Fenomeno Padova: non ha mai perso e ha una difesa top. Ma lo stadio ¨¨ vuoto

I segreti della squadra di Andreoletti, in volo verso la B. Numeri da record, ma i tifosi vanno solo in trasferta. Il tecnico: "Cambiamo volto in base all¡¯avversario"

Passare da eterni secondi a imbattibili, in fondo, ¨¨ un lampo. Come una passeggiata sul liston, l¡¯elegante via pedonale che attraversa il centro di Padova e arriva a Prato della Valle, una delle piazze pi¨´ grandi d¡¯Europa. Non ¨¨ un caso, il cammino della squadra ¨¨ di rilievo continentale. Nessuna sconfitta, 18 vittorie e 3 pareggi, numeri che nei principali campionati stranieri non si trovano. Nemmeno nella storia del Padova, nemmeno negli anni d¡¯oro del mitico stadio Appiani, quel catino straboccante di folla che si arrampicava su gradoni ripidi e sembrava scivolare verso il campo dopo ogni gol. Scenario impensabile oggi, nel nuovo Euganeo, freddo e infelice sin dalla nascita, desolatamente vuoto malgrado i risultati strepitosi della squadra. Che ha anche la miglior difesa d¡¯Italia (9 gol al passivo) e tra i professionisti condivide l¡¯imbattibilit¨¤ con la sola Juventus. Che per¨° ¨¨ molto pi¨´ lontana dal traguardo finale.?

maledizione

??dal 2019, anno dell¡¯ultima discesa dalla Serie B, che il Padova cerca di risalire. Le ha provate tutte. Il proprietario ¨¨ l¡¯imprenditore francese di origini armene e libanesi Joseph Marie Oughourlian, entrato in societ¨¤ nel 2017 e proprietario anche di Lens (Francia) e Millonarios (Colombia); nel 2019 ha preso la maggioranza, lasciando una quota al presidente Francesco Peghin e altri soci. Una Coppa Italia (2022) ¨¨ stata la sola gioia. Ogni sconfitta ai playoff ¨C 5 volte su 5 - ha fatto maturare il concetto di maledizione, le due finali perse (ai rigori ad Alessandria nel 2021, a Palermo un anno dopo) l¡¯hanno fatto materializzare. Una volta il S¨¹dtirol, un¡¯altra la Feralpisal¨°, l¡¯ultima il Mantova, davanti c¡¯era sempre qualcuno pi¨´ forte. No, stavolta il Padova ha deciso che il pi¨´ forte deve essere lui. Vincendo il 6 ottobre lo scontro diretto con il Vicenza c¡¯¨¨ stata la convinzione di poterlo essere. Da allora il lungo derby biancorosso ¨¨ sempre stato dalla parte del Padova, che oggi ha 10 punti di vantaggio. L¡¯unico scompenso ¨¨ che i cugini un pubblico ce l¡¯hanno (10mila in media al Menti), mentre all¡¯Euganeo non si va mai sopra i 3mila. Perch¨¦? Parte degli spalti sono chiusi o inagibili, la nuova curva non ¨¨ mai stata aperta, cos¨¬ la tifoseria organizzata segue il Padova solo in trasferta. In casa l¡¯Euganeo ¨¨ un triste deserto senza passione. Peccato, la squadra la merita.?

la mente

Una squadra nata con l¡¯arrivo del d.s. Max Mirabelli (gi¨¤ al Milan negli anni di Li Yonghong) a gennaio 2022, coinciso con una politica meno dispendiosa: "Abbiamo ridotto gli ingaggi ¨C spiega ¨C puntando su giocatori di categoria, riuscendo a realizzare anche plusvalenze di alcuni milioni grazie ai vari Moro (oggi al Sassuolo, ndr), Vasic (Palermo) e Leoni (Sampdoria e ora Parma). E in estate la squadra ¨¨ stata solo ritoccata senza spendere nulla". L¡¯attaccante Spagnoli ¨¨ arrivato da svincolato dopo l¡¯esclusione dell¡¯Ancona e il portiere Fortin ¨¨ rientrato dal prestito al Legnago.?

il tecnico

La vera svolta ¨¨ stata in panchina. Matteo Andreoletti, ex portiere bergamasco di scuola Atalanta (una carriera tra C e dilettanti), s¡¯¨¨ formato in Serie D, ¨¨ salito in C alla Pro Sesto e poi ha conquistato l¡¯ambizioso Benevento, dove la scorsa stagione ¨¨ stato esonerato alla vigilia di Natale. Mirabelli ha puntato su di lui, che gi¨¤ conosceva tanti giocatori ed ¨¨ un astro nascente. In questo girone la stagione scorsa ha spopolato Davide Possanzini, adesso ¨¨ la volta di Andreoletti. Se il Mantova aveva una chiara identit¨¤ mantenuta anche in B, il Padova si presenta con pi¨´ volti. Perch¨¦ il calcio di Andreoletti ¨¨ cos¨¬: "La mia squadra cambia in base all¡¯avversario, lavoro molto di strategia. Quello che facciamo in settimana ¨¨ fondamentale, poi alla domenica entrano in gioco gli altri fattori e devo imparare a gestire quelli, mentre la squadra sa quello che deve fare. O meglio, lo deve sapere, perch¨¦ studiamo strategie diverse, ci alleniamo tanto su quelle e nessun giocatore pu¨° dire ¡°quello non l¡¯avevamo preparato". La nostra forza? I giocatori vogliono arrivare in alto e hanno capito che lo possono fare solo sul campo?. Da atalantino non pu¨° non ammirare Gasperini ("da lui mi posso ispirare solo per la fase offensiva"), ma ha trascorso intere estati nei ritiri a studiare altri tecnici, con un¡¯ammirazione per le idee di Giampaolo.?

numeri

Andreoletti ¨¨ nato dieci anni dopo la morte di Nereo Rocco, uno che la storia del Padova l¡¯ha scritta, proprio all¡¯epoca dell¡¯Appiani. Andreoletti scrive l¡¯attualit¨¤, rincorre la B e ogni settimana aggiorna la serie positiva: 21 giornate (pi¨´ 6 della stagione scorsa, ultima sconfitta il 24 marzo a Vercelli). Sono ancora distanti le 31 gare utili iniziali della Ternana 1997-98 e pure le 26 del Catanzaro 2022-23, ma i record vengono sempre dopo l¡¯obiettivo promozione. Che servir¨¤ anche per liberare da quella maledizione l¡¯Euganeo. Tetro, desolante. E vuoto.