Un altro ragazzo dell’89. Andrea Palini, 22 anni, bresciano della Val Trompia, al primo giorno della Settimana internazionale Coppi e Bartali ha fatto "strike": tappa e maglie, precisamente quattro, cioè generale, giovani, punti e montagna. Scattato dopo 7 km dal via, con altri quattro coraggiosi (Fedi, il colombiano Ospina, il norvegese Bystrom e il canadese Routley), "il Palo" è sopravvissuto all’inseguimento del gruppo ed è riuscito, all’ultimo slancio, all’ultimo metro, all’ultimo respiro, ad anticipare i compagni di avventura e l’avanguardia dei velocisti. Palini non è un milite ignoto. Tanto per cominciare: campione italiano juniores nel 2007 anticipando Favilli e Ratto, secondo e terzo, e poi Locatelli, Battaglin e Ulissi, quarto, quinto e sesto, tutti passati al professionismo, alcuni già vittoriosi, in squadre più ricche del suo Team Idea gestito da Davide Boifava. Poi under 23 da una-due vittorie l’anno, ma tante corse (anche le tre edizioni del GiroBio) e tanti piazzamenti, "uno che - come profetizzava il suo direttore sportivo Mario Manzoni - si farà valere più tra i professionisti che non fra i dilettanti". Quando una fuga arriva, con un abisso di 10 minuti o con un soffio di 1 secondo di vantaggio, è sempre la festa del ciclismo. La trama sembrava perversa: 2’40" di distacco massimo, poi la reazione del gruppo, per quasi tutto il giorno affidato ai gregari di Andrea Guardini, finché un "forcing" dell’Acqua & Sapone per Danilo Di Luca spezzava la rincorsa e sgretolava le forze. Sui primi si sono portati Benedetti, Bosisio, Spezialetti, i belgi Serry e Seeldrayers. Poi la volata in cui si confondevano disperazione e felicità.

le dichiarazioni — Palini: "Abbiamo condotto la fuga con intelligenza, gestendo le energie e riservandole per il momento in cui il gruppo avrebbe reagito. Alla fine non guardavo più indietro, terrorizzato dalla possibilità che il gruppo ci inghiottisse". Cesare Benedetti, 25 anni il prossimo 3 agosto, trentino, secondo: "Abbiamo preso i fuggitivi all’ultimo giro, sulla salita, a -10 dall’arrivo. All’ultimo km c’è stato un rallentamento, poi Spezialetti e Bosisio hanno rilanciato, quindi lo sprint. Professionista da tre anni, siccome corro per una squadra straniera (la NetApp, tedesca, che parteciperà al Giro 2012, ndr), finora in Italia ho corso il Trentino nel 2010, il campionato italiano nel 2011 e questa è la prima del 2012. In compenso ho girato tutta l’Europa. Una scuola internazionale". Domani due semitappe a Gatteo Mare: in mattinata una semitappa mossa, che si svilupperà su due circuiti, nel pomeriggio la cronosquadre di 14,9 km.

Ordine d'arrivo: 1 Andrea PALINI (Team Idea) km 141 in 3h16'31", media 43,050; 2 Cesare Benedetti (Team Netapp) s.t.; 3 Pieter Serry (Topsport Vlaanderen); 4 Bosisio; 5. Routley; 6. Bystrom; 7. Seeldrayers; 8. Spezialetti; 9 Richeze; 10 Viviani.
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dal nostro inviato Marco Pastonesi

Il bis di Michael Albasini. Bettini

albasini bis in catalogna — Secondo vittoria consecutiva per Michael Albasini nella 2/a tappa del Giro di Catalogna. Lo svizzero della GreenEDGE ha battuto in volata ristretta l'italiano Dario Cataldo, rafforzando così il primato in classifica generale. Quarto posto per Damiano Cunego, ripreso all'ultimo km dopo essere stato protagonista di un attacco con Matteo Carrara. Giornata positiva sul piano delle sensazioni avvertite in corsa, peccato aver mancato la vittoria - ha commentato Cunego - Sapevo che il percorso era adatto alle mie caratteristiche e che la discesa sarebbe stata un punto chiave per dare seguito a un eventuale attacco. Ho iniziato la salita nelle prime posizioni grazia a un bel lavoro di squadra finalizzato da Bono, poi Possoni mi ha ben affiancato in salita, quindi ho atteso il momento opportuno per muovervi. Carrara e Martin erano atleti validi per dare forza all'azione, peccato che da dietro si siano organizzati per tempo".
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dwars door vlaandere — La campagna delle Classiche del Nord per la Lampre-Isd inizia con la Dwars door Vlaanderen Waregem, corsa in programma per mercoledì 21 marzo. La squadra blu-fucsia, diretta da Fabrizio Bontempi, si cimenterà nel primo assaggio di pavè e muri con sei atleti: Grega Bole, Vitaliy Buts, Davide Cimolai, Massimo Graziato, Yuriy Krivtsov e Davide Viganò. "Basta solamente il fascino che emanano queste corse nel Nord per esigere il massimo impegno da tutti gli atleti - ha commentato Bontempi - La nostra formazione vedrà al via atleti giovani in cerca di esperienza come Cimolai e Graziato, assieme a un trio di ruote veloci con una buona resistenza di fondo, quali Bole, Buts e Viganò. C'è interesse poi per l'esordio con la nostra maglia di Yuriy Krivtsov, ciclista con grande esperienza sulle cui qualità nutriamo fiducia".

sevilla leader in messico — Con un attacco ai -60 dall'arrivo, Oscar Sevilla ha vinto per distacco la 2/a tappa del Giro del Messico, Taxco-Metepec di 136,2 chilometri. Lo spagnolo, ex Kelme ed ora in forze alla Empacadora San Marcos, ha preceduto i colombiani Julian Andres Rodas Ramirez, 2° a 2'51", e Edward Estiver Ortiz Caro, 3° a 3'03", conquistando così la maglia di leader della classifica generale. Sevilla, 7° al Tour de France 2001, è appena tornato in gruppo dopo una squalifica di sei mesi per una positività all'amido idrossietilico (Hes) risalente all'ultima tappa del Giro di Colombia 2010.