Il ritorno di Pavel Nedved, in Arabia: è vicino a diventare il nuovo ad dell'Al Shabab

L'ex vicepresidente della Juve sarebbe pronto a iniziare una nuova avventura dirigenziale in Arabia: Terim in panchina l'ha consigliato lui

Pavel Nedved può ripartire dall’Arabia Saudita e ritornare nel mondo del calcio con un ruolo dirigenziale di prima linea. L’ex vice presidente della Juventus sta valutando la proposta dell’Al-Shabab, il club che ha appena affidato la panchina della prima squadra a Fatih Terim su consiglio dell’ex Pallone d’oro. Nedved non ha ancora firmato ma potrebbe farlo già nelle prossime ore, considerata la corte della federazione saudita e il progetto ambizioso che gli è stato prospettato.

ACCORDO IMMINENTE

?Nedved dovrebbe essere nominato amministratore delegato del club, così da avere pieno mandato sulle scelte del progetto sportivo e sul mercato. Nell’Al-Shabab c’è pure una vecchia conoscenza del calcio italiano: Giacomo Bonaventura, che ha scelto di trasferirsi in Arabia l’estate scorsa dopo essersi liberato a parametro zero dalla Fiorentina. L’accordo col dirigente appare dunque imminente, così da entrare presto nella piena operatività del nuovo ruolo.

ESPERIENZA

L’unica esperienza dell’ex pallone d’oro da dirigente è legata alla Juventus, dov’è stato vice presidente - al fianco di Andrea Agnelli - dal 2015 alle dimissioni di tutto il consiglio di amministrazione del club del 2022, dopo un primo periodo da consigliere nel Cda dal 2010. Nedved nell’ultimo anno e mezzo non ha avuto alcun impegno legato al calcio, ma la proposta dell’Al-Shabab pare averlo coinvolto al punto che dovrebbe dare una risposta positiva nei prossimi giorni.