La Lazio ha gli uomini contati in vista del match di domani contro l'Atletico Madrid di Diego Simeone nell'andata dei sedicesimi di Europa League, ma Edy Reja è convinto che la sua squadra giocherà per portare a casa il massimo risultato possibile, cercando naturalmente di non prendere gol: "Qualche difficoltà l'abbiamo, siamo in undici effettivi, deve rientrare qualcuno della Primavera da Viareggio perché siamo contati. Pensavo di recuperare qualcuno, ma forse neppure Lulic ce la farà. Comunque, chi andrà in campo farà una grande prestazione, ne sono certo anche perché per batterli serve una grande partita. Io sono sicuro delle qualità tecniche e morali di questa squadra, anche la media punti che stiamo facendo lo dimostra, spero di poter recuperare qualcuno, stiamo entrando nel vivo del campionato e per questo spero di avere più persone a disposizione".

"non bisogna prender gol" — Niente gestione del match per la Lazio contro i madrileni, ma ricerca della prestazione e della vittoria, altro che 0-0: "Questa squadra non ha mai gestito le gare, occorre affrontarla con il piglio giusto, sappiamo che non dovremo prendere gol altrimenti faticheremo molto più al ritorno, quindi occorre tenere l'equilibrio ma non lesinare energie per la fase offensiva, attaccando anche con 5 uomini se possibile».

"simeone ha dato equilibrio" — Anche perché la squadra di Simeone, che domani sarà accolto trionfalmente dai suoi ex tifosi, ha trovato un suo equilibrio e non subisce reti da ben sei turni: "Loro non prendono gol da tempo, Simeone ha dato un suo equilibrio a questa squadra soprattutto in difesa, bisognerà stare attenti al contropiede, con Falcao che finalizza e che è forte. Gli spagnoli sono tutti calciatori di grande qualità, attenzione e non concedere loro spazio"

"coi tifosi va meglio" — Continua Reja: "Andare avanti il più possibile è il nostro obiettivo, sono sicuro che domani faremo una grande prestazione e quindi faremo di tutto per qualificarci, poi ci possono essere episodi determinanti, ma auguriamoci che la fortuna sia dalla nostra parte, ne abbiamo bisogno". Il tecnico biancoceleste si è detto contento del rapporto che adesso c'è con l'ambiente dopo un periodo burrascoso: "Grazie ai risultati che stiamo ottenendo il rapporto con l'ambiente è buono, a me interessa che ci sia considerazione della squadra, dei giocatori. Certo, mi piacerebbe che ci fosse maggiore considerazione per me e per questa società, vorrei che si formasse un corpo unico tifosi-squadra-società, aumenterebbe la considerazione anche a livello internazionale".

mauri rinnova — Ci sono anche buone notizie in casa Lazio, come il rinnovo fino al 30 giugno 2014 del contratto di Stefano Mauri. Il centrocampista 32enne, arrivato a Roma nel 2006, ha giocato solo due volte quest'anno (l'ultima nel derby del 16 ottobre) ma il suo recupero si avvicina: "alla presenza del direttore sanitario Ivo Pulcini, Mauri è stato sottoposto a Monaco di Baviera all'ultimo controllo clinico e strumentale prima della ripresa dell'attività agonistica - ha fatto sapere la Lazio con un comunicato -. Il dottor Muller-Wohlfarth, che ha seguito in questi mesi il protocollo riabilitativo dell'atleta, ha espresso parere positivo riguardo alla disponibilità dalla prossima gara di campionato".