SERIE C
Monopoli e Cerignola: due "cenerentole" insieme alle grandi. E sono l¨¬ per restarci
Lass¨´, dove osano il gabbiano e la cicogna, la strega avanza piano. E qualche volta si ferma. Il lupo ulula mentre rincorre. Proprio come ruggisce il leone rampante. Sembra l¡¯incipit di una favola di Esopo. Ma la morale, l¡¯insegnamento, in questo caso non c¡¯¨¨. In palio, c¡¯¨¨ invece la B. E le prime righe sono la sintesi della lotta al vertice nel girone C di Serie C. Davanti c¡¯¨¨ il Benevento (strega), costruito per vincere. L¡¯insegue la Puglia felice. Quella rappresentata dal Monopoli (che ha per simbolo il gabbiano) e dall¡¯Audace Cerignola (cicogna). Quella che sopperisce con le idee a un budget certo ridotto rispetto alle dirette concorrenti nella lotta per la promozione. Che sono l¡¯Avellino (lupo) e il Potenza (leone). Ma anche, seppur attardate, Crotone, Picerno, Catania e Trapani. E, a proposito di Puglia felice, nel limbo ci sono un Foggia in ripresa dopo l¡¯ingaggio del terzo tecnico stagionale, e il neopromosso Altamura, partito male, e poi in grado di risalire e stazionare in acque tranquille. Tragica, dal punto di vista sportivo (ma non solo), la posizione del Taranto, ultimissimo. Ricapitolando, Benevento 37, Monopoli 35, Audace Cerignola 34, Avellino e Potenza 32¡ Cos¨¬ ¨¨ se vi pare. Almeno dopo 19 delle 38 stazioni previste. E prima che il mercato di gennaio rimescoli rose e ambizioni.?
in riva all'adriatico
¡ª ?Nel frattempo, il Monopoli va. Venerd¨¬ ospiter¨¤ la Turris, penultima. Non perde dal 29 settembre (1-0 a Catania) e da allora ha inanellato dodici risultati utili, record storico che durava da 39 anni. Soprattutto in trasferta (sette successi sui nove totali, l¡¯unico stop all¡¯ombra dell¡¯Etna), il gabbiano vola. Ma guai a parlare di promozione al presidente Francesco Rossiello: ¡°Stiamo vivendo un sogno. Avevamo l¡¯ambizione di fare un buon campionato, giochiamo spensierati e i risultati si vedono¡±. Imprenditore nel ramo ecologico, specializzato nello smaltimento dei rifiuti industriali, guida da solo la societ¨¤ dallo scorso giugno. Nelle due stagioni precedenti ha prima affiancato come socio di minoranza, poi con la met¨¤ delle quote, Onofrio Lopez. Gli piace fare calcio perch¨¦ gli piace il calcio, ¡°ma sempre coi conti in ordine e con un bilancio sostenibile¡±. Intanto, dall¡¯ottobre del 2023, ha affidato a Marcello Chiricallo il ruolo di direttore tecnico della squadra. Uomo di grande esperienza e poche parole, gi¨¤ allenatore dei biancoverdi tre lustri or sono, ha allestito una rosa che unisce qualit¨¤ ed esperienza con costi (relativamente) modici. Tra le sue intuizioni, quella di portare in riva all¡¯Adriatico Nicol¨° Bruschi, quattro gol e altrettanti assist, Antony Angileri, leader della difesa meno battuta del girone (dieci gol subiti, solo il Padova con nove ha fatto meglio in C), il centrocampista Danilo Bulevardi e il terzino Federico Pace. Senza dimenticare ¨C tra gli altri - due attaccanti. Il primo ¨¨ l¡¯argentino Federico Vazquez, autore di cinque gol prima dell¡¯infortunio che lo tiene ai box dal 2 dicembre (1-1 con l¡¯Avellino). L¡¯altro ¨¨ Francesco Grandolfo, quattro centri e un assist: una meteora in A con tanto d¡¯esordio e tripletta in Bologna-Bari 0-4 del 22 maggio 2011. Il tutto affidato al tecnico Alberto Colombo, alla seconda esperienza in biancoverde dopo quella del 2021-22. Il futuro? ¡°Niente voli pindarici. Non pensiamo alla B, anche perch¨¦ col mercato di gennaio inizier¨¤ un altro campionato ¨C dice Rossiello -. Ora prepariamo la sfida con la Turris, che nasconde molte insidie, perch¨¦ sulla carta abbiamo tutto da perdere. Ma se ci sar¨¤ da fare qualche operazione in entrata o in uscita la faremo. Senza pazzie¡±. Ecco la ricetta per entrare nella storia del Monopoli. Come alcuni dei suoi predecessori, quali il gi¨¤ citato Lopez, Vitantonio Laruccia e Pasquale Bellomo, uno dei bersagli preferiti della Gialappa¡¯s a Mai dire gol.?
audace
¡ª ?Un salto di 140 km verso nord. Ed ecco un¡¯altra squadra¡ audace, lo ¨¨ anche nel nome dal 1955. Ovvero da quando il Cerignola ha cambiato denominazione, aggiungendo la parola Audace dopo averla estrapolata dai quattro principi (insieme a impegno, sacrificio e attaccamento ai colori) cui il marchese De Torres Y De Calb¨® si ¨¨ ispirato il giorno della fondazione del club, il 1¡ã giugno 1912. Anche la cicogna vola. ? terza, l¨¬ davanti a quasi tutte le grandi. Non perde da cinque gare e ha giocato alla pari con tutte le avversarie. L¡¯unico passaggio davvero a vuoto ¨¨ stato il 5-1 patito a Trapani. ¡°Un incidente di percorso che ci ha fatto crescere, come lo stop di Taranto a causa di un gol segnato in evidente fuorigioco ¨C dice Elio Di Toro, d.s. della squadra ofantina -. Il nostro segreto ¨¨ il gruppo. Non ¨¨ affatto scontato crearlo. Noi ci stiamo riuscendo. Certo, eravamo e siamo consapevoli di essere competitivi e i risultati ci stanno premiando. Ma viviamo alla giornata e ci godiamo il momento¡±. Anche in questo caso, non si pensa a un¡¯eventuale promozione¡ ¡°Sono orgoglioso, e con me il presidente, di questo terzo posto ¨C dice ancora Di Toro -. Ma a gennaio comincer¨¤ un altro campionato e dovremo essere pronti ad affrontarlo. Ora dobbiamo pensare alla sfida con la Juventus Next Gen di sabato prossimo¡±. Intanto, il progetto avviato undici anni fa dalla famiglia Grieco e in particolare dal patron Nicola Grieco, imprenditore nella distribuzione di prodotti per l'igiene della casa e della persona, avanza. ¡°Niente spese folli - dice il d.s. -. Il nostro obiettivo ¨¨ crescere piano tenendo d¡¯occhio il bilancio. Abbiamo una citt¨¤ che ci sostiene e ne siamo contenti. Perch¨¦ insieme si pu¨° solo far bene¡±. E magari sognare la B, un traguardo mai raggiunto (¡°Non ci pensiamo¡±), nonostante il grave infortunio (rottura del crociato) occorso a uno dei leader, l¡¯attaccante Luigi Cuppone, salentino di Nard¨°: tre in gol in quattro gare prima dell¡¯incidente avvenuto al 54¡¯ della sfida con il Giugliano, battuto 3-1 il 15 settembre. Merito del tecnico Giuseppe Raffaele da Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), 49 anni, e tanta esperienza maturata soprattutto nel girone meridionale della terza serie. ? alla guida degli ofantini dallo scorso marzo e sta pilotando la squadra, anche in questo caso assemblata con un mix di giovent¨´ ed esperienza, a giocare per un sogno. E i sogni, qualche volta, possono diventare realt¨¤.
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