De Laurentiis non molla Icardi: resta al tavolo di poker per "vedere"
Dal mare delle Eolie, Aurelio De Laurentiis si gode la vacanza scrutando l'orizzonte lontano che porta a Milano, l¨¬ dove si decider¨¤ il futuro di Mauro Icardi. Ieri scadeva l'ultimatum che lo stesso presidente aveva dato al centravanti argentino per accettare la proposta allettante del Napoli: 7,5 milioni di euro netti di ingaggio per 5 anni. Un'offerta ritenuta economicamente valida dalla controparte che per¨° non ha mai espresso un s¨¬ convinto alla proposta del Napoli.
Attesa
¡ªE ora che succede? Formalmente, e anche concretamente, il d.s. Cristiano Giuntoli, lavora per limare la rosa. Insomma senza considerare Icardi. L'unica entrata dovrebbe essere quella di un altro attaccante centrale, in alternativa a Milik. Discorso definitivamente chiuso quello per il centravanti dell'Inter? Assolutamente no. Nel senso che, pur amando lo scopone scientifico, De Laurentiis comincia quasi a divertirsi a sedersi a questo esclusivo tavolo da poker. Il produttore cinematografico non prepara fiches per il rilancio, ch¨¦ il problema non ¨¨ di soldi: n¨¦ col giocatore, n¨¦ con l'Inter. Piuttosto attende per vedere sino in fondo le carte avversarie. In questo caso della Juve. Perch¨¦ non c'¨¨ dubbio che il miglior Icardi, non quello visto nell'ultima stagione, possa diventare ago della bilancia del campionato, spostandone gli equilibri nella lotta per lo scudetto.
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