Giupponi, dai sogni in Rosa ai debiti: "Potevo buttarmi da un ponte, ma oggi..."
q uel Giro d¡¯Italia gli sta ancora indigesto, anche se sono passati 35 anni. Era il 5 giugno 1989. La 16esima tappa avrebbe dovuto salire ai 2618 metri del Passo Gavia, ma la giornata pi¨´ attesa salt¨°. Aveva in mano il colpo del ko, Flavio Giupponi. Due giorni prima, nella neve e nel gelo, aveva trionfato a Corvara. E ora era pronto a mettere alle corde Laurent Fignon, nuovo leader della classifica. Invece... addio tappa, addio Gavia, addio sogni rosa. "Avevo il morale alle stelle, mi sentivo in crescendo e guardavo all¡¯ultima settimana con tanta fiducia - ricorda il bergamasco, 60 anni portati splendidamente -. Ma il maltempo impaur¨¬ Torriani, il patron del Giro, che non si fid¨° di rifare il Gavia un anno dopo la tappa da tregenda dell¡¯88".?