Tommaso Rocchi, dalla Lazio all'Inter. LaPresse

Inter e Lazio hanno trovato un accordo per il passaggio di Tommaso Rocchi alla società nerazzurra. Secondo quanto si apprende a sbloccare la trattativa sarebbe stata una telefonata tra il presidente biancoceleste Claudio Lotito e quello nerazzurro Massimo Moratti. Il giocatore arriverà a Milano domani per le visite mediche e la firma sul contratto. L'Inter verserà trecentomila euro al club capitolino e ottocentomila al giocatore fino a giugno. Il trentacinquenne Tommaso Rocchi firmerà domani il contratto con l'Inter in cui è prevista un'opzione per la seconda stagione. Il giocatore ha collezionato tre presenze nel 2012-13 e segnato l'ultima rete in carriera il primo febbraio scorso in campionato contro il Milan. In mattinata l'agente Oscar Damian l'aveva preannunciato. "Ci sono ancora delle cose tecniche, delle piccole cose da sistemare ma c'è la volontà di entrambe le società di trovare un accordo e si troverà. Sono piccole cose da limare e mi auguro ci si riesca già in giornata per poter effettuare le visite mediche e poi la firma del contratto. Dopo dieci anni di Lazio e 100 gol andare via non è facile, infatti la scorsa estate non se l'è sentita di andare via ma visto il poco spazio e il fatto che sente di poter fare bene è contento di andare all'Inter, dove si metterà a disposizione di Stramaccioni per chiudere alla grande una carriera positiva".

Salvatore Aronica con Lo Monaco

aronica si presenta — Il sogno è diventato realtà. Il primo rinforzo di Gasperini ha il volto felice di Salvatore Aronica, il palermitano andato via da Palermo da ragazzino che adesso realizza il desiderio di una vita. Aronica sarebbe potuto arrivare lo scorso gennaio, ma i tempi non erano ancora maturi. “Diciamo che l'anno scorso era un periodo diverso perché giocavo in pianta stabile a Napoli, c'era la Champions League e il campionato, così il Napoli aveva meno voglia di cedermi - spiega il difensore - e poi non c'è stata una vera trattativa come quest'anno, molto breve e decisa. Ci siamo sentiti una volta e la volta dopo abbiamo firmato il contratto. C'era la voglia di prendermi”. La situazione difficile di classifica non lo spaventa. Sono veramente felice e soddisfatto di vestire questa maglia, non mi fa paura questo momento. Chi arriva a Palermo crede nel progetto e nella voglia di fare della squadra. Per me non dico che era l'ultimo tassello, ma ho sempre desiderato da palermitano di arrivare qui. Sono veramente felice, orgoglioso di poter indossare questa maglia. Darò il massimo per aiutare la società a raggiungere gli obiettivi che si pone”. Cinque anni a Napoli non si dimenticano, adesso però Aronica vuole togliersi altre soddisfazioni con il Palermo. "Io di Napoli ho un bellissimo ricordo, ho vestito questa maglia da capitano, ho vinto la Coppa Italia, ho giocato Uefa e Champions, però oggi la realtà mi porta a guardare il Palermo: qui ci sono altri obiettivi e necessità, spero che la stagione finisca con la salvezza per poi poter programmare il futuro sempre più in alto". (Fabrizio Vitale)

dossena-palermo — "Di Dossena parla Lo Monaco, finalmente ho una persona che fa il mercato. Lui ne sa molto più di me. A noi interessa molto anche Dossena per il tipo di gioco che ha Gasperini". Maurizio Zamparini, incassato il primo sì, quello di Aronica, si tuffa sul mercato in entrata ed ammette l'interessamento rosanero per Dossena, un altro napoletano. Su due possibili obiettivi dei partenopei per la prossima stagione, Ilicic ed Hernandez, invece il friulano replica: "Sono ancora due grandi talenti, il primo si sta ritrovando con Gasperini, il secondo ha tanti problemi fisici. Uno dei due a giugno a Napoli? Spero tra due anni". Per quanto invece riguarda le voci su Rosati, "non esiste uno scambio con Ujkani", assicura il presidente del Palermo. E il procuratore del napoletano Roberto La Florio a Sky Sport ammette: "Al giocatore la piazza Palermo è gradita". Accordo ad un passo, confermato dall'a.d. Lo Monaco: "C'è l'intesa con Dossena, nelle prossime ore speriamo di raggiungere quella con Il Napoli, perchè noi abbiamo la necessità di migliorare l'organico per competere fino in fondo per restare in Serie A".

Andrea Dossena, lodigiano, 31 anni. LaPresse

turbo colombia — La partenza di Dossena permetterà ai partenopei di chiudere con l'Udinese per avere Armero: si tratta sulla base di un prestito con diritto di riscatto per un'operazione complessiva di circa 10 milioni. Anche la Fiorentina è interessata al colombiano e sta provando a convincere in extremis i dirigenti friulani ma la trattativa col Napoli è in dirittura d'arrivo.

sprint finale — Sono attese accelerazioni su diversi affari. Uno per esempio è quello che dovrebbe portare Ceravolo al Genoa, con Preziosi e Foti, presidente della Reggina, d’accordo in pratica su tutto. Oppure il caso Larrondo: l’attaccante argentino è vicinissimo alla Fiorentina, bisogna solo trovare la formula migliore per il Siena. Poi sono attese novità da Catania sul fronte Caraglio, l’attaccante argentino (con passaporto italiano) dei Rangers Talca, il club cileno che potrebbe venderlo al Colo Colo, alla Universidad de Chile o al Racing Avellaneda ma aspetta l’offerta giusta dal club siciliano per accontentare il ragazzo. Insomma, da domani si parte e si andrà in picchiata fino al 31 agosto: chi ha tutto pronto depositerà subito per togliersi il pensiero, per gli altri ci sono quattro settimane di tempo.

Mauro Zarate, 25 anni, 1 presenza in A. Eidon

zarate-lazio — Il ritorno alla Lazio di Zarate non è stato proficuo e da tempo ormai l'argentino è finito ai margini della squadra. Ma si profila a breve anche una dura battaglia con la società: "Fenerbahce? Si continua a parlare di squadre in cui non andremo mai... - ha detto a TuttoMercatoWeb.com l'agente dell'attaccante Luis Ruzzi. "Se andassimo direttamente al Genoa non faremmo una mossa intelligente. Non ci converrebbe, anche se essere cercati dal Grifone è un onore. Non ci andiamo né a titolo definitivo e né in prestito ad un ingaggio ridotto, perché dovremmo farlo? Se poi dovesse arrivare una grande squadra pronta ad acquistare Mauro e girarlo al Genoa allora sì, potremmo pensarci. Ma oggi questa soluzione non c'è. Io ho girato l'Europa, non ci sono squadre interessate alle cifre che spara Lotito. Quindi ora comincia la guerra. La premessa è niente prestito, perché non abbiamo intenzione di ritornare alla Lazio. Trattare con Lotito è difficile, poi ancora non ha capito che ha deprezzato un gioiello. Pensa che ancora valga tanto. La nostra posizione è chiara: o andiamo in scadenza di contratto e poi valutiamo oppure il presidente abbassa le pretese e noi così avremmo la possibilità di valutare offerte di squadre pari o superiori alla Lazio. Diamo a Lotito cinque giorni di tempo per abbassare il prezzo di Mauro, altrimenti andiamo in scadenza e saranno problemi suoi. Non ci lasceranno in questa situazione fino al 31 gennaio".