BARCELLONA (SPA), 22 giugno 2011 - Un'operazione congiunta tra Mossos, Guardia Civile e polizia locale ha portato alla luce in Andorra l'esistenza di traffico di sostanze dopanti che coinvolge 61 atleti professionisti, tra cui 42 corridori, tutti clienti di una farmacia on-line con sede a Encamp. Secondo quanto riporta la stampa spagnola, la polizia ha scoperto la vendita di 536 prodotti dopanti, per un valore complessivo di 110 mila euro, solo nell'ultimo anno ma secondo gli inquirenti la farmacia, sfruttando il minore controllo, opererebbe gią da sei anni rifornendo di doping tutta la Spagna. Tra i corridori che si sarebbero rivolti alla farmacia Angel Gomez Gomez (ex-Saunier Duval/Fuji Servetto), Enrique Mata Cabello (oggi alla Footon Servetto), Adolfo Garcia Quesada, squalificato per due anni per doping nel 2006, e il ritirato Vicente Ballester Martinez. Tra i prodotti acquistati Epo, steroidi e altre sostanze proibite come il Solcoseryl, sostanza che aumenta il consumo di ossigeno in condizioni di ipossia. L'operazione rientra nella seconda fase del "Caso Cursa" che lo scorso febbraio ha permesso di scoprire un traffico di doping. Fu il ciclista Xavier Tondo, recentemente scomparso a causa di un incidente domestico, a dare il via all'indagine denunciando ai Mossos che gli erano state offerte sostanze dopanti.
TOUR: TOSATTO E PORTE CON CONTADOR - Saxo Bank , il team manager Bjarne Riis ha svelato la squadra al via della Grand Boucle: con Alberto Contador ci saranno gli spagnoli Jesus Hernandez, Dani Navarro e Benjamin Noval, l'australiano Richie Porte, i danesi Chris Anker Sorensen, Nicki Sorensen e Brian Vandborg e Matteo Tosatto. "Non č un segreto che siamo in corsa per vincere per cui abbiamo cercato di identificare il gruppo che possa fornire ad Alberto il miglior supporto possibile nelle tre settimane di gara - ha spiegato Riis - Ci presentiamo con una squadra fortissima, che sa proteggere,aggredire e difendere, in pianura e in salita". Contador parteciperą al Tour sub-judice visto che il ricorso al Tas di Uci e Wada (il corridore č stato assolto dalla positivitą al clenbuterolo nella scorsa Grand Boucle) sarą discusso solo ad agosto.
BASSO AL SAN PELLEGRINO - Passa per le montagne e le salite del Passo San Pellegrino la marcia di avvicinamento al Tour de France della Liquigas-Cannondale. Come tradizione vuole ormai da anni, il team verde-blu si sta allenando sui percorsi dolomitici per rifinire la condizione atletica e sfruttare i benefici dell'altura. Ivan Basso, prossimo capitano della Liquigas alla Grand Boucle, guida la pattuglia composta Paolo Longo Borghini, Maciej Paterski e Fabio Sabatini. Il varesino rimarrą al Passo San Pellegrino fino a domenica 26. Hanno gią concluso lo stage, invece, Sylwester Szmyd e Cameron Wurf. L'intero periodo č seguito dal preparatore del team Paolo Slongo.
CONTADOR: "STANCO MA FIDUCIOSO" - "Sono stanco. I miei muscoli risentono ancora del Giro d'Italia". Sono le parole di Alberto Contador rilasciate all'emittente Sporza Tv. Il corridore spagnolo, vincitore dell'ultima edizione del Tour de France, ha detto che "sarį molto difficile vincerlo di nuovo perchč richiede un approccio specifico. Il Giro non č stato la preparazione ideale perchč č stato veramente duro". Contador si č comunque mostrato fiducioso sullo stato di forma che sarį in grado di raggiungere per l'inizio del Tour il 2 luglio: "Ho abbastanza tempo per riposarmi e dato che amo correre entrerņ presto nel ritmo giusto", ha concluso Contador.
BRONZINI, TRIS IN AMERICA - Il congedo dal Nature Valley Grand Prix vale il tris personale ed un clamoroso filotto Colavita-Forno d'Asolo senza precedenti: cinque tappe disputate e quattro vittorie. La campionessa del mondo Giorgia Bronzini ha il tempo di sbalordire prima di fare le valigie: nel carniere della 27enne piacentina entra anche il temutissimo Stillwater Criterium, gran finale ad eliminazione della corsa a tappe del Minnesota. L'iridata non si č fatta intimorire dal Chilikoot Hill, baluardo sulle strade cittadine con pendenze del 24% superato per 13 volte. Sul traguardo finale ha preceduto di 1« Evelyn Stevens (Htc) e di 4" la campionessa olimpica ed ex iridata della crono Kristin Armstrong che il giorno prima aveva ceduto il testimone della leadership a Amber Neben che si č aggiudicata la classifica finale. Con l'ultimo successo, il terzo al Nature Valley ed il quinto raccolto nella tournče in Nord America, la Bronzini č risalita sino all'ottavo posto della generale fermandosi a 2'15" dalla Neben.
MARTIN VINCE IL GIRO DI TOSCANA Il 24enne Dan Martin (Garmin-Cervelo) si č aggiudicato l'84° Giro di Toscana, battendo in volata un gruppetto di fuggitivi. L'irlandese, sul traguardo di Arezzo (la corsa, 196 km, era partita da Sesto Fiorentino in onore dei 90 anni di Alfredo Martini), ha preceduto Mauro Santambrogio, il colombiano Miguel Rubiano Chavez ed Emanuele Sella. Quaranta la media oraria per quasi cinque ore di gara. La corsa si č decisa negli ultimi chilometri, soprattutto sull'ultimo strappo di Stoppe D'Arca (con una pendenza di circa il 20%), al termine del quale si sono staccati in sei, poi rimasti quattro. Ma al di lą del successo di Martin, questa edizione del Giro della Toscana sarą ricordato per il ritorno alle corse di Daniele Colli (Geox-Tmc), dopo che nei mesi scorsi aveva rischiato di perdere la gamba sinistra per un tumore al ginocchio: "Sono molto felice per questa giornata, č stato come tornare a quando avevo 7 anni e feci la mia prima corsa. Prima del via l'organizzazione mi ha consegnato anche una targa per celebrare il mio ritorno alle corse, poi in gruppo ho avuto molta solidarietą e tanti complimenti. Ora voglio tornare competitivo". Colli č rimasto in gara per 120 km. "Io alla fine, rispetto a tanti altri, sono stato fortunato. Sono tornato a correre, quando credevo solo qualche mese fa di non potercela fare pił. Vorrei che la mia storia possa essere di aiuto a quanti soffrono e sono avviliti e auguro a tutti loro di potercela fare come č capitato a me. La vita non vale alcun successo in qualsiasi gara".
REBELLIN SECONDO - Il bielorusso Vasil Kiryenka (Movistar) ha vinto la classifica finale della 35esima edizione della Route du Sud con 40" di vantaggio su Davide Rebellin. Nella quarta ed ultima tappa della corsa francese, la Izaourt-Pau di 143 chilometri, vittoria in volata dello spagnolo Luis Angel Mate Mardones (Cofidis) sul tedesco Simon Geshcke (Skil-Shimano) ed il transalpino Steve Houanard (Ag2R).
IN OLANDA - Il belga Philippe Gilbert (Omega Pharma-Lotto) ha vinto la classifica finale dello Ster Zlm Tour, conquistando il suo 13esimo centro stagionale. Nella quarta ed ultima tappa della corsa olandese, la Etten Leur-Etten Leur di 191 chilometri, successo in volata dell'australiano Leigh Howard (Htc-HighRoad) sull'argentino Sebastian Haedo (Saxo Bank) e lo statunitense Tyler Farrar (Garmin-Cervelo). Quarto il molisano Davide Appollonio (Sky)