La Coppa d'Africa delle sorprese: il Sudafrica elimina il Marocco. Ai quarti anche il Mali

I semifinalisti mondiali battuti 2-0 dai Bafana Bafana, decisivo l'errore dal dischetto di Hakimi sullo 0-1. Tanti rimpianti per il?Burkina Faso, ko 2-1, che paga le disattenzioni difensive e si sveglia tardi

L’immagine della serata sono le lacrime dei giocatori del Marocco a fine partita. Piangono per il rigore sbagliato da Hakimi contro il Sudafrica. Il terzino del Psg è passato dalla gloria all’inferno. Agli ottavi del Mondiale in Qatar un suo cucchiaio dal dischetto aveva consegnato i quarti alla squadra di Regragui. Stavolta la traversa ha infranto i sogni di una nazionale che sperava di arrivare tra le migliori otto della Coppa d’Africa e ben oltre. Nel finale l’ex Fiorentina Amrabat rimedia pure il rosso e Mokoena chiude i giochi: è 2-0. La formazione di Hugo Broos affronterà Capo Verde. Passa anche il Mali, gli uomini del c.t. Chelle superano il Burkina Faso 2-1 nonostante le difficoltà. Ora la sfida ai padroni di casa della Costa d’Avorio. Tanti rimpianti per gli avversari che pagano le disattenzioni difensive, soprattutto del pilastro del Leverkusen Tapsoba.

MALI-BURKINA FASO 2-1

Pronti-via e i burkinabè vengono puniti dal fuoco amico: il colpo di testa di Sinayoko è respinto da Koffi, sulla ribattuta Tapsoba anticipa Haidara ma segna nella propria porta. Gli Stalloni impiegano una ventina di minuti per anestetizzare lo svantaggio e provano a rispondere col mancino di Ouedraogo (blocca Diarra). Dall’altra parte però Sinayoko è scatenato: prima una girata che chiama Koffi al colpo di reni (30’), poi il colpo di punta su cui si accartoccia il portiere burkinabé (36’). Il duello si rinnova in apertura di ripresa, ma stavolta vince il maliano, preciso col mancino da due passi: 2-0. Ma la difesa delle Aquile si fa male da sola al 55’ quando Kouyate intercetta col braccio: rigore per gli Stalloni, Bertrand Traoré accorcia. Il Burkina fa all-in e cerca la remuntada, ma si fa vedere solo con la zampata di Konaté su cui è reattivo Diarra. E anzi, si illude pure al 90’, quando Dayo segna ma in netto fuorigioco. Recupero lungo come al solito: si gioca fino al 100’ ma il Mali regge. E fa festa al triplice fischio.

marocco-sudafrica 0-2

Nel Marocco assente capitan Ziyech dopo l’infortunio subito contro lo Zambia. I ritmi della partita non sono altissimi nel primo tempo. La squadra di Regragui si fa vedere davanti con Amine Adli, la risposta dei Bafana Bafana arriva con Mokoena che tira bene da lontano. Al 33’ segna Mazraoui, ma è tutto fermo per fuorigioco. Nella ripresa anche Ounahi ci prova da fuori, nulla di fatto. Al 57’ passa a sorpresa il Sudafrica: Makgopa riceve sulla linea del fuorigioco, supera Saiss e spiazza il portiere. Il Marocco alza la pressione e a un quarto d’ora dalla fine sfiora il pari con El Kaabi di testa. All’80’ ancora l'attaccante dell’Olympiacos tira da dentro l’area e colpisce il braccio di Mokoena. L’arbitro rivede l’azione al Var e assegna il rigore. Sul dischetto ci va Hakimi il cui tiro sbatte sulla traversa. Il direttore di gara concede dieci minuti di recupero. Al 91’ Amrabat commette un fallo da ultimo uomo e rimedia il rosso lasciando i suoi in dieci. ? proprio Mokoena a battere la punizione, il centrocampista che aveva allargato troppo il braccio in area sul penalty sorprende Bono sul suo palo e raddoppia. Il Sudafrica vola ai quarti e riscatta la delusione del 2021, quando non era neppure riuscito a qualificarsi per la competizione.