12/01/13 - 16.24

Niente Barreto, Meggiorini titolare?

In attesa di Barreto, Giampiero Ventura deve far fuoco con la legna che ha a disposizione. Che non è tanta, ma deve bastare domani all’ora di pranzo contro il Siena. Fra i granata, infatti, non ci potrà ancora essere l’attaccante brasiliano appena ingaggiato dall’Udinese; in attacco, dunque, Ventura schiererà capitan Bianchi e, al suo fianco, Meggiorini è in vantaggio su Sansone. Poi, dalla prossima settimana, toccherà a Barreto dimostrare di essere già pronto a giocare, magari fin dalla prossima settimana con un altro impegno cruciale, la trasferta di Pescara. Il programma di oggi prevede la seduta di rifinitura e la conferenza stampa pre-gara di Ventura; poi tutti in ritiro. Da una parte c’è il mercato, che batte il primo colpo anche sul fronte granata regalando a Giampiero Ventura un suo vecchio pallino come Barreto. Dall’altra parte, invece, c’è il Siena, che domani si presenta all’Olimpico all’ora di pranzo con una folta pattuglia di ex capitanati da Rosina e Vergassola. “E’ una partita che varrebbe doppio se fossimo al completo, figuriamoci così – dice Ventura -. Ci mancano nove uomini, l’emergenza è enorme, ma c’è la voglia di dare risposte, soprattutto da parte di chi ha giocato meno. Barreto? Quando arriverà lo vedremo. Per ora non c’è, e io in questo momento io penso soltanto al Siena”. I toscani rappresentano anche la chance della stagione per l’oggetto misterioso Caceres, che finora non ha giocato neppure un minuto: “Ha sofferto al suo arrivo e ha lavorato in silenzio per mesi. Adesso ha la sua opportunità, non diamogli troppa pressione”. Il discorso, inevitabilmente, si riallaccia alla curva Maratona: “Ai nostri tifosi chiedo di prenderci per mano e di trascinarci alla vittoria come solo loro sanno fare. Hanno sempre avuto grande calore e affetto: sappiamo di essere in debito, ma mai come stavolta abbiamo bisogno di loro”. Nonostante la concentrazione sia rivolta al Siena, il tecnico ligure butta l’occhio anche alla vicenda-scommesse e risponde alle accuse lanciategli addosso dall’ex factotum del Bari Angelo Iacovelli: “Ho letto e sono rimasto basito da quanto ha detto e ho subito dato mandato al mio avvocato di denunciarlo per calunnia. Chi dice sciocchezze deve assumersene le responsabilità”.

Fabrizio Turco

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