Amichevoli estive per Udinese, Genoa, Parma, Catania, Verona e Livorno. Ecco il quadro completo:

genoa — Finisce 2-0 per il Genoa l'amichevole contro una selezione giovanile dell'Aston Villa. Le reti portano la firma di Velocci nel primo tempo e di De Maio nella ripresa. Liverani inizialmente ha dato spazio a molte seconde linee disposte con il 4-3-3. Donnarumma in porta; Sampirisi, Granqvist, De Maio e Blazé in difesa; Biondini, Strasser e Kucka a centrocampo; Velocci, Konaté e Ventre in attacco. Dopo un palo colpito dall'Aston Villa al 14', il Genoa ha sfiorato il vantaggio al 21' con Konaté e lo ha trovato a fine primo tempo con il giovane Velocci su assist di Blazé. Nella ripresa i rossoblù hanno raddoppiato con De Maio (20') grazie a un tiro di controbalzo sotto la traversa. Gilardino, subentrato a Konaté, ha sfiorato il tris di testa. Alla partita ha assistito il vice presidente esecutivo del Genoa Antonio Rosati e il direttore sportivo Daniele Delli Carri. (Francesco Gambaro)

Odion Ighalo, cinquina in amichevole. Afp

udinese — Spazio alle seconde linee e vittoria per 7-3 dell'Udinese contro la Clodiense ad Arta Terme. Sono proprio gli ospiti, che militano fra i dilettanti, a passare in vantaggio al 23' con Dell'Andrea, ma due minuti dopo comincia lo show di Ighalo, autore di cinque reti. Il nigeriano prima pareggia e poi, sul finire del primo tempo, sigla il 2-1. In mezzo c'è anche un palo colpito da Pasquato su punizione. Nella ripresa pari Clodiense su rigore con Del Soldato, ma l'Udinese torna avanti con Bubnjic e dilaga con altre due reti di Ighalo. Per i friulani va a segno anche Sissoko, Sambo accorcia per i veneziani ma in pieno recupero arriva il definitivo 7-3 firmato da Ighalo: cinquina per il bomber nigeriano.

verona — Il primo gol stagionale di Daniele Cacia ed un acuto di Jorginho bastano al Verona per superare 2-1 a Villach i turchi del Torku Konyaspor, neopromossi in Super Lig. Mandorlini ha provato il 3-5-2 già sperimentato in altre occasioni durante il precampionato, con la coppia Cacia-Gomez davanti, il trio Bianchetti, Maietta e Moras in difesa ed un centrocampo diretto da Cirigliano con Laner ed Hallfredsson interni, Sala a destra ed Albertazzi a sinistra. Al 10’ il risultato lo sblocca Cacia, servito da Gomez. Sul finire del tempo Laner fallisce una comoda occasione, ma al 3’ della ripresa ci pensa Jorginho a raddoppiare chiudendo con un gran tiro sotto la traversa un’azione iniziata da Agostini e rifinita dal neoentrato Toni. Il Konyaspor accorcia le distanze al 24’ con una staffilata dalla distanza di Kakmak, dopo che Cacia prima e Toni poi avevano mancato la terza rete, fermati da due interventi importanti di Itandje. (Alessandro De Pietro)

Catania — Il Catania in fretta e furia ha organizzato e partecipato a un triangolare, a Novara, affrontando e battendo l'Asti (due reti di Doukara, una a testa per Legrottaglie e Donnarumma) per 4-0 e poi per 2-1 una selezione dell'Aic che ha chiuso a Novara il ritiro. A segno Jeda, ex rossazzurro, per gli avversari, poi ancora Doukara e Petkovic. (Giovanni Finocchiaro)

livorno — Un Livorno imballato e poco reattivo, perde l'imbattibilità stagionale e cede in modo severo sul campo del Pescara. L'amichevole, valida come seconda edizione del Memorial Piermario Morosini (il centrocampista degli amaranto che proprio sul terreno abruzzese morì il 14 aprile 2012), si è chiusa con il meritato successo dei biancoazzurri padroni di casa per 3-1. Abruzzesi in vantaggio al 31' del primo tempo, con Rizzo, abile nel far partire un preciso diagonale, su azione sviluppata dopo una rimessa laterale in zona d'attacco (1-0 all'intervallo). Gli uomini di Marino cominciano con il turbo la ripresa e nei primi 4' segnano altre due reti, portandosi addirittura sul 3-0. I due gol che chiudono anzitempo la sfida portano la firma dello scatenato Ragusa, che batte Mazzoni dapprima con un rasoterra (1') e poi con una conclusione da fuori (4'). Al 12' rete della bandiera del Livorno, con Dionisi, che insacca sfruttando un traversone effettuato dalla sinistra. Nel Livorno, presentatosi con il consueto 3-4-1-2, buone le prove degli interni di centrocampo Luci e Greco. Da rivedere gli altri. Poco lucida la difesa. Questo l'undici del Livorno: Bardi (1' st Mazzoni); Valentini, Emerson (28' st Decarli), Bernardini (1' st Ceccherini); Schiattarella (35' st Bartolini), Luci (21' st Benassi), Greco (30' st Moscati), Lambrughi (1' st Gemiti); Belingheri (1' st Piccini); Paulinho (32' st Biasci), Dionisi (32' st Murillo). (Fabio Giorgi)

parma — Gol importanti in casa Parma perchè arrivano dalle seconde linee offensive. Sansone, Palladino e Okaka regalano una nuova vittoria alla squadra di Cassano e Amauri, il primo in campo per 60', il secondo assente. Gli atleti di Donadoni mettono a segno tre acuti contro il Gubbio. Primo tempo che termina sul punteggio di 1-0 per i ducali. È stato Nicola Sansone a sbloccare il punteggio al 9'. Nella ripresa, invece, è stato il turno di Palladino al 20' (ancora in gol dopo la rete al Marsiglia) e di Okaka al 23' su rigore. Il Parma è entrato in campo con Bajza tra i pali. Benalouane, Felipe e capitan Lucarelli in difesa. Marchionni in cabina di regia supportato da Chibsah e Munari. Rosi e Mesbah sulle corsie laterali. Cassano e Sansone in avanti. Da annotare l'esordio in maglia crociata di Gianni Munari: per lui minuti e tanta corsa al servizio dei compagni. Nella ripresa, poi, è stato il turno di Acquah tornare ad assaporare i colori gialloblù a sei mesi di distanza dalla sua ultima partita alla corte di Donadoni (a gennaio si era trasferito all'Hoffenheim). (Pietro Razzini)