L'11 febbraio alle 17 sar¨¤ aperto nell'impianto torinese un luogo in cui chiunque possa lasciare un suo ricordo (non solo sportivo) vissuto in questo impianto centenario: tutte le testimonianze saranno raccolte in un libro che uscir¨¤ a maggio. Da Girardengo al Campionissimo, dal Grande Torino al pugile Carnera, fino all'Aida di Verdi e i concerti dei Pooh: ¨¨ stato un luogo unico
Marted¨¬ 11 febbraio alle 17, al Motovelodromo Fausto Coppi di Torino in Corso Casale 144, verr¨¤ inaugurata la ¡°Cassetta dei ricordi¡±: una sorta di buca delle lettere in cui i testimoni delle pi¨´ diverse storie, legate allo sport ¨C dal ciclismo al rugby ¨C e alle altre iniziative ¨C dall¡¯opera ai concerti rock ¨C, che si sono svolte nel secolo di vita di uno dei pi¨´ antichi velodromi d¡¯Italia, potranno depositare le loro memorie, racconti, fotografie, cartoline, piccoli oggetti d¡¯epoca.?? un progetto di integrazione sociale volto a favorire l¡¯incontro tra generazioni e identit¨¤ diverse, avviato nel 2024 da Sport 4 Good srl, societ¨¤ benefit di rigenerazione e gestione del Motovelodromo di Torino in collaborazione con la Citt¨¤ Metropolitana di Torino nell¡¯ambito del Bando InnoSocialMetro. La ¡°Cassetta dei ricordi¡± ¨¨ pensata per raccogliere ¨C in forma cartacea o come file su chiavetta ¨C le vicende e le storie pi¨´ significative legate al Motovelodromo e? condividerle attraverso la pubblicazione di un libro edito dalle case editrici indipendenti Graphot e Scritturapura, che uscir¨¤ a maggio, il mese del Salone del libro e del Giro d¡¯Italia.?
la storia
¡ª ?Progettato dall¡¯architetto Vittorio Eugenio Ballatore di Rosana in stile eclettico e inaugurato il 24 luglio 1920, il Motovelodromo ¡°Fausto Coppi¡± di Torino ¨¨ uno dei pi¨´ antichi velodromi d¡¯Italia nonch¨¦ la pi¨´ antica struttura sportiva del Piemonte. Bombardato nel 1943, ricostruito a pi¨´ riprese ma in progressivo degrado, nel 1994 il Motovelodromo ¨C di propriet¨¤ del Comune di Torino e considerato tra gli ¡°edifici di particolare interesse storico¡± e di ¡°valore documentario¡± ¨C ¨¨ stato posto sotto tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Citt¨¤ Metropolitana di Torino. Nel 2021, in occasione del centenario della fondazione, ne ¨¨ stata affidata la ristrutturazione alla societ¨¤ Sport4Good. Sulle curve della pista ellittica e nel grande spazio centrale, il Motovelodromo ¨C confidenzialmente chiamato ¡°Vel¨°¡± ¨C ha ospitato grandi sfide motociclistiche e imprese di personaggi che appartengono alla memoria nazionale: dal primo campionissimo Costante Girardengo agli altri pionieri del ciclismo eroico, come Binda e Guerra, fino all¡¯epopea di Gino Bartali e Fausto Coppi, che il 31 agosto 1953 vi festeggi¨° il titolo mondiale vinto il giorno prima a Lugano, nonch¨¦ altri campioni della bici come Nino Defilippis, Francesco Moser e Beppe Saronni. Il Motovelodromo ha ospitato il Grande Torino e la Nazionale di calcio, che vi gioc¨° due volte contro la Cecoslovacchia, il mitico pugile Primo Carnera, le squadre di rugby, football americano e baseball, sin dalle partite con i soldati americani nell¡¯immediato dopoguerra. Vi si sono svolte rappresentazioni liriche, come l¡¯Aida di Verdi nel 1924 e la Carmen di Bizet nel 1929, e i concertoni dei Pooh e di Francesco De Gregori negli Anni 80. Oltre alla storica pista ciclistica in cemento di 400 metri, che ¨¨ stata riqualificata, e all¡¯anello di atletica, il Motovelodromo dispone oggi di 8 campi da padel, 4 campi di beach volley e beach tennis, pump track, bike cave, piscina e si presenta come polo polisportivo all¡¯avanguardia che promuove lo sport come strumento di integrazione e crescita.
Gazzetta dello Sport
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