Sono finite poco fa, dopo essere iniziate questa mattina al J Medical, le visite mediche di Arthur Melo e Miralem Pjanic. Entrambi sono entrati da un ingresso secondario, evitando selfie e autografi di rito. Questo per la particolarit¨¤ della situazione (entrambi devono ancora giocare con i propri club) e soprattutto per evitare assembramenti (era presente un gruppetto di tifosi con la bandiera del Brasile). Con Arthur si sono presentati il padre Ailton, il fratello Paulo Henrique, l'avvocato Vicente For¨¦s ma, soprattutto, ha destato curiosit¨¤ la presenza dell’ex alto dirigente del Barcellona, Robert Fernandez, qui in qualit¨¤ di amico del giocatore.
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Scambio Pjanic-Arthur: finite a Torino le visite mediche per entrambi, poi le firme
Il brasiliano arrivato in Italia in compagnia dei medici blaugrana: con i bianconeri firmer¨¤ un quinquennale e guadagner¨¤ 5,5 milioni l’anno
Una curiosit¨¤: Arthur e Pjanic non sono gli unici al momento presenti allo J Medica. Alle prese con le visite mediche anche il 19enne Felix Correia, portoghese cresciuto allo Sporting, arrivato dal Manchester City per poi essere aggregato all'Under 23: a Manchester andr¨¤ il giovane Pablo Moreno. Insomma, Juventus e Barcellona hanno definito lo scambio tra i due talenti del centrocampo: dopo che sono stati limati i dettagli, soprattutto assicurativi, tra i due club, ecco il momento dei test medici domenicali.
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L’arrivo
¡ªNon sar¨¤ il bosniaco a volare in Catalogna, ma il brasiliano si ¨¨ spostato in Italia, nella sua futura citt¨¤, in compagnia dei medici blaugrana. ? arrivato a mezzanotte e quaranta, dopo essere partito dalla panchina nel match del Barcellona contro il Celta Vigo. L'obiettivo ¨¨ ufficializzare l'affare entro marted¨¬ prossimo, 30 giugno, per poter mettere a bilancio le plusvalenze nell'esercizio 2019-20.
I dettagli dell'affare
¡ªArthur ¨¨ valutato circa 70 milioni pi¨´ bonus, mentre Pjanic coster¨¤ 60 pi¨´ bonus. Il bosniaco fu comprato dalla Juventus nel 2016 per 32 milioni pi¨´ oneri. Negli anni ha rinnovato, oggi guadagna 7 milioni e mezzo (dovrebbe restare sulla stessa cifra anche in Catalogna) e l'ammortamento residuo a bilancio ¨¨ di 13. Insomma, 47 milioni di plusvalenza. Arthur, invece, era stato comprato dal Barcellona, nel 2017, dal Gremio per 31 milioni pi¨´ bonus: il Bar?a gli aveva fatto un contratto da sei anni e appiccicato addosso una clausola iperbolica da 400. Oggi nel bilancio catalano pesa per 21: plusvalenza di 49. A Torino lo aspetta un quinquennale a salire con una media di stipendio da 5,5 milioni: il lordo da 9,6 scende a 7 circa grazie anche agli incentivi fiscali per i lavoratori stranieri.
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