Rolf Sørensen è stato professionista dal 1986 al 2002. LaPresse

Una confessione. In piena regola. L'ex corridore danese Rolf Sørensen ha confessato l’uso di doping: lo ha fatto nel corso di un'intervista concessa a TV 2 News. "Ho scelto di raccontare come sono andate le cose quando correvo, ho deciso di confessare l’assunzione di Epo e cortisone".

uno dei tanti — Undici anni dopo il suo ritiro dalle corse, Sørensen ha rotto il muro del silenzio: "Non ci sono scuse se non quella di essermi sentito uno fra tanti - ha sottolineato - . Nel corso dell’ultimo anno mi è stato chiesto più volte se mi fossi dopato e ho sempre negato. Se non ho confesstao prima è solo mia responsabilità e mi scuso sinceramente e con grande umiltà per questo ritardo. E soprattutto devo chiedere scusa a tutti coloro che in questi anni hanno cercato di difendermi".

non farò lo spia — "Ho fatto uso periodico di Epo negli anni Novanta e, in alcuni casi, ho fatto ricorso al cortisone. Non farò nomi o accuse contro altri, non è nel mio stile. L'unica cosa che dirò è che, come tutto sappiamo oggi, non ero il solo".

la scheda — Rolf Sørensen, danese, oggi 47 anni, è stato un corridore professionista dal 1986 al 2002. Ha vinto un Fiandre nel 1997 e una Liegi nel 1993, secondo alla Sanremo nel 1991, argento olimpico nella prova in linea ad Atlanta 1996. Per lui anche due tappe al Tour de France (1994 e 1996) e quattro giorni in maglia gialla nel '91, una tappa al Giro d'Italia e sei tappe e due classifiche generali alla Tirreno-Adriatico ('87 e '92). Negli ultimi anni era un commentatore e un procuratore di atleti.