Il capitano della Groupama-FDJ si prende l’ultimo Monumento dell’anno con un’azione da campione ai meno 15 sul Civiglio. Straordinaria gara dello Squalo di Messina : il siciliano ¨¨ l’ultimo a resistere al francese e chiude al secondo posto. Terzo Teuns
Thibaut Pinot. Bettini
Il Giro di Lombardia 2018 ¨¨ stato conquistato da Thibaut Pinot. Il francese della Groupama-FDJ corona una settimana da urlo, dopo il secondo posto alla Tre Valli Varesine e la vittoria alla Milano-Torino. Decisiva l’azione sul Civiglio. Secondo posto per uno stoico Vincenzo Nibali, ultimo ad arrendersi al campione transalpino. Terzo posto in volata tra il gruppo degli inseguitori per Dylan Teuns.
16.26. Nibali chiude al second0 posto davanti a Teuns (Bmc).
16.25. Trionfa Thibaut Pinot. Il capitano della Groupama Fdj transita per primo sul traguardo di Como ed eguaglia Laurent Jalabert, vincitore della Milano-Torino e del Lombardia nello stesso anno.
16.24. Riallunga Nibali
16.22. Ripreso dagli inseguitori Nibali
16.20. Martin ripreso da Pozzovivo, Majka, Izaguirre, Uran e Wellens.
16.19. Inizia il Monte Olimpino con Pinot avanti di 38” su Nibali.
16.17. Nibali si riporta a 24”.
16.15. Pinot aumenta il margine su Nibali: 40”.
16.14. Mancano 5 chilometri all’inizio della rampa del Monte Olimpino.
16.12. Majka si riporta su Martin.
16.11. Pinot continua a guadagnare su Nibali: 25” di vantaggio. 10 km alla fine
16.09. Martin si libera degli altri inseguitori e va alla caccia di Nibali.
16.07. Pinot lascia sul posto Nibali e vola via.
16.06. Ripreso dagli inseguitori Bernal
16.05. Uran fa la differenza e si avvantaggia. Davanti, Pinot attacca ancora, ma Nibali non lo molla
16.04. Attacca Uran che cerca di avvicinarsi al connazionale Bernal.
16.04. Bernal ¨¨ ormai lontano: 20” il suo ritardo.
16.03. Attacca Pinot, ma Nibali non lo lascia andare. Meno 15 alla conclusione.
16.02. Salta Valverde. Il campione del mondo desiste dall’inseguimento.
16.01. Ripreso dagli inseguitori Roglic.
16.00. Valverde in coda al proprio gruppo. Il campione del mondo sembra faticare.
15.59. Pinot rilancia l’andatura. Nibali a ruota. Bernal pi¨´ distante.
15.57. Nibali e Pinot allungano su Bernal e Roglic. Lo sloveno ¨¨ in crisi. Il colombiano prova a rispondere. Meno 17 alla conclusione.
15.56. Inizia il Civiglio per i quattro attaccanti.
15.47. Tra poco si salir¨¤ sul Civiglio. L’ascesa, lunga 4,2 chilometri, ha una pendenza costante, che non scende mai sotto il 9,7%. Il punto pi¨´ duro ¨¨ posto a 700 metri dallo scollinamento, quando si tocca la massima pendenza: 14%.
15.45. Aumenta nuovamente il ritardo del gruppo Valverde: 45”.
15.42. La Education First aumenta il ritmo ed accorcia sui quattro attaccanti.
15.41. Nibali e Pinot allungano parzialmente su Bernal e Roglic.
15.40. Woods e Teuns cercano di uscire dal gruppo Valverde. Meno 30 al traguardo.
15.37. Attacca anche Woods. Mancano 32 km alla conclusione.
15.36. Bernal rientra sui tre attaccanti.
15.33. Pinot in leggera difficolt¨¤ in discesa, Bernal vicinissimo ai tre in testa.
15.32. Problema meccanico per Gianni Moscon.
15.30. Si muove Egan Bernal. Il colombiano si avvicina al terzetto in testa.
15.28. Roglic rientra su Nibali e Pinot. Mancano 38 km al traguardo.
15.25. Dietro ai tre attaccanti, Valverde e Yates con le rispettive squadre, distanti 41”.
15.23. 12 i secondi di vantaggio di Nibali e Pinot su Roglic.
15.20. I due saltano Roglic e scollinano per primi. Fatica Romain Bardet.
15.19. Attaccano anche Nibali e Pinot ai meno 47.
15.16. Roglic guadagna 10” sugli altri big.
15.11. Inizia il Muro di Sormano e si muove Roglic.
15.10. Ripresi i fuggitivi. Gruppo compatto.
15.08. La Lotto Nl- Jumbo aumenta il ritmo. Ormai la fuga non ha pi¨´ chance
15.06. Ripreso dal gruppo Haig (Mitchelton-Scott). Ora nessun contrattaccante tra la testa della corsa e gli inseguitori. Meno 50 km al traguardo.
15.00. Ai meno 52 resiste il quartetto in testa. Alle loro spalle c’¨¨ Haig all’inseguimento. Gruppo distante solamente un minuto.
14.52. Si ricompone il quartetto degli attaccanti in discesa.
14.51. Umberto Orsini ¨¨ il primo a transitare sul Ghisallo. Mancano 60 km al traguardo.
14.50. Montaguti, Verona, Henao, Mohoric, Gesink il gruppetto di contrattaccanti. Davanti regge il quartetto.
14.45. Dal gruppo degli inseguitori si muovono Montaguti (Ag2r) e Henao (Sky). Si potrebbe formare un drappello di contrattaccanti.
14.41. Il distacco scende sotto i 2 minuti. Gruppo lanciato all’inseguimento del terzetti di attaccanti.
14.38. Cala il distacco del gruppo nei confronti del quartetto composto da Tonelli,Storer, Orsini e Bonnamour: 2’04”. Mancano 65 chilometri alla conclusione.
14. 37. L’ascesa della Madonna del Ghisallo ¨¨ una salita storica del ciclismo ed uno dei simboli di questa corsa. Lunga 8.650 metri, presenta pendenze arcigne nella parte iniziale, con una media del 9% e punte del 14%. La carreggiata ¨¨ larga ed ha diversi tornanti. Dopo circa 4 chilometri la strada spiana e permette di rifiatare, prima dell’ultimo strappo, lungo 2.000 metri con pendenza media al 9,5% e massima al 12%.
14.36. Si stacca sul Ghisallo il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2018 Bob Jungels (Quick-Step Floors).
14.35. Si staccano Senechal e Restrepo dal gruppo dei fuggitivi. Attacca Orsini. Inizia la salita del Ghisallo.
14.30. La Lotto Soudal ¨¨ la squadra che ha perso pi¨´ elementi finora: 2.
14.15. Si ritirano anche De Gendt (Lotto Soudal) e Le Roux (Fortuneo).
14.10. Molto attiva la Groupama-Fdj. Segno che Thibaut Pinot ¨¨ in ottima forma. Il vincitore della Milano-Torino insegue la vittoria all’ultimo Monumento della stagione.
14.05. Il distacco resta invariato: 4’10”. Mancano 88 chilometri al traguardo.
13.50. Dopo oltre 3 ore di gara, la media della corsa ¨¨ di 43,3 km/h.
13.40. Il margine dei fuggitivi risale di poco: 4’08”. Mancano 109 chilometri al traguardo.
13.35. Valverde ¨¨ dato tra i favoriti. Se dovesse vincere il Giro di Lombardia, sarebbe il primo campione del mondo a vincere la “classica delle foglie morte” dall’acuto di Paolo Bettini nel suo magico 2006.
13.30. Gi¨¤ sette i ritiri in corsa. Uno, quello di Shaw, dettato da una caduta.
13.15. Ai meno 127 km all’arrivo, il gruppo accorcia sui fuggitivi: 3’55” il margine. Si ritira De Plus (Quick-Step Floors).
13.10. Dopo il secondo passaggio a Bergamo ed il transito sul Colle Brianza, la gara entrer¨¤ nel vivo con Ghisallo, Muro di Sormano e Civiglio sulla strada dei corridori, prima del finale.
13.00. Aumenta il vantaggio dei battistrada: 6 minuti. Meno 133 all’arrivo.
12.52. Andiamo a dare uno sguardo all’albo d’oro del Giro di Lombardia. Vittorie per nazione: Italia 69, Belgio 12, Francia 11, Svizzera 5, Irlanda 4, Paesi Bassi 3, Spagna 2, Colombia, Lituania, Lussemburgo, Regno Unito e Russia 1. Record di successi: Fausto Coppi (5).
12.42. Ai meno 150 km, il distacco sale a 5’33”.
12.33. La media della corsa ¨¨ di 44,3 km/h.
12.27. Ai meno 160 km, il distacco resta stabile: 5’06”.
12.25. Come da tradizione, il Lombardia ¨¨ l’ultimo round per i big. Al via ci saranno diversi nomi altisonanti: dal campione del mondo Alejandro Valverde, al vincitore della scorsa edizione Vincenzo Nibali, passando per Thibaut Pinot (vincitore della Milano-Torino), le stelline del team Sky Gianni Moscon ed Egan Bernal, Romain Bardet, Primoz Roglic e Adam Yates. In totale, sei Grandi Giri al via (quattro con lo Squalo Vincenzo, uno per El Embatido Alejandro e per Fabio Aru).
12.15. Vantaggio stabilizzatosi attorno ai 5’18” quando mancano 170 km al traguardo di Como.
12.05. Dopo 177 km percorsi, il ritardo del gruppo rispetto ai fuggitivi ¨¨ di 5’10”.
12.00. Si ritira anche Zeits (Astana).
11.53. Accorcia il gruppo sulla fuga: margine sceso a 4’43”. Grande forcing di Movistar e Groupama Fdj, le squadre di due dei favoriti di giornata, Valverde e Pinot.
11.50. I fuggitivi scollinano con 5’05” sul gruppo.
11.42. Le immagini della partenza del Giro di Lombardia da Bergamo.
11.35. Si inizia a salire il Colle del Gallo. La prima ascesa della corsa misura 7.430 metri. Il primo chilometro non presenta pendenze dure, ma per il resto la strada non scende sotto il 7%, con punte del 10%. Dopo un’ora di gara, la media ¨¨ di 48,6 km/h.
11.30. Si dilata ancora il gap tra i fuggitivi ed il gruppo: 5’24”.
11.26. Ai meno 200 aumenta il vantaggio della fuga: 3’30”.
11.15. Vantaggio della fuga dopo 33 km di 40”.
11.10. Dopo 29 km, prima fuga di giornata: vanno via in otto, Marcato (Uae Emirates), Ballerini (Androni), Orsini e Tonelli (Bardiani), Senechal (Quick-Step Floors), Bonnamour (Fortuneo), Restrepo (Katusha), Storer (Sunweb)
11.03. Van Zyl e Senni tentano l’attacco, ma vengono ripresi.
11.00. Caduta con ritiro per Shaw (Lotto Soudal).
10.53. Si ritirano anche Busato (Wilier Triestina-Selle Italia) e Lobato (Nippo Vini-Fantini).
10.40. Dopo 10 km percorsi, si ritira subito Pauwels (Dimension Data), seguito poco dopo da Vliegen (Bmc).
10.32. Si parte: ¨¨ iniziato il Giro di Lombardia 2018.
Ci siamo. Tra poco, alle 10.30 scatter¨¤ il Giro di Lombardia numero 112. Partenza fissata a Bergamo ed arrivo a Como dopo 241 chilometri di gara. ? l’ultimo Monumento della stagione, l’ultima occasione di lasciare un segno importante per tanti corridori.
Gasport
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