) a 3’42”; 7. Kruijswijk (Ola) a 3’57”; 8. Quintana (Col) a 4’23”; 9. Fuglsang (Dan) a 6’14”; 10. D. Martin (Irl) a 6’54”; 11. Valverde (Spa) a 9’36”; 16. Caruso a 14’02”.
Luca Gialanella
© RIPRODUZIONE RISERVATA