La doppietta di Arturo Vidal alla Lazio lancia la Juve verso il primo traguardo stagionale (bastano 7 punti nelle ultime 6 gare per tenere cucito lo scudetto sulla maglia), e consente di stilare i primi bilanci, con un occhio alla prossima stagione. Quest'anno, come l'anno scorso, il punto di forza della squadra di Conte è stato un centrocampo in grado di garantire temperamento, corsa, spirito di sacrificio e anche capacità inserimento e prontezza in fase realizzativa. Caratteristiche riconducibili in toto a Vidal.

gol da attaccante — I gol di Pogba, Pirlo e Marchisio (5 a testa), a cui si aggiungono quelli di Giaccherini e Asamoah (2) hanno spesso sopperito alla mancanza di un terminale di riferimento. Con la doppietta alla Lazio, il cileno è tornato a segnare in A dall'1-6 a Pescara del novembre 2012, portandosi addirittura a quota 7, eguagliando lo score dello scorso campionato. Meglio di lui hanno fatto solo Vucinic (9) e Quagliarella (8). Vidal incarna lo spirito di questa di Juve. Conte lo sa troppo bene e non sono casuali le parole nell'immediato post partita: "Se vogliamo costruire una squadra importante bisogna trattenere gli elementi migliori, privarmi di qualche mio calciatore sarebbe dura". Più chiaro di così...

Arturo Vidal, doppietta alla Lazio. Eidon

mercato — Che Vidal sia nel taccuino dei club più influenti d'Europa non è un segreto. Real Madrid, Manchester City, Psg, Bayern sono alla finestra e potrebbero sborsare parecchi milioni per l'ex centrocampista del Bayer Leverkusen. "Abbiamo ricevuto numerose richieste da club importanti - ha confermato Marotta - ma noi non siamo dei venditori. Dobbiamo cercare di risalire la china, non solo in Italia ma anche all'estero. Questo lo facciamo soprattutto cercando di valorizzare le risorse, a cominciare da giovani interessanti come Pogba".

40 milioni? — Già, Pogba. Il punto è: avendo il francese, i bianconeri possono pensare di privarsi di Vidal, a cifre (quasi) irrinunciabili? La valutazione attuale del cileno ruota intorno ai 40 milioni, somma che i bianconeri potrebbero reinvestire sull'agognato top player in attacco, che possa dare più peso in chiave europea. I contatti sono in fase embrionale e la cifra è già stata bollata come "eccessiva" da Ancelotti. Sono soldi che fanno gola, nonostante Conte non voglia sentirne parlare.