CR7 all'Al Hilal, Neymar al Santos o all'Inter Miami e Messi al Bar?a: quale futuro per i "Big 3"

Sono state a lungo le stelle più brillanti del calcio mondiale. E anche ora che la fine si avvicina, potrebbero ancora sconvolgere il calciomercato

Se si pensa a Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Neymar, probabilmente si ragiona con lo sguardo rivolto al passato. Sono tre calciatori che hanno segnato un’epoca del calcio e che ora, a latitudini meno gloriose, si avviano verso la parte finale della carriera. Almeno in teoria, perché sono ancora in grado di influenzare le dinamiche del sistema con le loro scelte. Il 2025 sarà un anno cruciale per tutti e tre, perché andranno in scadenza di contratto. E dovranno decidere cosa sarà del proprio futuro.

cristiano ronaldo

Cristiano Ronaldo ha lasciato l’Europa nel 2023 per cedere alla corte del denaro sonante in arrivo dall’Arabia Saudita. Così, ha firmato con l’Al Nassr un contratto che scadrà la prossima estate. Complice un livello meno competitivo nella media, ha continuato ad essere determinante, aggiornando le cifre di una carriera straordinaria. Diversi organi di stampa esteri hanno ipotizzato che il portoghese possa cambiare squadra, rimanendo tuttavia nello stesso Paese. Questa pista conduce all’Al Hilal, dove si potrebbe liberare un certo spazio se partisse Neymar. L'amministratore delegato del club, Esteve Calzada, ha escluso categoricamente la possibilità. "Mi sembra fantascienza. Non è un nostro giocatore, quindi è difficile fare commenti, e non è ancora nemmeno svincolato quindi non mi pare neanche opportuno parlarne". Intanto, CR7 ha espresso la volontà di giocare fino al 2026, nel tentativo di conquistare una convocazione al Mondiale americano.

lionel messi

Dopo aver lasciato il Paris Saint-Germain, Lionel Messi si è trasferito all’Inter Miami. A differenza di Cristiano Ronaldo, il suo accordo scade tra un anno perché la Major League Soccer ha un calendario differente dalle leghe europee. I rumour di mercato non escludono un romantico ritorno al Barcellona, uno scenario che accende il cuore dei tifosi catalani anche se al momento è privo di fondamento. Non bisogna dimenticare, inoltre, che il Mondiale del 2026 si disputerà tra Stati Uniti, Canada e Messico e di certo c’è tutta l’intenzione di trattenere il campione argentino almeno finché la competizione non sarà iniziata, per poter avere un testimonial perfetto per pubblicizzare tutto il movimento calcistico di Nord e Centro America.

neymar

Il passaggio all’Al Hilal non ha modificato il leitmotiv degli ultimi anni della carriera di Neymar: gli infortuni. Per questo motivo, il grande investimento compiuto dal club non ha portato i risultati sperati né sul piano economico né su quello sportivo. Quindi, le voci su una possibile rescissione anticipata del contratto si sono susseguite all’impazzata, perdendo però di consistenza col passare del tempo. Il contratto di Neymar scade il prossimo giugno, per cui non c’è ancora molto da aspettare. Per il brasiliano si parla di due opzioni: il ritorno al Santos o l’approdo all’Inter Miami dove ritroverebbe Messi e Suarez, con cui ha fatto impazzire le difese di tutt’Europa. La sua decisione, forse, è quella più complicata: Cristiano Ronaldo ha 39 anni, la Pulce 37. Lui, invece, ancora 32. Significa avere, potenzialmente, altre tre stagioni a buoni livelli. Al netto di tutte le incognite sull’integrità fisica, il più grande limite al talento di Neymar.