"Miracolo" Bernal: a 47 giorni dall’incidente ¨¨ gi¨¤ in sella e lavora per il rientro
Alla Tirreno-Adriatico in questi giorni c’era anche Xabier Artexte. Basco, 42 anni, lavora con Sky/Ineos da diversi anni ed ¨¨ l’allenatore, tra gli altri, di Egan Bernal. Naturale chiedergli notizie della maglia rosa in carica, che sta proseguendo la riabilitazione in Colombia dopo l’incidente in allenamento del 24 gennaio in cui, schiantandosi contro un bus fermo con la bici da crono a 65 all’ora, aveva rischiato la vita, e di rimanere su una sedia a rotelle (si era rotto una ventina di ossa). Con un interrogativo su tutti: si potrebbe rivedere il 25enne colombiano in gruppo prima della fine di questa stagione?
“Se dovessimo pensare ai tempi standard per rimettersi, la risposta sarebbe no – dice Artexte -. Per¨° Egan ¨¨ uno sportivo di altissimo livello e anche le sue capacit¨¤ di recupero sono sopra la media. Non scarterei questa possibilit¨¤ pur senza porsela come obiettivo fisso, ¨¨ una opzione che c’¨¨. Perch¨¦ no? Sta lavorando per tornare il prima possibile. Pu¨° essere il 2023, ma anche il finale di quest’anno. Non dobbiamo escluderlo, tutt’altro”.
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Passi
¡ªIl passo successivo ¨¨ chiedere se rivedremo il Bernal di prima. “L’ho sempre detto al dottore della squadra: s¨¬, ho fiducia in questo, che ritorner¨¤ al massimo livello. So che quello che sto dicendo non ha base scientifica, perch¨¦ non si pu¨° sapere ci¨° che succeder¨¤. Per¨° lo vedo lavorare, e una volta che avr¨¤ raggiunto di nuovo una stabilit¨¤ muscolo-scheletrica forte magari potr¨¤ correggere pure qualche scompenso che c’era prima, essere pi¨´ equilibrato. Ha una motivazione, una voglia di tornare incredibile. Sar¨¤ pi¨´ forte anche psicologicamente. Senza dimenticare che in un percorso come il suo non si migliora sempre, ci potrebbero essere ogni tanto piccoli dolori, momenti di stanchezza, qualche passo indietro. Per fortuna, finora, problemi non ce ne sono stati”.
Artexte era in Colombia quando c’¨¨ stato l’incidente, “ma ero a una decina di minuti dal luogo, stavo facendo un test sul lattato con Martinez”. Ora pu¨° rivelare i prossimi passi della riabilitazione: “Le ferite si sono cicatrizzate e cos¨¬ potr¨¤ lavorare in piscina, la idroterapia. Pedalare? Pi¨´ che altro dipende dalla schiena perch¨¦ ginocchio e anca sono ok. Poco a poco, sta pedalando da seduto ora. A breve, non potr¨¤ uscire in strada, ma nella posizione pi¨´ ergonomica possibile, pi¨´ comoda, potr¨¤ pedalare in casa su una bici adattata. Un cicloergometro, ci stiamo lavorando, con le misure opportune. Io questa bici l’ho gi¨¤ ordinata”.
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