I due belgi della Lotto Soudal proseguono il loro incredibile ritorno a casa rigorosamente in bicicletta da Como. Tra ieri e oggi la loro rotta ha toccato ben quattro stati: Francia, Lussemburgo, Germania e Belgio
Tim Wellens (a sin.) e Thomas De Gendt davanti alla reggia di Luneville
“Quarto giorno, si riparte”. ? toccato a Tim Wellens aprire sui social la tappa numero quattro della “Fuga finale”, l’iniziativa organizzata insieme all’amico e compagno di squadra Thomas De Gendt. I due belgi hanno deciso di tornare a casa in bicicletta dopo il Giro di Lombardia, ultimo Monumento della stagione. Partenza da Como ed arrivo a Semmerzake, per un totale di 1000 km, suddivisi in sei giorni di viaggio.
IL PERCORSO —
Wellens e De Gendt hanno scelto una cornice suggestiva per mostrare ai propri followers il luogo della partenza della quarta frazione: il castello di Luneville, la fortezza divenuta celebre per il matrimonio tra il duca di Lorena Francesco I e l’arciduchessa Maria Teresa d’Austria. Dalla reggia i due corridori della Lotto Soudal sono partiti in direzione Gonderange, centro lussemburghese sede del traguardo di giornata, percorrendo 156,5 chilometri pieni delle famose cote, gli strappi brevi, ma duri, tipici delle strade dell’Europa del Nord. Il tragitto della quarta tappa non incontra i celebri muri delle Classiche di aprile, ma presenta comunque non poche difficolt¨¤ per i continui cambi di pendenza. Niente di impossibile per Tim e Thomas, che hanno attraversato il confine tra Francia e Lussemburgo verso le 15.50.
FAI DA TE —
L’iniziativa sta trovando grande seguito tra i followers dei due ciclisti. I profili di Wellens e De Gendt sono stati inondati di messaggi di ogni tipo, con incoraggiamenti e domande. Il quesito di un appassionato ha permesso a Thomas di svelare alcune curiosit¨¤ legate alle difficolt¨¤ di un viaggio nato per puro piacere. Ovviamente c’¨¨ il problema di non poter pienamente godere del piacere di una doccia rilassante per via della rapidit¨¤ tra uno spostamento e l’altro. E poi un altro retroscena: le bevande come caff¨¨ o th¨¨ si gustano lungo la strada con un sistema… fai da te. Come ammesso dallo stesso De Gendt su Twitter: “Mastico i chicchi di caff¨¨ e mi verso acqua calda in bocca per avere una specie di espresso. Tim succhia una bustina di th¨¨”. Piccoli sacrifici da sopportare durante la “Fuga finale”.
SORPRESE —
Un viaggio ¨¨ fatto anche di scoperte e sorprese. E De Gentd e Wellens ne hanno approfittato per cambiare leggermente l’itinerario prefissato per la quinta tappa del loro giro, con partenza da Gonderange ed arrivo a Chevron. La frazione che ha portato i due belgi in patria ha assistito ad un cambio di programma, con l’escursione in Germania, giusto per mandare un saluto agli amici ed ormai ex compagni di squadra Andr¨¦ Greipel e Marcel Sieberg. E poi via spediti verso il traguardo. La voglia di rientrare inizia a farsi insistente.
Federico Mariani
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