Il centravanti del Lipsia ¨¨ la new entry: costa circa 70 milioni, gli stessi che la Juventus accetterebbe per liberare il Pipita
Trasferirsi dallo Stoccarda al Lipsia ¨¨ un po’ come lasciare il Napoli per la Juventus: al Milan piacciono gli attaccanti temerari. Il nome nuovo accostato ai rossoneri va sussurrato sottovoce, per non urtarne la sensibilit¨¤: si tratta di Timo Werner, il centravanti allergico al rumore. Il secondo va detto ancora pi¨´ piano, dato che ha la consistenza dello spiffero: Gonzalo Higuain. Si pu¨° invece urlare ai quattro venti il fatto che il Milan stia cercando un centravanti ?importante importante?, per come lo ha inquadrato il d.s. rossonero Mirabelli. Il club per¨° aspetta un altro pronunciamento, quello che arriver¨¤ da Nyon, sede dell’Uefa: sentenzier¨¤ sul futuro rossonero, in pratica conceder¨¤ o meno l’apertura delle frontiere.
dialogo —
Piano A: con il Milan annesso all’Europa la societ¨¤ andrebbe alla ricerca di una punta di livello internazionale. Piano B: con la Brexit rossonera il comando verrebbe ridimensionato. Ovvio, con l’Europa il club avrebbe pi¨´ denaro e pi¨´ fascino, senza meno soldi e meno appeal. Sarebbe inelegante dividere gli attaccanti in base al piano principale o secondario: saranno carriera e palmar¨¨s a farlo per i giocatori in questione. Qui si segue la cronologia: l’attaccante per cui il Milan si ¨¨ mosso per primo ¨¨ Ciro Immobile. Il laziale ¨¨ re dei marcatori dell’ultimo torneo, condizione che inevitabilmente lo pone tra i big. Ciro ha un rapporto di alta fedelt¨¤ con Simone Inzaghi ma ha anche rapporti con Milano: lo legano alla citt¨¤ una casa e un ristorante di propriet¨¤. Le difficolt¨¤ nella trattativa con Lotito avevano fatto virare il club su Morata: il Milan ha sondato gli agenti ma l’ex juventino non ha ancora deciso cosa fare del futuro. Cos¨¬ – dialogo facilitato dall’intermediario Bozzo, lo stesso per i due – Mirabelli aveva chiesto informazioni su Zaza.
incognite —
Ora gli ultimi due nomi. Quello di Werner va detto piano: Timo, come detto, non tollera il frastuono, modalit¨¤ che una volta lo ha costretto in campo alla sostituzione e che un’altra – in vista della trasferta a Dortmund – lo ha escluso prudentemente dai convocati. Sembra che lo stress si sviluppi in proporzione ai decibel: Werner ¨¨ un ragazzone dal grande talento, provato prima nello Stoccarda e poi a Lipsia, trasferimento che i puristi del calcio vedono come il fumo negli occhi, dalla tradizione tedesca al pi¨´ recente esempio di operazione commerciale. Per questo Timo viene fischiato anche in nazionale, mentre a Milano lo accoglierebbero tra gli applausi e a San Siro sperando ogni domenica in un boato: per ogni eventualit¨¤ sono sempre pronti i tappi per le orecchie. Classe 1996, a Lipsia ha messo insieme 42 gol in 77 partite, confermandosi uno dei nomi nuovi pi¨´ promettenti del panorama europeo. Oltre alla Uefa, un’altra incognita riguarda il Mondiale: in caso, com’¨¨ possibile, si metta in particolare evidenza il prezzo lieviterebbe. Al momento ¨¨ difficile pensare a una cifra inferiore ai 70 milioni (comunque una spesa in linea con altri nomi che il Milan sta corteggiando). La stessa cifra che – per evitare una minusvalenza – la Juventus chiederebbe per Gonzalo Higuain. Non che a Torino sentano l’esigenza di liberarsi del Pipita, anzi: per questo Juve e Milan smentiscono l’affare ma in futuro una porta potrebbe anche aprirsi. Per ora ¨¨ solo passato uno spiffero.
Gozzini-Pasotto
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