Bentornati al Sud. Dopo i torrenti del Trentino, l'aria fresca del Nord, la fatica di un ritiro consumatosi lontano dall'afa del Golfo. E' tutto pronto, manca solo il primo ciak. Domani sera il San Paolo sarà ancora una volta quel luna park dal grande pubblico dove ricominciare la nuova e affascinante avventura di questo nuovo Napoli (già venduti 15 mila biglietti!). Si parte da qui: dall'amichevole contro il Peñarol, lanciatissimi verso una stagione che ha il gusto d'Europa, condita dal caramello della Champions, e che rilancia il Napoli nell'alveo delle Grandi del Vecchio Continente. Walter Mazzarri è l'eroe di questa gente: l'uomo che con questa città ha stretto qualcosa in più di un patto d'amore, che ha rivalutato e ridato dignità, con la tattica e il rigore, a una piazza che ha conosciuto l'inferno della C (storia nemmeno di troppi anni fa). E allora rieccolo Walter Mazzarri: il tecnico, il regista, lo stratega, l'eroe che si spera sia dei due mondi, dalla Champions al campionato. Riparte per la terza volta sulla panchina azzurra. E con un filo di voce firma la sigla di questo nuovo inizio: "Sarà la prima bella emozione riabbracciare il San Paolo". Allora tutti pronti: si riparte.

Walter Mazzarri, 49 anni, inizia la terza stagione con il Napoli. Ansa

adesso festeggiamo — I napoletani riabbracciano il Napoli. Domani sera, al San Paolo, in amichevole contro il Peñarol. Non ci saranno Gargano e, soprattutto, Cavani, per loro ultimi giorni di vacanza; rientrano Lavezzi e Zuniga, solo spettatori del primo by night del pallone a Fuorigrotta. Si preannuncia una serata di festa, calore, di quelle da ricordare, occasione ghiotta per il cinematografico De Laurentiis che ha già allestito il cast per la presentazione della squadra. Si parte da qui, con un piede e un pallone già nella nuova era del Napoli di De Laurentiis. "Domani avremo una tappa di avvicinamento alla condizione migliore - Walter Mazzarri ha parlato a Radio Marte del test in notturna contro il Peñarol -. Dopo il lavoro in Trentino, mi aspetto una crescita graduale sotto il profilo atletico". Su un punto, Mazzarri non ha dubbi: "Certamente sarà la prima bella emozione di quest'anno, ci meritiamo di festeggiare con l'abbraccio del San Paolo il grande traguardo che abbiamo conquistato. In questi anni abbiamo avuto grandissime soddisfazioni, però adesso bisogna guardare avanti, scordarsi di ciò che si è fatto e cercare continuamente di crescere".

aspettando cavani — Il nuovo Napoli genera entusiasmo, alimenta i sogni dei tifosi, incassa i complimenti dei tecnici: da Marcello Lippi ad Azeglio Vicini, passando per Arrigo Sacchi e al tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, avversario nella prossima stagione nella corsa allo scudetto. Mazzarri ringrazia, e risponde a distanza ai colleghi: "Mi fa piacere, ringrazio Lippi e anche Vicini che hanno avuto belle parole. Adesso però voliamo basso e cerchiamo di proseguire sul nostro percorso". Poi puntualizza: "La mentalità deve essere quella, concentrarci partita dopo partita per rendere al massimo. La rosa per me è numericamente più che sufficiente e di buona qualità. E nei prossimi giorni arriveranno anche i sudamericani".

I tifosi del Napoli al San Paolo: contro il Peñarol è previsto il primo bagno di pubblico. Ansa

la fase due — Domani sera, quindi, parte la fase due del precampionato del Napoli. Il ritiro in Trentino è alle porte, il tecnico azzurro traccia il suo bilancio: "Sono più che soddisfatto, ed è giusto puntare su questo gruppo che sta facendo cose straordinarie. Sono innamorato dei miei ragazzi". Peñarol significa anche il ritorno di Grava al San Paolo, dopo l'infortunio. "Gianluca è un ragazzo d'oro, una persona seria, un uomo eccezionale, che anche quando è rimasto fuori per infortunio ha dato una grande mano allo spogliatoio. Merita tutto l'affetto e la stima nostra e dei tifosi napoletani per quello che ha saputo dare a questa maglia". Gli ingredienti ci sono tutti: il ritorno di Grava, il compleanno per gli 85 anni della società azzurra, la prima del Napoli. San Paolo, sarà qui la festa.