Il Campionato del Mondo entra nel vivo con le corse di un giorno. Ecco tutti gli eventi della rassegna iridata a partire dalle gare di marted¨¬ 25
Davide Cassani. Bettini
Tripletta olandese nella cronometro donne elite. Annemiek van Vleuten bissa il successo dell’anno scorso, chiudendo davanti alle connazionali Anna van der Breggen e Ellen van Dijk. Tra le azzurre, non sfigura Elisa Longo Borghini, nona sul traguardo a 2’17”, mentre Elena Pirrone, alla sua prima manifestazione nella categoria elite, chiude ventunesima, con un distacco di 3’32”. L’altoatesina classe 1999 ha commentato cos¨¬ la sua prestazione: “Sentivo le gambe pesanti. Non avevo mai fatto una crono cos¨¬ lunga, ¨¨ stata dura anche per questo. Sembrava non finisse pi¨´. Comunque sono contenta del risultato finale. Sicuramente, c’¨¨ molto da lavorare. Sognavo una classifica nelle prime 15. Alla fine non ci sono andata troppo lontana. sono giovane ed ho tempo per migliorare. Ora penso a recuperare e ad aiutare le compagne sabato. L’Olanda ¨¨ fortissima, ma noi non siamo da meno.”
Non c’¨¨ tempo per fermarsi al Mondiale. Domani ultima cronometro, con la gara maschile. Poi si passa alle corse in linea. Si inizia gioved¨¬ 27 con la prova riservata alle donne juniores, mentre il gran finale della rassegna iridata ¨¨ fissato per domenica 30, con la gara degli uomini.
MERCOLED? 26 SETTEMBRE —
ORE 14.10: CRONOMETRO INDIVIDUALE UOMINI ELITE (52,5 km)
Gli italiani al via: Alessandro De Marchi (BMC), Fabio Felline (Trek-Segafredo)
Il percorso: i 52,5 chilometri della prova contro il tempo riservata agli uomini si possono suddividere in due parti. La prima frazione ¨¨ prevalentemente pianeggiante, movimentata solamente da qualche saliscendi iniziale, poco dopo la partenza da Rattenberg. Superata la met¨¤ del chilometraggio, si arriva alla seconda parte, quella pi¨´ impegnativa, con la salita di Gandenwald, lunga 4.900 metri con una pendenza media del 7,1% e punte vicine al 15%. Altri saliscendi complicheranno l’avvicinamento al traguardo di Innsbruck. Un tracciato tecnico, che richiede un mix di predisposizione per la disciplina e resistenza di fronte ai cambi di pendenza.
Campione in carica: Tom Dumoulin (Ola)
GIOVED? 27 SETTEMBRE —
ORE 9.10: CORSA IN LINEA DONNE JUNIORES (71,7 km)
Le italiane al via: Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Vittoria Guazzini (Zhiraf Guerciotti Selle Italia), Barbara Malcotti (Valcar PBM), Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team). Riserva: Silvia Magri (Gauss Team)
Il percorso: il tracciato, lungo 71,7 chilometri, ricalca nella prima parte la cronometro maschile riservata ai professionisti, con la scalata alla salita di Gandenwald. Poi, una volta giunti a Innsbruck, si entra nel circuito conclusivo con la temibile ascesa di Igls, lunga 7.900 metri, da percorrere per una sola volta. Il traguardo ¨¨ posto al termine della discesa.
Campionessa in carica: Elena Pirrone (Ita)
ORE 14.40: CORSA IN LINEA UOMINI JUNIORES (132,4 km)
Gli italiani al via: Filippo Baroncini (Italia Nuova Borgo Panigale), Gabriele Benedetti (Work Service Romagnano), Samuele Carpene (Assali Stefen Omap G.S. Cadidavid), Alessandro Fancellu (Canturino 1902 A.S.D.), Marco Frigo (Danieli 1914 Cycling Team), Andrea Piccolo (Team LVF), Mattia Petrucci (GCD Autozai Contri Omap), Samuele Rubino (Team LVF), Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini)
Il percorso: si parte da Kufstein. Si inizia subito a salire con il primo strappetto posto a Kirchbichl. Seguiranno altri due punti dalle pendenze arcigne. Quindi pianura per una trentina di chilometri, prima di affrontare l’ascesa di Gandenwald. La discesa lancia verso il circuito finale con la salita di Igls da percorrere per due volte. Il traguardo ¨¨ posto dopo la discesa.
Campione in carica: Julius Johansen (Dan)
VENERD? 28 SETTEMBRE —
ORE 12.10: CORSA IN LINEA UOMINI U23 (179,9 km)
Gli italiani al via: Edoardo Affini (Seg Racing Academy), Andrea Bagioli (Team Colpack), Samuele Battistella (Zalf Euromobil Desiree Fior), Alessandro Covi (Team Colpack), Alessandro Fedeli (Trevigiani Phoenix Hemus 1896), Alberto Giuriato (CTFriuli), Alessandro Monaco (Petroli Firenze Hoppl¨¤ Maserati), Christian Scaroni (Petroli Firenze Hoppl¨¤ Maserati), Matteo Sobredo (Dimension Data for Qhubeka)
Il percorso: il tracciato ricorda fedelmente quello riservato agli juniores. Unica differenza il finale, con il circuito comprendente la salita di Iglis da affrontare in quattro tornate.
Campione in carica: Beno?t Cosnefroy (Fra)
SABATO 29 SETTEMBRE —
ORE 12.00: CORSA IN LINEA DONNE ELITE (156,2 km)
Le italiane al via: Sofia Bertizzolo (Fiamme Oro/ Astana Women’s Team) Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro/ Wiggle High5), Elena Cecchini (Fiamme Azzurre/ Canyon Sram), Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre/ BePink), Erica Magnaldi (BePink), Soraya Paladin (Al¨¦ Cipollini), Elena Pirrone (Fiamme Oro/ Astana Women’s Team) Riserve: Nadia Quagliotto (Top Girls-Fassa Bortolo) e Rossella Ratto (Fiamme Azzurre/ Cylance Pro Cycling)
Il percorso: anche in questo caso, il tracciato ¨¨ il medesimo degli juniores. La differenza sostanziale sta nelle tornate del circuito finale: tre anzich¨¦ le quattro degli Under 23.
Campionessa in carica: Chantal Blaak (Ola)
DOMENICA 30 SETTEMBRE —
ORE 9.40: CORSA IN LINEA UOMINI ELITE (258,5 km)
Gli italiani al via: Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Dario Cataldo (Astana), Damiano Caruso (BMC), Alessandro De Marchi (BMC), Gianni Moscon (Team Sky), Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), Franco Pellizotti (Bahrain-Merida),Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) Riserve: Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) e Giovanni Visconti (Bahrain-Merida)
Il percorso: stesso tracciato riservato agli Under 23, ma il circuito conclusivo richieder¨¤ ben 6 tornate prima di un ultimo passaggio sulla terribile salita di Iglis. Al termine della discesa, nuovo strappo, il muro di Gramartboden, lungo 2,8 km con una pendenza media dell’11,5% e punte fino al 28%. Scollinata anche l’ultima asperit¨¤, si va in discesa fino al traguardo di Innsbruck.
Campione in carica: Peter Sagan (Svk)
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA