Manolo Gabbiadini con la maglia dell'Under 21. Afp

Qualche minuto prima delle 17 è cominciata la nuova stagione della Sampdoria. Davanti a trecento tifosi con bandiere, striscioni e fumogeni hanno sfilato 27 elementi. Ufficiali dunque Gabbiadini e Wszolek. Assenti solo Delio Rossi e Romero. Si tratta per Salamon.

GABBIADINI — Entusiasta Manolo Gabbiadini, visibilmente emozionato: “Se sono qui è merito della società che mi ha voluto a tutti i costi – le prime parole dell’ex Bologna – adesso sono alla Samp e penso solo a giocare. Ho grande voglia di far bene”. In attesa di scegliere il numero della maglia, la punta ex Bologna non ha dubbi. “Ogni allenamento e ogni gara darò il massimo”. Ruolo? “Dipende dal modulo e dai compagni perchè si gioca in undici e bisogna sempre aiutarsi indipendentemente dal ruolo che occuperò. Mi piace e ho sempre fatto la punta. Il vecchio centravanti”. Su Delio Rossi. ”Ho scelto il Doria anche per lui e mi rende fiero che mi abbia voluto fortemente”. Vi siete sentiti? “La settimana scorsa, ma come me è di poche parole”. Pensi al Mondiale. “Se arriva sarà contento, prima però dovrò far bene qui”. Senti responsabilità? “Arrivi ad un certo punto per fare il salto di qualità bisogna prendersele e spero che sia l’anno della svolta”.

OSTI — Soddisfatto anche il ds Osti: “Gabbiadini è sempre stato il nostro principale obiettivo. Lo conosco da tempo e ha requisiti tecnici e morali importanti sia per la società, sia per Rossi. Spero sia un’avventura ricca di soddisfazioni per entrambi”.