Tra le variabili da prendere in considerazione nel mercato di gennaio, ne esiste una non di secondaria importanza: l’attenzione a non rinforzare dirette concorrenti con cessioni avventate. E così succede che giocatori in difficoltà in un ambiente non riescano a cambiare aria perché il club a loro interessato sia in piena bagarre con il titolare del cartellino. E succede, proprio in questi giorni, a diversi elementi della nostra serie A.

Ciro Immobile, 22 anni. LaPresse

niente regali — Prendete Immobile, in comproprietà tra Juventus e Genoa. Il giocatore non sembra più avere la serenità iniziale: il Palermo, consapevole del valore del ragazzo, lo ha chiesto al club rossoblù. Lo vorrebbe in prestito: trattativa avviata e poi stoppata. Preziosi non intende più cederlo al Palermo, in corsa anche lui per la salvezza. Un altro caso riguarda ancora il Genoa. Stiamo parlando di Borriello, l’attaccante in prestito dalla Roma. In questo caso l’Inter vorrebbe tesserarlo per farne il vice-Milito in questa fase finale della stagione. I giallorossi, però, ci hanno pensato un po’: e se Marco segnasse gol pesanti nella corsa Champions? Proprio contro di noi? Meglio lasciarlo a Genova, sponda rossoblù. Situazione simile quella che riguarda Gianluca Sansone, attaccante a metà tra Torino e Sassuolo. I granata potrebbero cederlo in prestito, non ha sfondato, gioca poco. Però il Bologna, che lo ha chiesto insistentemente, corre per salvarsi, proprio come la squadra di Cairo. E il presidente ritiene Sansone un valore di sua proprietà che non può rischiare di diventare un valore aggiunto di una rivale. E di conseguenza è bloccato anche Acquafresca, congelato a Bologna e desideroso di rimettersi in pista. Il Cagliari lo prenderebbe, ma deve attendere che gli emiliani si sistemino prima di fornire ai sardi un’alternativa all’attacco di Pulga e Lopez. Il Torino però è anche parte “lesa” di questo attendismo, perché Petrachi vorrebbe regalare a Ventura un mediano con le caratteristiche di Biondini, in prestito all’Atalanta ma di proprietà del Genoa. Preziosi aiuterà Cairo a sistemare la squadra? Basterà una mossa per dar vita al mercato di riparazione. Di tutti.