Oltre alle due milanesi, Inter e Milan, e alla Fiorentina di Montella, impegnate rispettivamente contro Amburgo, Valencia e Apollon Limassol, sono otto le squadre di Serie A oggi in campo.

atalanta-udinese 5-2 — L’Atalanta si aggiudica la diciannovesima edizione del Trofeo Bortolotti battendo a Bergamo l’Udinese 5-2. Partita vera per un tempo, che i nerazzurri chiudono comunque in vantaggio grazie alle reti di Cigarini (14’) e al rigore di Denis (46’), intervallate dal momentaneo pareggio di Heurtaux (28’). Dopo il rigore del 2-1 il portiere croato dell’Udinese Kelava si fa cacciare per proteste e così nella ripresa la partita diventa una passeggiata per l’Atalanta trascinata da uno straordinario Livaja che colpisce per ben due volte in nove minuti. Dopo il gol di Domizzi arriva anche la cinquina di Baselli con una splendida punizione. Per Colantuono buone indicazioni dal 4-3-3 e una soluzione in più: Livaja esterno con Denis al centro. (Guido Maconi)

Davide Moscardelli, 33 anni. LaPresse

Bologna-Kalloni 0-1 — Prima sconfitta stagionale per i rossoblù, battuti 1-0 dall'Ael Kalloni, squadra della Serie A greca in tournée italiana (ha già pareggiato 0-0 con il Genoa e perso 2-0 con il Livorno). Decide alla mezzora un rigore provocato da Della Rocca e trasformato da Leozinio. Il Bologna, ancora imballato e poco lucido, ha sfiorato il pari al 77' con una traversa di Moscardelli. Pioli ha provato il 4-2-3-1 con Curci in porta, Garics, Antonsson, Natali, Morleo in difesa, Krhin e Della Rocca in mediana, Kone, Taider e Christodoulopoulos dietro a Bianchi, unico centravanti. Nella ripresa, squadra stravolta con il solo Khrin in campo, arretrato in difesa.

Catania-Ragusa 10-0 — Un'altra goleada per la squadra di Maran. Contro il Ragusa (Serie D) finisce in doppia cifra. Oltre al punteggio, la bella notizia è la prestazione di Leto. L'ex Panathinaikos si presenta con una tripletta. Doppiette per Catellani e Donnarumma, in rete anche Barrientos, Doukara e Maxi Lopez (beccato dai tifosi). Contro il Ragusa, Maran ha potuto testare ancora il 4-2-3-1 con Andujar in porta, Alvarez, Bellusci, Spolli, Capuano in difesa; Almiron e Tachtsidis in mediana; Gomez unica punta, con Izco, Barrientos e Leto sulla trequarti.

Cagliari-TAMAI 4-0 — Si chiude con un poker il ritiro di Sappada del Cagliari. Contro il Tamai, formazione di Serie D, segnano Nenè, Pinilla (doppietta) e Suella, subentrato al posto di un acciaccato Ibarbo. Lopez conferma il modulo con il trequartista: Cabrera nel primo tempo e Cossu nella ripresa.

torino-entella 2-0 — Finisce 2-0 l’ultima amichevole in Valtellina per il Torino di Giampiero Ventura. A Bormio i granata hanno battuto la Virtus Entella, che milita in Lega Pro prima divisione, grazie alle reti realizzate nel primo tempo da Basha e da Immobile. Il vantaggio del Torino arriva dopo sette minuti: Diop si libera in area, il suo diagonale si stampa sul palo, recupera Farnerud che appoggia a Basha, bravo a indovinare l’angolo. Al ’25’ il raddoppio: è ancora Basha a mettersi in luce, il suo assist libera in mezzo all’area Immobile che parte sul filo del fuorigioco e con un tocco di destro batte il numero uno ligure Paroni.

triangolare verona-cremonese-ternana — Il Verona va e viene, sconfitto 2-0 dalla Ternana e vittorioso con lo stesso punteggio sulla Cremonese al SudTirol Cup di Rovereto, triangolare classico di fine luglio in cui le gambe pesanti hanno vinto su brillantezza e geometrie. Sugli scudi ancora Luca Toni, al terzo gol in altrettante partite e sempre ottimo riferimento offensivo. Il torneo, tre tempi da 45’, va per sorteggio al Verona. Nell’Hellas con la Ternana titolari Rafael, De Col, Bianchetti, Moras, Albertazzi, Laner, Donati, Hallfredsson, Jankovic, Cacia e Sgrigna. In tribuna il presidente Setti, il diesse Sogliano e il direttore generale Gardini. Meglio la Ternana, che prende un palo con Alfageme e va in vantaggio al 31’ con un colpo di testa di Ferronetti sull’angolo da destra battuto da Litteri. Il raddoppio al 37’ di Sciacca, con un pallonetto dalla lunetta dell’area di rigore sul quale Rafael reagisce troppo tardi per il 2-0 finale. Il Verona tiene palla ma non tira mai, certamente stanco per i massicci carichi di lavoro nel corso del ritiro. Nella terza gara contro la Cremonese, vittoriosa 2-0 nel primo match con la Ternana grazie a due gol d’autore di Tano Caridi, debutta (molto bene) Jacopo Sala appena arrivato dall’Amburgo. In difesa Cacciatore, Maietta e Albertazzi con Nicolas in porta. È un 3-5-2 vero e proprio, con Agostini e Sala alti e molto larghi, in linea con Cirigilano (in crescita), Jorginho e Martinho schierato da vice-Hallfredsson e la coppia Toni-Gomez davanti. Ancora una volta Toni dimostra di essere nettamente il migliore, in gol al 16’ con un gran sinistro dopo il preciso servizio di Gomez. La difesa a tre dura venti minuti, quando Rivas prende il posto di Albertazzi si torna al vecchio 4-3-3. Il Verona accelera, Toni e Martinho vanno vicini al raddoppio, Rivas perde il tempo giusto un paio di volte. Il valore aggiunto è Ragatzu, in campo pochi minuti ma bravo a procurarsi al 44’ il rigore che Jorginho realizza con un rasoterra preciso. La coppa viene decisa dalla sorte. E la monetina premia l’Hellas. Per il Verona ora due giorni di riposo prima della partenza per Valencia e l’amichevole del primo agosto (ore 22) contro il Levante. (Alessandro De Pietro)