Il siciliano, che aveva fatto denuncia per le lesioni subite, sar¨¤ ascoltato dai magistrati di Grenoble il 10 novembre per la caduta sull’Alpe d’Huez
Vincenzo Nibali, 33 anni. LaPresse
Ogni possibilit¨¤ di vincere quel Tour se n’¨¨ andata il 19 luglio sull’Alpe d’Huez, ma la vicenda non ¨¨ chiusa. Vincenzo Nibali torner¨¤ in Francia a novembre – sabato 10 – per parlare della caduta di cui ¨¨ stato vittima: un maldestro spettatore lo aveva “agganciato” con la cinghia della macchina fotografica. Lo Squalo, che ¨¨ assistito dal legale di Pistoia, Fausto Malucchi, aveva sporto denuncia contro ignoti per lesioni: sar¨¤ sentito in qualit¨¤ di parte offesa e persona informata sui fatti. La Procura competente ¨¨ quella di Grenoble, ma per agevolare il 33enne siciliano della Bahrain-Merida l’incontro potrebbe avvenire poco oltre la frontiera con l’Italia. Forse a Modane. Sono state acquisite le testimonianze di italiani che si trovavano in zona al momento dell’accaduto, anche se le immagini lo avevano mostrato chiaramente e ingrandendo i fotogrammi si poteva vedere il volto del ragazzo con l’apparecchio fotografico.
lo squalo —
Vincenzo ieri ¨¨ rientrato da un altro “blitz” in terra francese, visto che in Vandea ha partecipato domenica alla Chrono des Nations (8¡ã), ultimo impegno agonistico del 2018 all’indomani del gran secondo posto al Lombardia. Nel pomeriggio ¨¨ passato all’hotel Cruise di Montano Lucino (Como), dove la squadra ha radunato lo staff e i nuovi corridori (tranne Rohan Dennis, che presto diventer¨¤ pap¨¤) per cominciare i piani in vista del 2019. “Per la campagna acquisti, abbiamo seguito una filosofia precisa – spiega il general manager Brent Copeland -, cio¨¨ quella di rendere il team pi¨´ giovane e internazionale”. Rinnovamento significativo: dall’australiano Rohan Dennis, iridato crono, a Damiano Caruso, dal belga Theuns al tedesco Bauhaus per finire con lo sloveno Tratnik, il tedesco Sieberg, i neopro’ Williams (Gb) e Garosio. Le novit¨¤ sono otto. Hanno salutato in 11: i fratelli Izagirre, Visconti, Boaro, Gasparotto, Siutsou, Navardauskas, Bonifazio e Per, oltre a Pellizotti e Bozic, che entrano nello staff. L’organico da 28 a 25 atleti. “Per il 2018 ci meritiamo un 7 - aggiunge Copeland -. Siamo finiti 89 volte sul podio, con 26 successi, 34 secondi posti e 29 terzi. E nel ranking siamo settimi. Puntavamo a chiudere nei primi cinque, e senza l’incidente di Vincenzo al Tour ci saremmo riusciti”. Anche la squadra aveva paventato le vie legali per quanto successo in Francia: “Sar¨¤ una cosa lunga”.
programmi —
Tornando a Nibali, ancora qualche giorno e poi andr¨¤ in vacanza a Zanzibar, mentre a novembre (4) torner¨¤ al criterium di Saitama (Giappone), che l’aveva gi¨¤ visto protagonista nel 2014 da re del Tour. Il primo ritiro, come l’anno scorso, a dicembre sull’isola di Hvar, in Croazia. Il secondo a gennaio a Cambrils, in Catalogna, a sud di Barcellona.
Ciro Scognamiglio
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