Vladimir Petkovic, 49 anni. Ansa

Il 2-2 di Palermo ha certamente lasciato qualche cicatrice sul morale e nella testa della Lazio. Non è il massimo alla vigilia della gara d'andata di semifinale di Coppa Italia per i biancocelesti a Torino contro la corazzata Juventus, che sorride di fronte a un Pogba determinante e la vera arma in più in questo momento per Antonio Conte. Vladimir Petkovic, da fine stratega, risponde alzando la posta: "La Juve è la squadra da battere. E adesso è anche tornata in forma. Noi stiamo facendo bene, abbiamo una media altissima in campionato ma dobbiamo fare ancora di più. A Torino servono cuore e testa e io voglio una Lazio guerriera".

per vincere — Petkovic mette da una parte il campionato e tira fuori tutta la grinta possibile: "Cosa bisogna fare per battere la Juve? Dobbiamo essere propositivi e non subire, come è stato in campionato. Dobbiamo evitare qualsiasi minima flessione dal punto di vista della concentrazione perché ogni errore può essere pagato caro. Speriamo vinca la migliore e cercheremo di esserlo noi. Stiamo facendo bene, sono 15 partite che non stiamo perdendo: abbiamo fatto più punti di tutti guardando le ultime 12 partite: saremmo in prima posizione. Per quanto hanno fatto ora, ai ragazzi dico chapeau. Ma noi vogliamo di più".

convocati — Klose non ci sarà. Il tedesco ha saltato la trasferta di Palermo e il risentimento muscolare gli ha impedito di allenarsi anche la domenica: è ritornato in gruppo oggi ma Petkovic ha tenuto sia lui che Konko fuori dall'elenco dei convocati. C'è invece Radu che si è fermato per noie muscolari durante il match in Sicilia. "Solo chi è al 100% fisicamente giocherà. Chi sente anche solo un minimo fastidio resterà fuori perché le temperature sono rigide, il campo pesante, l'avversario forte e tante partite davanti", aveva detto Petkovic

ci pensa floccari — Va detto però che l'assenza di Klose non ha pesato quanto temuto nell'anticipo di sabato: Sergio Floccari è andato a segno due volte (la seconda rete regolare è stata annullata per errore dalla terna arbitrale). L'allenatore biancoceleste commenta: "Sì, Floccari sta facendo bene. Rispetto a due mesi fa è un altro giocatore con più movimento e qualità. Possiamo dire che è rinato".