Leonardo voleva lasciare la Roma di Fonseca, Matteo era fuori dal progetto dell'Inter di Conte. Pareva tutto fatto con tanto di foto. Invece non si fece pi¨´ nulla. E nel 2024 si sono ritrovati a Napoli
Affare fatto, anzi no, si chiude, non si chiude pi¨´. E ancora si fa ma cambiano le condizioni. No, non si fa pi¨´. Salta tutto. Questo si leggeva sui giornali dal 14 al 17 gennaio 2020 in merito allo scambio tra Spinazzola e Politano, tra Roma e Inter. Tanta confusione. Anche se all¡¯inizio tutto sembrava andare per il verso giusto - per l¡¯appunto sembrava fatta -, poi sono iniziate complicazioni e problemi. Fino a far saltare definitivamente l¡¯affare. Ma andiamo con ordine e ricostruiamo.?
la situazione
¡ª ?Leonardo Spinazzola ¨¨ in crisi con Fonseca, gi¨¤ sei mesi prima voleva andare via, e abbraccerebbe volentieri Antonio Conte. Un allenatore che gli esterni come lui li ha sempre valorizzati. Dall¡¯altra parte Matteo Politano, giocatore che l¡¯Inter ha messo sul mercato e che sta provando a scambiare. I nerazzurri hanno fatto un tentativo anche col Milan, sondando il terreno, ma senza avere esiti positivi. Quindi si ¨¨ fatta avanti la Roma, squadra in cui il ragazzo ¨¨ cresciuto e di cui ¨¨ tifoso. Sarebbe una perfetta chiusura del cerchio. L¡¯architetto della trattativa ¨¨ l¡¯agente Davide Lippi, che gestisce entrambi i calciatori. L¡¯obiettivo ¨¨ quello di muoverli da una situazione in cui entrambi non sono felici e provare a fargli tornare il sorriso. Quindi, si tratta. I due club si incontrano, discutono e dopo un paio di giorni si trova la quadra: prestito con obbligo di riscatto.?
primo stop
¡ª ?I giocatori partono, sostengono le visite mediche e rilasciano le prime dichiarazioni ai giornalisti. Politano addirittura posa con la sciarpa della Roma. Si aspettano solo le firme e l¡¯annuncio. Ma, improvvisamente, qualcosa va storto. Spinazzola viene ritenuto idoneo all'attivit¨¤ agonistica e non presenta danni fisici tali da pregiudicarne il tesseramento, ma l'Inter in serata comunica alla controparte di voler comunque svolgere "ulteriori test fisici" per avere pi¨´ garanzie. La Roma non ci sta e blocca tutto. Si torna a trattare, quindi. I giallorossi accusano l'Inter di essere venuta meno all'ultimo agli impegni presi in fase di trattativa e di voler ridiscutere l¡¯obbligo di riscatto. Gelo.?
diplomazia
¡ª ?Qui entra in gioco Davide Lippi. L¡¯agente ¨¨ apparentemente decisivo per ricucire lo strappo fra le due societ¨¤. Da un punto di vista economico, con una quotazione dei due giocatori a 30 milioni di euro ciascuno, lo scambio sarebbe vantaggioso per entrambi i club, che realizzerebbero plusvalenze preziose da spendere sul mercato. Sembra tutto risolto. La Roma cede, dando l¡¯ok a uno scambio di prestiti con riscatto obbligato dopo un numero minimo di presenze (15).
salta tutto
¡ª ?Quando la trattativa sembra in dirittura d¡¯arrivo, ecco per¨° un altro intoppo. Stavolta cruciale. Il pomo della discordia ¨¨ il minutaggio complessivo delle presenze di Spinazzola per far scattare l¡¯obbligo di riscatto: uno scoglio che si ¨¨ rivelato insormontabile. Marotta non approva e blocca tutto. E nonostante il lavoro di club e agenti non c¡¯¨¨ una soluzione. I giocatori tornano, tristemente e senza capire molto bene la situazione, ai rispettivi club di appartenenza. Spiazzati. I due sono grandi amici (adesso giocano nella stessa squadra e hanno appunto lo stesso agente) e si sostengono a vicenda. Spinazzola due giorni dopo la fumata nera ¨¨ titolare con la Roma in casa del Genoa e posta su Instagram al fischio finale. ¡°Facciamo parlare il campo¡±. Gli fa eco Politano, commentando la foto. ¡°Sempre insieme¡±. L¡¯esterno qualche settimana dopo lascer¨¤ comunque l¡¯Inter, destinazione Napoli. Dove lo raggiunger¨¤ Spinazzola quattro anni dopo.
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