Thibaut Pinot, 22 anni, grande promessa del ciclismo francese per le corse a tappe, ha vinto per distacco l'8/a frazione del Tour de France, caratterizzata da 7 Gpm. Bradley Wiggins, attaccato nel finale da Cadel Evans, conserva la maglia gialla. Brillante Vincenzo Nibali, sempre tra i primi e ancora 3° in classifica generale. Questa la sintesi di una tappa bellissima e tremenda, corsa a ritmi altissimi fin dal primo chilometro. Giornata drammatica per l'olimpionico Samuel Sanchez, costretto al ritiro per una caduta ed ora ricoverato in ospedale: per lui, probabilmente, addio Giochi. Tappa che nei chilometri finali ha visto anche Cadel Evans tentare un attacco alla maglia gialla. Wiggins, all'inizio sorpreso, ha comunque chiuso con apparente facilità sull'australiano. Promosso a pieni voti Vincenzo Nibali: sull'ultimo e più duro Gpm ha tenuto il terribile forcing di Van den Broeck - ancora infuriato per il salto di catena che l'ha penalizzato ieri - e nella discesa successiva ha tentato anche un paio di allunghi. Quinto all'arrivo e 3° in classifica generale: lo Squalo c'è. Applausi quindi per Thibaut Pinot, sicuro talento per il futuro: più stanco di lui all'arrivo solo il suo team manager nella FdJ Marc Madiot, indiavolato sull'ammiraglia nei chilometri finali. Ora si volta pagina, ma senza respiro: domani l'attesissima e temutissima cronometro di 41,5 km tra Arc et Senans e Besancon (vedi altimetria). Prima partenza alle ore 9,45

Ordine d'arrivo: 1. Thibaut PINOT (Fra / FdJ); 2. Cadel Evans (Aus / BMC) a 26"; 3. Tony Gallopin (Fra / RadioShack) s.t.; 4. Wiggins (Gb); 5. Nibali (Ita); 6. Van den Broeck (Bel); 7. Froome (Gb); 8. Menchov (Rus); 9. Zubeldia (Spa); 10. F. Schleck (Lux) a 30"; 11. Horner (Usa) s.t.; 12. Kessiakoff (Sve) a 47"; 13. Roche (Ire) a 1'25"; 14. C. Sorensen (Dan); 15. Monfort (Bel); 16. Rolland (Fra); 17. Scarponi (Ita);18. Van Garderen (Usa); 19. Rui Costa (Por); 20. Leipheimer (Usa).

Classifica generale: 1. Bradley Wiggins (Gb / Sky); 2. Cadel Evans (Aus / BMC) a 10"; 3. Vincenzo Nibali (Ita / Liquigas) a 16"; 4. Menchov (Rus) a 54"; 5. Zubeldia (Spa) a 59"; 6. Froome (Gb) a 1'32"; 7. Monfort (Bel) a 2'08"; 8.Van den Broeck (Bel) a 2'11"; 9. Roche (Ire) a 2'21"; 10. Taaramaee (Est) a 2'27"

ORE 18 "Sapevo che oggi era difficile andare via in discesa. È stato importante stare ed arrivare assieme ai miglior: bene così - ha detto a botta calda Vincenzo Nibali - . Oggi tutti avevamo in testa la cronometro di domani e abbiamo risparmiato un po' di energie".

Thibaut Pinot, 22 anni, grande promessa del ciclismo francese. Afp

RIPROPONIAMO LA CRONACA DATA IN TEMPO REALE

ORE 17,10 Evans attacca nel gruppetto inseguitore. Potrebbe prendere la maglia gialla. Pinot agli ultimi 600 metri

ORE 17,09 2 chilometri all'arrivo: Van den Broeck prova l'inseguimento solitario: è a 35"

ORE 17,08 3200 metri all'arrivo, Thibaut ha 39" di vantaggio sul gruppetto maglia gialla. Tutto può ancora succedere

ORE 17,07 4500 metri all'arrivo, gruppetto maglia gialla a 45" da Pinot

ORE 17,06 Con Nibali ci sono Wiggins, Evans, Menchov, Zubeldia, Froome, Van den Broeck, Gallopin, Horner e Schleck

ORE 17,01 la discesa finisce, Kessiakoff cede ed è di nuovo a 16" da Pinot. Gruppetto maglia gialla con Nibali a 1'14"

ORE 17,01 Thibaut Pinot, 22 annim, il più giovane corridore del Tour, sta provando l'impresa. La discesa è finita, mancano 8700 metri di pianura

Cadel Evans vince la volata per il 2° posto. Ansa

ORE 16,59 10 km all'arrivo, Kessiakoff in rimonta è a 4" da Pinot

ORE 16,58 Nibali è un grande discesista e attacca ancora: ma Wiggins, Froome, Evans e Van den Broeck non lo mollano

ORE 16,57 Discesa molto tecnica, Kessiakoff rischia di cadere ma sta in piedi per miracolo con molto mestiere. Nibali più indietro attacca. Finale spettacolare

ORE 16,56 Van den Broeck - ieri attardato da un salto di catena -, attacca in salita e porta con se Evans, Nibali, Wiggins e Froome.

ORE 16,53 Pinot transita sul Gpm, ha una ventina di secondi su Kessiakoff. Dietro è bagarre: Van den Broeck, Evans, Nibali, Wiggins e Froome restano soli

ORE 16,52 Pinot passa Kessiakoff e lo stacca. I corridori salgono tra due ali di fola

ORE 16,51 PInot rientra su Kessiakoff al comando. Gli ha recuperato un minuto. Pendenze durissime

ORE 16,49 17 km all'arrivo, e la corsa si incendia di nuovo. La Lotto fa l'andatura forte, il gruppo maglia gialla si riduce, perdono contatto anche Sagan e Taramae. Tappa durissima

ORE 16,44 Pinot resta solo all'inseguimento di Kessiakoff

ORE 16,42 19 km all'arrivo, Kessiakoff inizia l'ascesa al Col de la Croix, il più duro di giornata. Gallopin e Pinot sono a 1', gruppo tirato dalla Liquigas a 3'11"

ORE 16,38 Kessiakoff rischia tutto in discesa assumendo sulla bici una improbabile posizione aerodinamica

ORE 16,35 Tre storie del Tour: ascolta il commento di Marco Pastonesi

ORE 16,34 55" il ritardo di Pinot e Gallopin. Gruppo a 3'31" tirato sempre dalla Liquigas

ORE 16,33 Kessiakoff transita in cima al Col de la Caquerelle. Adesso discesa poi l'ultimo Gpm, Col de la Roix, il più duro della tappa: 3700 metri al 9,2%. Dalla cima al traguardo mancheranno 16 chilometri

ORE 16,30 Kessiakoff è a un chilometro dal penultimo Gpm. Gallopin e Pinot lo inseguono a 1'13". Gruppo maglia gialla a 3'26"

ORE 16,26 30 km all'arrivo, Kessiakoff sta scalando il Col de la Caquerelle, 2/a categoria, 4300 metri al 7,6%. Bagarre nel gruppetto dei primi inseguitori che si fraziona. Gruppo a 3'19"

ORE 16.22 31 km all'arrivo. Kessiakoff prosegue solo. Una novità: la Liquigas tira forte in testa al gruppo, che insegue a 3'31". Perchè? Dall'ultimo Gpm al traguardo ci sono 16 km: NIbali proverà l'attacco i discesa? Sagan vuole vincere la tappa in volata?

ORE 16,12 40 km all'arrivo, Kessiakoff ha un vantaggio di 1'16" sui primi inseguitori

ORE 16 Kessiakoff ha 1'06" di vantaggio su un gruppetto con Gallopin, Pinot, Chris Sorensen, Kruijswijk, Weening, De Wert, Kiserlovski, Ten Dam, Roy, Moncoutie, Nerz, Kern e Kadri. Gruppo maglia gialla a 2'42"

ORE 15,54 Kessiakoff prosegue da solo con 37" su 13 inseguitori: all'arrivo mancano 55 km e le due salite più dure

ORE 15,43 Kessiakoff (Astana) transita solitario sul GPM del Col de Saulcy. Ha 15" su 8 inseguitori. Gruppo maglia gialla a 3'12". Mancano 60 km all'arrivo

Scene da Tour

ORE 15,40 A 61 km dall'arrivo, un quartetto al comando della corsa: Roy, Kessiakoff, Kruiswijk e De Weert. I primi inseguitori però si avvicinano

ORE 15,32 E' iniziata l'ascesa al Col de Saulcy, Gpm di 2/a categoria

ORE 15,32 Buone notizie dal Giro d'Austria: Daniele Colli ha vinto l'ultima tappa. Classifica finale al danese Fuglsang

ORE 15,26 Roy e Kessiakoff proseguono d'intesa nella loro azione con 47" di vantaggio sui primi inseguitori, Kruiswijk, De Weert e Kiriyenka. Fra un po' Cote de Saulcy, 4600 metri all'8%

ORE 15,22 La tappa sembra aver finalmente trovato la propria fisionomia. Ne approfittiamo per un'annotazione tecnica. Nei giorni scorsi hanno fatto discutere i caschi "chiusi" indossati dagli uomini Sky: ascolta al microfono di Ciro Scognamiglio cosa ne pensa il diesse Sky Dario David Cioni

ORE 15,56 A 75 km dall'arrivo aumenta il vantaggio di Roy e Kessiakoff: 1' su un gruppetto composto da Moinard, Gallopin, Kern, Marzano, Nerz, Peraud, Cherel, Kadri, Moncoutie, Jeandesboz, Hoogerland, Valls Ferri, Caruso, Pinot, Kruiswijk, Mollema, Ten Dam, Kiriyenka, Sorensen, Kisierlovski, De Weert e Weening. Gruppo maglia gialla, tirato dalla Sky, a 2'31"

ORE 15,11 Una coppia al comando: il francese Roy e lo svedese Kessiakoff . Al loro inseguimento un gruppetto di 20 corridori a 55". Il gruppo maglia gialla è a 2'28"

ORE 15,05 Valverde, che era finito a terra nella caduta che ha tolto dalla corsa Samuel Sanchez, è rientrato nel gruppo

ORE 15,04 Roy passa solo sul Gpm della Côte de Saignelégieri. Kessiakoff è ad una decina di metri. Hoogerlan guida il primo gruppetto inseguitore a 39". Gruppo maglia gialla a 2'35". Mancano 84 km all'arrivo

ORE 15 Jeremy Roy prosegue solo, al suo inseguimento Kessiakoff. Mancano 86 km all'arrivo

ORE 14,58 Wiggins si ferma in salita, probabilmente a far pipì: è il segnale che le acque si sono finalmente (per i corridori) placate, difatti il gruppo sale tutto aperto sulla sede stradale

ORE 14,55 Jeremy Roy sta proseguendo solo l'ascesa alla Côte de Saignelégier, 2/a categoria, 7800 metri al 6,1%. Dietro a 39", un gruppetto di una ventina di corridori. Gruppo maglia gialla a 1'20"

Basso e Nibali alla partenza

ORE 14,52 Mancano 89 km all'arrivo. Anche Hoogerland si unisce al gruppetto dei primi inseguitori. Valverde, caduto, chiede le cure del medico di corsa

ORE 14,49 Il Tour è entrato in Svizzera. Roy (Fdj) è al comando con 18" su Kiyrienka (Movistar) . A 40" Moinard, Gallopin, Voigt, Kern, Izaguirre, Marzano, Nerz, Peraud, Kadri, Moncoutie, Jeandesboz , Valls Ferri, Vorganov, Pinot, Kruiswijk, Sorensen, Kessiakoff, Kisierlovski e Weening . Il gruppo è a 1'

ORE 14,41 Cade Samuel Sanchez, campione olimpico, e resta a terra. Probabilmente clavicola rotta. Samuel Sanchez piange per il dolore e la disperazione, è costretto al ritiro. Addio Tour. E probabilmente addio anche ai sogni olimpici

ORE 14,37 Batti e ribatti, adesso in esta c'è da solo il francese Roy con 18" su un gruppetto di inseguitori. Gruppo a 50", Valverde a 2'28"

Chris Froome, grande protagonista ieri e oggi maglia a pois

ORE 14,28 Kadri passa per primo sul GPM, al comando si forma un gruppetto piuttosto folto con 23" di vantaggio sul gruppo. Wiggins mangia.

ORE 14,27 Ripresi Voigt e Kruiswijk. Attacca Kadri. Boasson Hagen (Sky) tira il gruppo ad una ventina di secondi

ORE 14,26 Quando avranno concluso questa salita, i corridori dovranno affrontare altri 4 GPM. I più duri sono gli ultimi 2, e cioè la Cote de la Caquerelle (2/a categoria, 4300 metri al 7,6%) e il Col de la Croix ( 1/a categoria, 3700 metri al 9,2%)

ORE 14,23 Una quindicina il gruppo dei primi inseguitori di Voigt e Kruiswijk: tra loro Marcato. Il gruppo però è poco dietro, non lascia molto spazio

ORE 14,19 Davanti si forma una coppia: Kruiswijk (Rabobank) e Jens Voigt (RadioShack). A 15" un gruppetto di inseguitori. Il gruppo, tirato dalla Sky è a 35". Mancano 111 km

ORE 14,11 E' iniziata l'ascesa alla Cote de la Maison Rouge. Tra i più attivi Chavanel. Il francese vuol fare la tappa, lo aveva anticipato alla partenza il suo diesse Bramati: ascolta cosa ha detto al microfono di Ciro Scognamiglio

ORE 14,10 116 km all'arrivo: ripreso Voigt, dopo tutta la bagarre il gruppo è praticamente di nuovo riunito. Sul prossimo GPM ci sarà probabilmente un rimescolamento di carte

ORE 14,08 Che bagarre. Ed il Tour è appena iniziato. Lo dice anche Manuel Quinziato, luogotenente di Cadel Evans, al microfono di Ciro Scognamiglio

ORE 14,07 Voigt insiste ma il gruppo dietro si ricompatta e si riavvicina. Adesso discesa

ORE 14,03 Jens Voigt, il più vecchio al Tour, transita per primo sul secondo GPM. Sorensen a 12", primo gruppo ad una ventina di secondi. Mancano 122 km all'arrivo. Fra pochissimo il 3° Gpm, Cote de Maison Rouge, 2/a categoria: 7900 metri al 5% medio

ORE 13,57 Gran bagarre, per non dire confusione. All spalle di Voigt, scatti e controscatti. Le carte continuano a rimescolarsi. L'impressione è che la Sky non voglia più - o non ha la forza? - controllare la tappa

ORE 13,52 Voigt sta attaccando il secondo GPm, Col du Passage de la Doulore, Gpm 3/a categoria, 3800 metri al 6,4%: sta per essere raggiunto da un gruppetto con Marzano, Albasini, Urtasun, Riblon, Casar,Fofono, Paulinho. Gruppo a 53". Ma la bagarre continua

ORE 13,47 Bagarre in testa al gruppo, tra i più attivi c'è anche Peter Sagan

ORE 13,45 Mentre Voigt prosegue tutto solo con 25", la Sky veglia in testa al gruppo: la squadra della maglia gialla vuole evitare che qualche corridore da classifica approfitti della bagarre per involarsi.

ORE 13,44 Partenza a ritmo brutale. Dietro molti si sfilano e si forma già il gruppetto. Piccolo partivolare: all'arrivo mancano 133 chilometri. Si rischia il tempo massimo

ORE 13,44 180 i corridori partiti. Ritirato stamattina il tedesco Johannes Fröhlinger, dolorante per una caduta nella 6/a tappa.

ORE 13,41 Il gruppo via via riprende i fuggitivi, davanti resta solo Voigt. Dietro è un continuo rimescolamento di carte

ORE 13,39 Voigt transita da solo in cima al primo GPM, Cote de Bondeval, GPM 4/a categoria. Gruppo a 21", tirato da un corridore Astana. Vinokourov era furibondo per aver mancato la prima fuga

ORE 13,38 Primo GPM, il forcing dell'Astana riporta il gruoppo a 9". Voigt, 40 anni, splendido attaccante, rilancia da solo

ORE 13,35 40" il vantaggio degli 11 fuggitivi. L'Astana prova disperatamente a chiudere, forse Vinokourov puntata a questa tappa

ORE 13,19 Spartitraffico, nuova caduta: dolorante Gusev

ORE 13,18 Voigts attacca subito dopo il via ufficiale. In testa si forma un gruppetto di 11. Ci sono anche Gilbert, Chavanel e Sorensen

ORE 13,10 Matthew Lloyd cade nel tratto iniziale di trasferimento. Sanguinante e lacero, rientra a fatica e il direttore di corsa, per attenderlo, deve neutralizzare la partenza oltre previsto km 0