Esistesse una Magic dedicata al Mondiale Under 20, converrebbe confermare Gianluca Scamacca. Di solito, professione bomber; in Polonia ancora alla ricerca del suo primo gol, ma due prestazioni positive contro Messico ed Ecuador e, soprattutto, due assist per i gol di Frattesi e Pinamonti. "E Davide (Frattesi, ndr) mi dovr¨¤ pagare una cena, ¨¨ bene che si sappia". E’ fresco, Gianluca: Nicolato lo ha fatto riposare in occasione della terza gara del girone contro il Giappone (Scamacca, come altri sei compagni, aveva una diffida sulle spalle e ce l’ha ancora, poi dai quarti le ammonizioni si azzerano), ma oggi ci sono pochi dubbi, torner¨¤ il doppio centravanti. Se per Pinamonti "la squadra ha preparato bene la gara ed ¨¨ libera da pressioni psicologiche", Scamacca si ricorda bene la Polonia, anche se sono soprattutto i polacchi a ricordarsi dell’attaccante nato a Fidene, lo stesso quartiere di Roma da cui arriva anche Frattesi.
feeling
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Per informazioni, tornare con la macchina del tempo al 24 marzo 2018: Scamacca giocava - per ovvi motivi di et¨¤ - in Under 19, con l’Italia che a Lignano Sabbiadoro vinse 4-3 guadagnandosi aritmeticamente la qualificazione alla fase finale. Gianluca segn¨° tre gol, ribattendo tre volte al vantaggio della Polonia. "Di quel giorno ricordo tutto - dice -. Il passaggio del turno, i gol, l’esultanza. Ma scordiamoci quella partita: in un anno e mezzo non ¨¨ detto che tutto resti com’¨¨". Non solo: la prima partita ufficiale della nuova stagione, nel torneo Otto Nazioni, l’Italia Under 20 l’ha giocata proprio in Polonia, a Lodz. E gli azzurri, il 6 settembre, vinsero 3-0 grazie alla doppietta di Kean. E chi segn¨° la terza rete? Ovviamente Scamacca. Si giocava per¨° in uno stadio semivuoto: oggi, invece, a Gdynia (impianto da 16mila posti, biglietti esauriti) ci sar¨¤ il pienone . "Ma se devo essere sincero, ho gi¨¤ giocato in uno stadio pieno - spiega Scamacca -. Al San Paolo contro il Napoli e anche in Olanda, a Rotterdam, contro il Feyenoord. E’ solo uno stimolo in pi¨´".
italia e olanda
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Scamacca ¨¨ partito giovanissimo per l’estero: dalla Roma al Psv Eindhoven (con Ruud van Nistelrooy allenatore), poi il ritorno in Italia. Il Sassuolo mantiene la propriet¨¤ del suo cartellino: la Cremonese nella seconda parte della scorsa stagione, ancora l’Olanda (8 presenze con lo Zwolle, dove c’era anche Tripaldelli, pure lui in Under 20) nella prima met¨¤ di questa. Poi, il ritorno in Emilia, dove non ha giocato in A ma ha segnato quattro gol in cinque partite da fuori quota con la Primavera, categoria che gli sta ovviamente strettissima. "Faccio l’attaccante e segnare ¨¨ una delle cose che un attaccante deve fare - ammette -. Esultanze? Non ci ho pensato, per¨° la maglia non la toglier¨°. Ogni tanto mi ¨¨ capitato, ma sono diffidato".
formazione
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A decidere quella partita contro la Polonia (che in questo Mondiale ha in rosa anche il classe 2002 Nicola Zalewski, nato a Tivoli da genitori polacchi e segnalato alla federazione da Zibi Boniek), fu un gol di Davide Bettella. Il difensore che allora giocava nell’Inter e che nel frattempo ¨¨ passato all’Atalanta ¨¨ arrivato dopo le prime due partite, perch¨¦ impegnato (da titolare) nei playoff di Serie B con il Pescara. Mercoled¨¬ ha giocato contro il Giappone, accusando per¨° un problema alla coscia. Fosse stato al 100%, si sarebbe sicuramente preso una maglia da titolare; probabilmente, invece, Nicolato e lo staff medico decideranno di iniziare con gli 11 (e con il 3-5-2, anche se sono da verificare anche le condizioni di Ranieri) delle prime due gare e di non rischiarlo. Anche perch¨¦ il Mondiale ¨¨ lungo...
