Olanda ai quarti col poker all'Ungheria. In gol Dumfries e Koop. Germania, 7-0 alla Bosnia

Dopo la Germania, già qualificata ai quarti, nel penultimo turno di Nations League ottiene il pass anche l'Olanda. Gli Oranje passano imponendosi proprio nello scontro diretto contro l'Ungheria: finisce 4-0 con i gol di Weghorst (al 9' su rigore), Gakpo (anche lui dagli 11 metri al 56' del primo tempo, nel lungo recupero), dell'interista Dumfries (al 64') e dello juventino Koopmeiners (86'). La partita è stata sospesa a lungo per un malore di Szalai, ex giocatore e recentemente diventato membro dello staff tecnico. In contemporanea vince anche la Germania, che spazza via la Bosnia 7-0: decidono le reti di Musiala (2'), Kleindienst (23' e 79'), Havertz (37'), Wirtz (50' e 57') e Sané. Fra gol e assist hanno lasciato il segno ben otto giocatori tedeschi. La squadra di Nagelsmann, insomma, si conferma, dagli Europei in poi, come un'orchestra perfetta.

olanda

L'Olanda si impone, seppur faticando nei primi minuti, con l'Ungheria. La squadra del ct Rossi comincia bene, con Varga, che dopo 10 secondi, sfiora il vantaggio (bravo il portiere olandese Verbruggen). Gli ungheresi sembrano in grado di fare la partita, ma dopo il malore di Szalai tutto cambia: gli Oranje si portano avanti con il rigore di Weghorst, dopo chiamata del Var. L'Ungheria sfiora subito il pareggio (spreca ancora Varga). In pieno recupero Nagy atterra Malen e Gakpo, dagli 11 metri raddoppia. L'Olanda sfiora il 3-0 con Weghorst (traversa al 50'), prima del 3-0 di Dumfries, bravo a ribadire in porta, con una conclusione al volo su una palla mal respinta dalla difesa ungherese. Nei minuti finali l'Olanda rischia seriamente di dilagare: Frimpong sfonda sulla destra e serve a rimorchio Reijnders, bravo ad allargare per Dumfries il cui cross viene scaraventato in porta dalla capocciata di Koopmeiners. Il centrocampista juventino, entrato a gara in corso, sfiora la doppietta all'88', colpendo però la traversa.

germania

La Germania non lascia scampo alla Bosnia. Bastano 90 secondi a Musiala per portare avanti i suoi. Prima serve Kimmich di testa e poi, sul cross del compagno al Bayern, fa 1-0 di testa. Una rarità per lui. La Bosnia non riesce mai a reagire, i tedeschi esprimono un calcio veloce e propositivo, trovando il 2-0 già al 23': una palla calciata da Andrich arriva a Kleindienst che si gira e di destro trova il primo gol in nazionale. Passano pochi istanti e Havertz sfiora il 3-0 (come anche Musiala) che trova al 37': al termine di un contropiede è bello lo scambio fra Havertz e Wirtz col primo che poi insacca facilmente. La Germania attacca ancora e continua a creare occasioni, concedendone solo una alla Bosnia (bravo Baumann a parare). Nella ripresa i tedeschi dilagano con Wirtz (direttamente su punizione al 50', poi è opportunista al 57'), portando il risultato sul 5-0. La squadra di Nagelsmann però non ha pietà: Havertz lancia Sané che in contropiede trova il 6-0. Al 79' ecco anche la doppietta di Kleindienst, che di sinistro sfrutta l'assist di Rüdiger.

serie b

La Georgia si fa fermare sull'1-1 dall'Ucraina (in gol l'attaccante del Lione Mikautadze e autorete di Kvirkvelia) e per ottenere il primo posto dovrà quindi battere la Repubblica Ceca, attuale capolista del girone, nell'ultima giornata. I cechi hanno pareggiato 0-0 in Albania. L'Islanda passa in Montenegro imponendosi per 2-0, restando così ancora in corsa per il secondo posto, che dovrà conquistare vincendo in casa del Galles, che ha pareggiato 0-0 con la Turchia di Montella.

serie c e d

Nella League C la Svezia si impone 2-1 sulla Slovacchia ottenendo la promozione nella League B. Ad aprire le marcature l'ennesimo gol stagionale di Gyokeres. Dopo il pareggio di Hancko, arriva il gol partita di Isak. Nel recupero espulso Skriniar. Pareggiano invece 0-0 Azerbaigian ed Estonia. La Moldavia, nella League D passa 1-0 ad Andorra e vince il girone.