I tre tenori esultano dopo il 3-1 del Pocho. LaPresse

Walter Mazzarri, che non era in panchina per la squalifica ("Dove ho visto la partita? In albergo. Se sono arrivato subito qui è perchè a Napoli le strade erano vuote, tutti a casa a guardare la Champions") rende merito ai suoi dopo lo splendido 3-1 al Chelsea: "Quelli del mio staff sono bravi, conoscono benissimo le mie idee, quando fare i cambi e così via. Ci dispiace per il 4-1 di Maggio salvato sulla linea, ci avrebbe permesso di andare a Londra con più tranquillità. Così la qualificazione è sempre a rischio, non si è fatto niente. Sappiamo quanto sarà difficile". Mazzarri elogia la capacità di reagire del Napoli dopo lo svantaggio: "Aver preso quel gol balordo e aver reagito significa che la squadra è cresciuta sotto il profilo della sicurezza. Quando facciamo le cose al meglio creiamo tante occasioni. Prima di subire il gol - ricorda - abbiamo creato due nitide occasioni con Maggio e Cavani. I ragazzi sono stati eccezionali, abbiamo fatto una grande partita". Tra i migliori Campagnaro, nonostante una ferita alla fronte frutto di uno scontro iniziale con Drogba: "Ma ha fatto bene tutta la squadra. Ho visto la partita in tv, e senza quel rimbalzo sul gol di Mata non mi sembra che il Chelsea abbia creato occasioni nitide, non gli abbiamo concesso granchè. È tutta la squadra che sa stare in campo e concede pochissimo all'avversario".

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ansa

STORICA — Il presidente Aurelio De Laurentiis ha il sorriso dei giorni migliori: "Sono contento soprattutto per i napoletani, erano anni che non avevano una vittoria così importante da un punto di vista internazionale. Se lo meritavano, perchè sono un grande popolo e questa sera abbiamo sentito la loro veemente presenza, oltre che la loro educazione. Frustalupi porta bene? È andata bene col Villarreal, quando Mazzarri fu espulso vennero i gol-vittoria. Forse c'è più concentrazione, maggior senso di responsabilità da parte dei ragazzi. Adesso però bisogna stare con i piedi per terra perché le trappole sono dietro l'angolo. Serve calma". De Laurentiis elogia Lavezzi ("è ormai un simbolo napoletano") ma non esclude che il Pocho, qualora lo volesse, possa andar via. "Se lui vorrà rimanere rimarrà, altrimenti nessuno lo può obbligare".

INDIMENTICABILE — Il Pocho è al settimo cielo dopo i primi gol della carriera in Champions: "Per fortuna ho fatto gol oggi, ma la cosa più importante è che abbiamo vinto, ottenendo un buon scarto. Ci hanno fatto gol quando stavamo facendo bene, avevamo sbagliato due-tre palle gol. Ma va bene così. A Londra si va con umiltà, cercando di fare la nostra partita. Non abbiamo ancora passato il turno".

CERTEZZA — Quinto gol in Champions League per Edinson Cavani, autore di un'altra prova da grandissimo attaccante: "È stata una serata straordinaria da parte di tutti, preparata alla perfezione. Abbiamo fatto le cose come dovevamo. Abbiamo battuto una delle potenze mondiali e questo ci riempie di orgoglio e ci fa lavorare più sereni per raggiungere i nostri obiettivi".

Andre Villas Boas, sempre più in discussione al Chelsea. Ap

DELUSIONE — Villas Boas riconosce la superiorità del Napoli: "Hanno fatto una bellissima partita, giocando un calcio offensivo. Forse noi abbiamo sbagliato davanti alla porta ma il numero di occasioni è stato uguale per tutte e due le squadre. La partita si era messa bene e nei primi due gol subiti eravamo in equilibrio, forse però abbiamo perso concentrazione e abbiamo concesso al Napoli quello che sa far bene. Noi abbiamo sbagliato occasioni importanti davanti alla porta con Ramires e Drogba: questa è la differenza della partita. Ma se noi a Napoli abbiamo creato questo numero di opportunità a Stamford Bridge possiamo ribaltare il risultato".