Massimiliano Allegri, terza stagione sulla panchina del Milan. Ansa

Massimiliano Allegri prepara la volata Champions. Arrivare terzi per il Milan è obiettivo primario ma la Fiorentina a -1 è dietro l'angolo: "Dopo una stagione faticosa, adesso dobbiamo far più punti possibile per centrare il terzo posto, obiettivo fondamentale per partecipare alla prossima Champions. Per questo domani dovremo avere le giuste motivazioni. Ne avremo più del Catania ma stiamo attenti, il Catania gioca bene al calcio, sta facendo un campionato importante e sono sicuro che non ci regalerà nulla. Ma noi domani ci faremo trovare pronti. Vincendo rimarremo davanti alla Fiorentina e con una gara in meno alla fine del campionato... Sarà decisiva per il terzo posto, vincere domani sarebbe uno slancio fondamentale a livello psicologico. Ci vorrà l'apporto del pubblico".

dubbi di FORMAZIONE — "Oggi valuterò un po' per capire chi far giocare. El Shaarawy ha fatto un girone d'andata straordinario, adesso gli manca il gol, le prestazioni ci sono anche se per scelta tecnica l'ho tenuto fuori una gara ma lui si mette sempre a disposizione". Ci sarà, dal 1'. Con Balotelli accanto, al rientro dopo la squalifica: "Domani Mario ci darà una mano, come aveva già fatto prima dello stop". "Con la Juve - prosegue Allegri - non abbiamo fatto male, siamo stati puniti nell'unico errore commesso. Però è vero che noi, nè la Fiorentina, possiamo più sbagliare. Questo può creare pressioni ma dobbiamo star sereni perchè fisicamente stiamo bene e stiamo anche giocando bene. Di sicuro dovremo aspettare l'ultima giornata. Niang è ancora giovane, deve imparare molto, deve crescere, si è già inserito molto bene ma ci vuole pazienza". Tradotto: francesino in panchina. Zaccardo desaparecido? "Ho 5 centrali, comunque la fiducia in lui c'è". In campo andranno Bonera e Mexes con De Sciglio (o Constant) e Abate sulle fasce. E Boateng? "Può tornare a giocare tranquillamente in attacco. Stanno tutti bene a parte Ambrosini ed Abbiati. Spero solo che domani le sostituzioni non siano ancora forzate". Altro dubbio a centrocampo: con Montolivo e Flamini ci sarà Nocerino o Muntari?

momento no — "Non è che adesso siamo sfavoriti rispetto ai viola - continua il tecnico toscano -. Siamo comunque avanti in classifica. Stavamo persino per raggiungere il Napoli poi abbiamo avuto una flessione noi e la Fiorentina si è avvicinata ma niente tensioni, niente pressioni. Mi accontenterei di fare gli stessi punti dei viola da qui alla fine della stagione. Niente calcoli, vincere col Catania e stop".

futuro incerto — Panchina a rischio per Allegri? "Il lavoro di un allenatore non si può ridurre alle ultime 5 giornate, visto soprattutto com'era iniziata la stagione. Però indipendentemente dalla mia volontà la decisione finale spetterà a Berlusconi e Galliani... Il lavoro fatto in 3 anni di Milan è stato buono, io ho un contratto col Milan. Adesso però voglio arrivare terzo. Traguardo molto importante. In futuro? Questo Milan può essere migliorato". A proposito di tecnici: "Montella sta facendo un ottimo lavoro alla Fiorentina ma visto che dice che ha già vinto... Beh, resti quarto e siamo entrambi contenti". Juve ad un passo dallo scudetto: "Quest'anno hanno ampiamente meritato, dominando il campionato dall'inizio alla fine. Cosa ci manca per raggiungerli? Ci sono 18 punti..."