José Mourinho, 49 anni, e Ronaldo, 27, star del Real Madrid. Afp

In primis l’idea è stata del Psg, anche perché è l’unico club a potersela permettere davvero, visto che portar via Cristiano Ronaldo e José Mourinho al Real Madrid in un colpo solo serve un libretto degli assegni pressoché illimitato. Ma adesso l’ipotesi sta cominciando a stuzzicare anche il Manchester United, che non ha magari le disponibilità economiche dei francesi ma quanto ad appeal per i diretti interessati nulla da dire, a maggior ragione dopo che CR7 si è rifiutato di rinnovare il contratto in scadenza nel 2015 perché in Spagna non si trova più bene (la proposta era di allungarlo al 2018 e di portarlo a 15 milioni l’anno) e lo Special One (che viene indicato da tutti come il sostituto più probabile di Sir Alex Ferguson, le cui voci di un possibile addio a fine stagione si fanno ogni giorno più insistenti) ha già fatto capire che a giugno se ne andrà da Madrid (sempre che non lo caccino prima). Insomma, a leggere ilMirror, la coppia delle meraviglie si può ricomporre in quel di Manchester, sponda United perché Ronaldo vorrebbe tornare nella squadra che lo ha lanciato e Mou sogna da sempre la panchina di Fergie, ma non è mica detto, perché anche il City ha i mezzi economici per tentare l’accoppiata, mentre almeno per quanto riguarda il tecnico, la pista Chelsea sembra la meno probabile, perché il portoghese preferirebbe una soluzione diversa dai Blues (ragion per cui il Sunparla oggi di un Roman Abramovich intenzionato a rendere permanente l’ingaggio di Rafa Benitez per i pregevoli risultati e la rinascita di Fernando Torres.

LEWANDOWSKY ALLO UNITED, E’ FATTA — Comunque finirà con CR7 e Mou, per ora è però ancora Sir Alex a fare la campagna acquisti per lo United e il primo nome in lista è Robert Lewandowski, che il Sun indica pronto per il passaggio dal Borussia Dortmund per 18 milioni di sterline (con contratto di cinque anni a 80 mila a settimana, il doppio di quanto prende ora). Una notizia che non farà felice Arsene Wenger, visto che l’Arsenal sembrava un passo avanti a tutti nella trattativa con la punta polacca. Da qui il cambio di obiettivo, con i Gunners che sono andati diretti su David Villa, in rotta con il Barcellona causa scarso utilizzo e pronto ad essere spedito in prestito (perché per comprarlo servono almeno 12 milioni di sterline).

David Villa, 31 anni, attaccante del Barcellona. Afp

CHELSEA E CITY VOGLIONO DAVID VILLA — Peccato che lo stesso abbiano fatto il Chelsea dopo aver incassato il no di Falcao (il colombiano ha detto che vuole restare fino a fine stagione all’Atletico Madrid) e soprattutto il Manchester City (con Roberto Mancini pronto a cedere Mario Balotelli a Milan o Inter per far posto a Villa, scrive lo Star), senza dimenticare poi anche la Juventus, da tempo sulle tracce dell’ex Valencia. Altro giocatore con un elenco di pretendenti infinito è Demba Ba, anche se in questo caso portarlo via da Newcastle è quasi un saldo invernale, perché bastano i 7,5 milioni di sterline della clausola di rescissione, sebbene il club ne incasserebbe solo 5 perché i restanti 2,5 andrebbero direttamente nel portafoglio del giocatore.

DEMBA BA IN SALDO — Che anche per questo – sottolinea il Sun- ha glissato sull’invito del boss Alan Pardew di eliminare il codicillo in questione e sedersi attorno ad un tavolo per discutere il rinnovo del contratto. Non a caso, la sua partenza a gennaio viene data praticamente per scontata (con lo stesso senegalese che ha detto chiaro e tondo di sognare il Psg), mentre il Newcastle ha già individuato il suo rimpiazzo in Loic Remy del Marsiglia (a proposito della squadra francese, il prestito di Joey Barton dal QPR dovrebbe trasformarsi in definitivo su pressione dei Rangers, che puntano alla rescissione con il giocatore, come dice il Dailymail)

IL NOTTINGHAM SCEGLIE McLEISH (E SCONTENTA I TIFOSI) — In Championship sono invece gli allenatori al centro dell’attenzione. Il Nottingham ha infatti già scelto Alex McLeish come sostituto di Sean O’Driscoll (anche se i tifosi avrebbero preferito i nomi che giravano sui giornali, ovvero Roy Keane e soprattutto Roberto Di Matteo, invece del 53enne scozzese, accusato di praticare “un calcio noioso e vecchio”), mentre il Blackburn sta ancora sfogliando la margherita delle possibilità per rimpiazzare Henning Berg, cacciato dalla famiglia Venky dopo appena 57 giorni e 10 partite.

ali, chi? — E anche se i bookmaker hanno subito preparato l’elenco con i soliti nomi (il favorito Mark Hughes, il sogno Di Matteo e poi ancora Steve Bruce, Paulo Sousa e Grayson), quello che va per la maggiore è però Judan Ali, che avrà anche fatto pratica all’Arsenal, ma come impietosamente sottolinea il Sun, in India è famoso più che altro come attore di Bollywood. Insomma, “Ali, chi????”