Neymar con l'ex c.t. del Brasile Menezes. Afp

Improvvisa svolta nella trattativa per il trasferimento di Neymar in Spagna. L’ultimo affondo dei dirigenti blaugrana, rimasti in Brasile nonostante il rientro in patria deciso mercoledì notte dopo una settimana di trattative serrate, è andato a buon fine. Saranno state le pressioni esercitate dalle parole del padre, infastidito dal protrarsi di quella che lui stesso ha definito “una telenovela”. O forse avrà semplicemente prevalso il buon senso del Santos, costretto a cedere subito il “Menino de Ouro” per evitare di perderlo a parametro zero tra otto mesi. Fatto sta che alla fine i dirigenti del club brasiliano hanno ceduto, annunciando di aver accettato due offerte: una del Barça, tra i 25 e i 28 milioni di euro, l’altra del Real Madrid, spintosi fino a 35.

CRONACA MINUTO A MINUTO — L’accelerata alla trattativa è avvenuta intorno alle 17 locali (le 22 italiane), quando nella sede del Santos sono comparsi, in rapida successione, il vicepresidente Odilio Rodrigues e il diesse bluagrana Raul Sanllehí, accompagnato dal rappresentante in terra brasiliana André Cury. L’arrivo dei legali di entrambi i club, un’ora dopo, è stato il segnale che la trattativa stava per concretizzarsi. Tanto che la Vila Belmiro è stata presto invasa da un’orda di giornalisti e Globoesporte ha addirittura lanciato una diretta sul proprio sito, con la cronaca minuto per minuto di quanto stava accadendo nella sede del Santos. Intorno alle 2 italiane, il comunicato sul sito del club brasiliano, che annunciava di aver accettato “due proposte per la cessione di Neymar, al quale spetterà la scelta finale”. La notizia è immediatamente rimbalzata in tutto il mondo, a partire dalla Spagna, dove i principali giornali sportivi hanno seguito l’evolversi della trattativa con costanti aggiornamenti. Per non parlare del popolo di internet, scatenatosi su twitter con l’hashtag #laNochedeNeymar, a dimostrazione dell’eccezionale successo mediatico dell’operazione.

accordo col BARCellonA — Il fatto che il Santos abbia annunciato l’ok a due proposte è la conferma che il Real Madrid non molla fino all’ultimo. Stando alle indiscrezioni della stampa brasiliana, l’offerta merengue, tanto al club quanto al giocatore, sarebbe nettamente superiore a quella blaugrana: 11 milioni di euro all’anno contro i 7 offerti dal Barça, mentre al Santos andrebbero 35 milioni anziché 25 (forse anche 28, secondo Folha de Sao Paulo). Ma dalla Spagna arriva, però, la notizia di un accordo già sottoscritto tra il Barcellona e l'attaccante brasiliano: in particolare è Marca a dare notizia di "un accordo totale" con il Barça sulla base di un'offerta che si aggira intorno ai 7 milioni annui per cinque stagioni. Così il Barcellona l'avrebbe spuntata.

L’IDOLO SE NE VA — Dopo 138 gol in 229 partite ufficiali con la maglia del Santos e la bellezza di 6 titoli vinti, tra cui spicca la Libertadores 2011 (quando si aggiudicò il premio come miglior giocatore del torneo), Neymar compie dunque il grande salto a 22 anni compiuti da poco. “Se potessi permettermelo, li metterei io i soldi per farlo restare in Brasile”, ha detto ieri Pelé, ma non sarebbe bastato a trattenerlo, perché Neymar ha capito che è arrivato il momento di misurarsi in Europa e fare il definitivo salto di qualità.