Vladimir Petkovic, 50 anni. Ansa

Sette giorni dopo il 4-0 incassato in Supercoppa dalla Juventus, per la Lazio all'Olimpico un'altra bianconera per ripartire. Contro l'Udinese, che nelle ultime tre stagioni ha sempre beffato i biancocelesti nella corsa verso l'alto della classifica, Vladimir Petkovic si trova già di fronte a una sfida importante, pur essendo appena la prima di campionato: troppo brutta e confusionaria la Lazio vista in Supercoppa domenica 18 agosto, quale modulo e uomini giocheranno? Si torna al 4-5-1? Spazio a Biglia o Ledesma? Il tutto col problema Curva Nord. L'ennesima (si spera ultima) serie di buu è costata la squalifica del settore dell'Olimpico più caldo: sarà un problema vedere tutto quel vuoto dal campo. La società, prigioniera da tempo di certa gente, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione e giocherà con una maglia contro il razzismo. Siamo appena alla prima di campionato: il trionfo nel derby di Coppa Italia è già superato da un mare di eventi.

troppa euforia — Petkovic prova subito a rimettere le cose a posto: "I 4 gol incassati dalla Juventus? Non eravamo fenomeni prima e nemmeno brocchi adesso. Questi 4 gol non ci volevano. Abbiamo subito per 15 minuti: noi abbiamo regalato a una forte Juventus quei 15 minuti. Ma non è vero che abbiamo mollato. Secondo me certi giornalisti annunciano una falsa lazialità nel commentare certe partite. Noi sappiamo bene che si doveva e poteva fare meglio, ma la squadra è tranquilla, ci crede e non ha perso la fiducia. La battaglia è persa, ma la guerra è davanti a noi. Forse abbiamo pagato l'euforia di tre mesi per la vittoria in Coppa Italia".

razzismo — La curva Nord vuota pesa. Il razzismo fra i tifosi è un problema. Petkovic: "Dispiace discutere ancora d questo nel 2013. E' la terza volta che subiamo per colpa di poche persone. Combattiamo queste situazioni non provocandoli e non dando loro importanza. Noi cercheremo domani con una maglia particolare per questo evento di fare un passo, speriamo che questo basti. Cercheremo di dare un messaggio all'ambiente".

obiettivi — Petkovic ha ancora fame: "Noi abbiamo tante ambizioni: vogliamo entrare in Champions League e puntare forte su Coppa Italia ed Europa League. Cambiare uomini e modulo? Contro la Juventus sono successe cose che di solito non capitano, non eravamo abbastanza forti mentalmente. Dobbiamo essere al 100% con la concentrazione. Ora abbiamo la rabbia positiva giusta: mettiamola in campo".

mercato — "Sono sempre soddisfatto degli uomini che ho a disposizione. Cercherò di fare il massimo con quelli con cui lavoro Per una situazione ottimale forse dovrebbe arrivare qualcosa in più. Ma anche è difficile lavorare con troppi elementi. Vediamo: se arriva un giocatore più forte di chi c'è meglio, ma io ho piena fiducia degli uomini con cui sto lavorando".

l'udinese — All'Olimpico arriva un'Udinese tramortita giovedì in Europa League dallo Slovan Liberec: "Ci aspettiamo una squadra arrabbiata. Noi abbiamo avuto sette giorni di tempo per trasformare la nostra arrabbiatura in modo positivo, loro solo tre giorni e devono venire a casa nostra per giocare. Voglio convinzione nei miei per giocarcela".