Primo caso di doping digitale nel ciclismo. La federazione britannica ¨¨ stata costretta a squalificare il primo campione nazionale di eRacing Cameron Jeffers. E’ stato scoperto che ha manipolato il suo profilo e sbloccato attrezzature speciali nella piattaforma Zwift. Accusato di condotta antisportiva, Jeffers ¨¨ stato squalificato per 6 mesi, multato di 250 sterline e il suo risultato ¨¨ stato cancellato.
Ciclismo
Doping digitale, il campione Gb di eRacing squalificato: aveva truccato i dati
La federazione britannica ha fermato per 6 mesi e cancellato i risultati di Cameron Jeffers, aveva manipolato il suo profilo tramite un bot
Il direttore dell’integrit¨¤ e della conformit¨¤ di British Cycling, Rod Findlay ha dichiarato: “La difesa del fair play nelle nostre competizioni ¨¨ al centro delle nostre responsabilit¨¤. Il fatto che siamo stati in grado di indagare sul reato e sostenere l’accusa riflette la forza del nostro nuovo regolamenti disciplinari e la nostra determinazione a perseguire comportamenti illeciti”. Secondo The Guardian, Jeffers ha manipolato il suo profilo tramite un bot ed ¨¨ riuscito a sviluppare 2000 W per oltre 200 km, con un peso di 45 kg. Jeffers ha accettato la sua punizione, scrivendo su Twitter che “Accetto che questa pratica non sia etica e antisportiva e ho collaborato pienamente con BC nell’indagine. Continuer¨° a sostenerla e user¨° ci¨° che ho imparato dai miei errori per aiutarla a modellarla man mano che cresce”. Poi ha pubblicato un video sul suo canale YouTube con tutti i dettagli del suo caso. Il titolo ¨¨ andato al secondo classificato, James Phillips.
Lo scorso mese l’Unione ciclistica internazionale aveva annunciato che l’eRacing sarebbe entrata nelle sue discipline, nel 2020 si terr¨¤ un Campionato mondiale di eSport sulla piattaforma Zwift.
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