Nato a Montr¨¦al e cresciuto in Francia, l'allenatore ha portato le minuscole isolette dell'Oceano indiano a qualificarsi per la competizione continentale. Ma l'obiettivo ¨¨ molto pi¨´ ambizioso
Tre briciole verdi cascate sull¡¯atlante, in mezzo all¡¯Oceano Indiano. A guardare la cartina, le Isole Comore sembrano impercettibili all¡¯occhio umano: galleggiano nascoste tra il Madagascar e la terraferma africana. Ma da oggi, grazie a un ct di sangue italiano, sono riemerse di nuovo nella mappa del calcio mondiale, al 90'. Per la seconda volta nella storia hanno un posto assicurato nella prossima Coppa d¡¯Africa del 2025. ¡°Questa qualificazione era pi¨´ difficile, dovevamo giocare per forza in trasferta perch¨¦ non abbiamo lo stadio omologato¡±. Stefano Cusin sa accontentarsi di poco. Nato a Montr¨¦al, cresciuto in Francia e sposatosi in Toscana, il suo animo cosmopolita ha da sempre alimentato quella molla sotto i piedi che lo ha fatto balzare tra 13 Paesi diversi, dall¡¯Asia all¡¯Africa passando per il Medio Oriente. Stavolta gli ¨¨ bastato un 1-2 in rimonta all¡¯ultimo minuto contro il Gambia, nello scontro diretto per il secondo posto del girone, insieme a una chiamata a fine partita. ¡°Era il Capo di Stato comoriano, mi ha assicurato che avrebbe fatto di tutto per avere lo stadio a marzo, in vista delle partite per andare al Mondiale¡±.
riti e tradizioni
¡ª ?Da quegli isolotti che insieme sono quattro volte pi¨´ piccoli della Corsica, gli abitanti delle Comore si sparpagliano per il mondo. ¡°Nonostante la distanza abbiamo sempre 500 tifosi a partita¡±, assicura orgoglioso Cusin. ¡°Per la maggior parte si tratta di studenti che vivono nei posti dove giochiamo, come accaduto in Marocco. Ci aiutano ad andare a testa alta fuori dal nostro Paese, l¡¯anno scorso abbiamo battuto la Tunisia che non perdeva in casa da 14 anni¡±. Neanche i calciatori calpestano le proprie radici isolane. ¡°Sono quasi tutti francesi che giocano in Francia, ma hanno deciso di rappresentare il loro Paese d¡¯origine¡±. In quella comunit¨¤ comoriana della Ligue 1 c¡¯¨¨ anche Warmed Omari, centrale 24enne che lo scorso anno ha marcato Olivier Giroud nel playoff di Europa League tra Rennes e Milan. ¡°A unirli ¨¨ la religione. Pregano tutti insieme e hanno dei riti comuni. Lo scorso anno perdevamo contro il Ghana e a fine primo tempo il capitano li ha rincuorati, ha detto: ¡®Inutile agitarsi, diamo il massimo. Poi decider¨¤ Allah¡¯¡±.
sangue azzurro
¡ª ?Insieme agli oltre 700mila abitanti ¡°innamorati della loro nazionale¡± c¡¯¨¨ anche una piccola colonia di italiani. ? sulla panchina delle Isole Comore, dove Cusin ha portato con s¨¦ il preparatore atletico Gian Luca Sorini, il tattico Giovanni Colella e l¡¯ex fisioterapista dell¡¯Inter Alessandro Pagani, fino all¡¯anno scorso nello staff di Simone Inzaghi. ¡°Piangevano tutti dopo la vittoria di ieri¡±. Azzurri nello spirito e sul campo. ¡°Siamo elastici dal punto di vista tattico, ma abbiamo portato l¡¯organizzazione difensiva a una squadra non molto fisica. Poi mi ispiro a tanti: la fase offensiva di Zeman, la tranquillit¨¤ di Ancelotti. E ho lavorato con Zenga in Arabia Saudita¡±. Vinta la prima sfida, non resta che l¡¯ambizione Mondiale: al momento le Comore sono capolista nel girone di qualificazione, dove c¡¯¨¨ anche il Ghana. ¡°Non si pu¨° dire che sia un obiettivo per un Paese come il nostro, ma si diventa allenatori per sognare¡±. E per far emergere dei piccoli puntini sul mappamondo.
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