"Puntiamo sul campionato e sulla Coppa Italia (vedi tabellone), non abbiamo preferenze tra una competizione e l'altra. Il campionato me lo voglio giocare". Però in campionato la gara con l'Inter ha allontanato la Roma dalla zona Champions, in Coppa ha regalato un buon successo a Zeman. Che poteva essere ancora più netto senza il gol dell'1-2 incassato al 44' del primo tempo."Non c'è un motivo particolare per cui prendiamo spesso gol sul finire del tempo - spiega il boemo - sono i casi della vita. Sono molto soddisfatto della nostra prestazione, specialmente nel primo tempo. Abbiamo avuto tante occasioni, se chiudevamo 4-0 nessuno avrebbe detto nulla. Questa partita mi ha ricordato molto quella di domenica sera, anche se questa volta di gol siamo riusciti a farne due. Nel secondo tempo siamo calati, perché giochiamo un calcio molto dispendioso. Hanno preso in mano la partita, ma anche lì abbiamo creato qualche occasione. Da Natale non riusciamo ad allenarci al meglio e a fine partita si vede. Ci vuole più convinzione, noi ci alleniamo molto e a volte sbagliamo anche in allenamento dall'area piccola". Due gare in quattro giorni, ma per il ritorno bisogna aspettare fino ad aprile: "La Lega ha deciso così, a qualcuno non piaceva: il Cagliari si poteva lamentare e si è lamentato. Vediamo chi arriverà meglio ad aprile. I fischi a Tachtsidis? C'è un dualismo che non capisco con De Rossi, chi sostiene Daniele fischia il greco. Nel primo tempo Tachtsidis per me ha fatto bene, ha sofferto nella ripresa ma perché la squadra era più ferma. A Totti ho detto di smetterla di ammazzare gli avversari, perché sulle punizioni è meglio tirare in porta che calciare addosso all'uomo. Stekelenburg ha fatto una buona partita, due interventi positivi, peccato sul gol, forse era lontano quando è partita l'azione, ma sono soddisfattissimo". Intanto arrivano brutte notizie dall'infermeria: Marquinhos ha rimediato un trauma distorsivo alla caviglia destra.

Il saluto fra Andrea Stramaccioni, 37 anni, e Zdnek Zeman, 65. LaPresse

totti guarda avanti — "Questo 2-1 contro l'Inter equivale ad aver superato la prima tappa della sfida - spiega Totti -, ora la testa deve andare tutta sul Bologna e il campionato, servono punti e sostanza. Per quanto riguarda la Coppa Italia aspetteremo l'incontro di ritorno, sicuramente possiamo considerare buona la prestazione di stasera, soprattutto se pensiamo a quanto erano ravvicinate le due partite: il recupero delle energie è sicuramente un elemento decisivo in queste situazioni. Bene così, avanti così".

parla Strama — "Complimenti alla Roma - è il commento di Andrea Stramaccioni nel dopo partita -: è partita molto bene ed ha costruito la sua vittoria nel primo tempo. Globalmente l'Inter mi è comunque piaciuta, soprattutto nella ripresa ha fatto quel che doveva fare. Io avevo optato per Guarin a ridosso di una punta, Palacio, e loro due infatti sono stati i terminali pericolosi nel primo tempo, mentre poi con Alvarez nella ripresa ci sono state due occasioni importanti. Comunque alla Roma vanno i miei complimenti, nel primo tempo ha costruito la vittoria, ma la qualificazione resta aperta, apertissima". E aggiunge: "Ci siamo persi nuovamente Florenzi, come all'andata di campionato a San Siro. Peccato. Comunque nel secondo tempo noi siamo stati molto più vicini al 2-2 che loro al 3-1". Inevitabile una domanda di mercato: arriverà un centrocampista? "Io penso solo ai miei ragazzi, a quelli che ho, e faccio loro i complimenti. Benassi fino ai crampi ha fatto bene la sua gara, Cambiasso, Zanetti e Guarin hanno fatto la loro gara pure loro. Io mi tengo i miei. E ora rituffiamoci nel campionato, ho grande fiducia nella mia squadra".