Ad una settimana dall'addio di Zidane la panchina "blanca" non ha ancora un padrone: l'ex c.t. ha l'esprienza giusta ma ci sono dubbi legati al "carattere"
Ad una settimana esatta dall'improvviso addio di Zinedine Zidane, la panchina del Real Madrid ¨¨ ancora vacante e, incredibile ma vero, a leggere i giornali spagnoli sembra che finora il club campione della Champions League abbia ricevuto solo "due di picche" dai presunti candidati. L'ultimo in ordine di tempo a declinare l'offerta sarebbe stato Massimiliano Allegri della Juventus. Un rifiuto che avrebbe quindi spinto i blancos a puntare su un altro italiano, ovvero Antonio Conte, definito dal Daily Mail come "l'unico tecnico con una comprovata esperienza anche internazionale che sar¨¤ probabilmente disponibile questa estate".
I DUBBI DEL DIRETTIVO —
Per la verit¨¤ inizialmente all'interno del direttivo madrilista erano state sollevate delle perplessit¨¤ sul nome dell'attuale allenatore del Chelsea per via dell'atteggiamento poco conciliante mostrato in diverse occasioni nel corso della stagione appena conclusa, soprattutto per quanto riguardava il suo mancato coinvolgimento nel mercato Blues: una situazione che potrebbe ritrovare anche a Madrid, visto che alcuni sostengono sia proprio questo che ha convinto Zidane a fare le valigie. Ma accantonati giocoforza Mauricio Pochettino e Jurgen Klopp per via dei lunghi contratti che li legano ai rispettivi club (Tottenham e Liverpool), e non considerate (almeno per ora) le opzioni "di casa" come Guti, Michel e Michael Laudrup, perch¨¦ non giudicate sufficientemente d'appeal per i tifosi, il Real ¨¨ stato costretto ad allargare la lista dei candidati, inserendo quindi anche Conte. Che per¨° dev'essere prima "liberato" dal Chelsea, scenario che i media d'Oltremanica indicano ormai sempre pi¨´ prossimo.
Simona Marchetti
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