Soddisfazione e sollievo in casa Juventus dopo il successo per 2-1 a Verona sul Chievo nell'anticipo domenicale della 23ª giornata di campionato che riporta la capolista a +3 sul Napoli primo inseguitore.

Angelo Alessio in panchina a Verona. LaPresse

le parole di alessio — "Bravi i ragazzi a crederci. Era fondamentale vincere e mantenere i tre punti di vantaggio rispetto al Napoli. Anche oggi abbiamo preso gol praticamente sull'unico tiro in porta del Chievo. Abbiamo tenuto sempre in mano la partita, nel primo tempo abbiamo segnato due gol e potevamo farne anche altri. Abbiamo gestito male i primi dieci minuti del secondo tempo, poi abbiamo ripreso in mano il gioco e i ragazzi sono stati bravi a portare a casa la vittoria. Rispetto all'anno scorso il cammino è più difficile. Il Napoli ha dimostrato di essere la nostra antagonista principale. Sta facendo bene, e si è anche rinforzata. Noi dobbiamo pensare solo a lavorare, curare i dettagli. Siamo tranquilli e consapevoli della nostra forza". Infine Alessio non si scompone di fronte alla domanda sul fatto che con lui e Carrera in panchina, la Juve abbia una media punti migliore rispetto a quando c'è Conte. "Ma no, l'allenatore è Antonio, e noi cerchiamo solo di fare del nostro meglio e di dare quello che lui ci chiede".

L'esultanza di Alessandro Matri. Ansa

le parole di matri — "Mi è sembrato un bel gol. Strano, perché di solito quando calcio bene non segno. Oggi invece è andata bene e abbiamo dato una grande risposta al Napoli. Queste sono le partite che ti fanno vincere i campionati, non gli scontri diretti. Lo scorso anno le abbiamo vinte da grande squadra, e oggi abbiamo sfornato una grande prestazione. Abbiamo sofferto un pò in avvio di ripresa, ma poi siamo stati bravi a portare a casa i tre punti". Non solo il gol, ma anche tante sponde efficaci. "A tutti piace giocare, ma purtroppo si va in campo in 11. Come in tutte le squadre ci sono delle gerarchie. Non si può che dare il massimo per cercare di mettere in difficoltà l'allenatore. io non mi accontento di essere una riserva e lavoro per giocare titolare. Le gerarchie vanno rispettate, ma si può provare a ribaltarle".

Lichtsteiner ringrazia Giovinco dell'assist. LaPresse

le parole di lichtsteiner — "Una vittoria diversa dalle altre? Diversa no, ma sicuramente molto importante per la squadra perché a gennaio abbiamo perso tanti punti, siamo stati un po' sfortunati. Questo pomeriggio abbiamo fatto vedere, che seppure in sofferenza siamo riusciti a prendere tre punti importanti. Noi facciamo il nostro, sappiamo che il Napoli è una buonissima squadra, come la Lazio e l'Inter". Tornando alla gara contro il Chievo, Lichtsteiner sottolinea: "Si è visto che non è per niente facile, anche oggi contro un ottimo Chievo abbiamo fatto un po' di fatica".

gli assenti twittano — Lo squalificato Bonucci twitta: "Andiamoooooo!!!...grandissimi..con il cuore". Gli fa eco l'infortunato Pepe: "Cuore Juve". Mentre Chiellini, sia infortunato che squalificato, dice: "Vittoria importantissima!".

Fernando Llorente: alla Juve dalla prossima estate. Ansa

parla llorente — "La Juve ha sempre trovato la porta chiusa a qualsiasi trattativa. I miei rappresentanti hanno portato una serie di offerte che il club ha rifiutato di ascoltare". Così Fernando Llorente in un'intervista esclusiva al quotidiano spagnolo As.com, rivela una serie di retroscena sui tentativi della Juventus di trovare un accordo con l'Athletic Bilbao per farlo arrivare a Torino già a gennaio. Il centravanti basco ha firmato un accordo di quattro anni con i bianconeri dal prossimo 1 luglio, con un ingaggio di 4.5 milioni di euro a stagione. "L'ingaggio che mi ha proposto l'Athletic per rinnovare era molto simile a quella della Juventus, ma sono sempre stato chiaro: - dichiara ancora Llorente - per me l'Athletic è stata tutta la mia vita, ma ora vado nella migliore squadra in Italia, uno dei club più importanti in Europa e nel Mondo. Vincere qualcosa con la Juve sarebbe un sogno. Ho avuto offerte da molte squadre, ma a Torino c'è un progetto molto buono. La Juve ha investito molto su di me, fin dall'inizio. Mi è sempre piaciuto lo spirito competitivo delle squadre italiane, la Juve è la più grande e credo che sia la squadra ideale per cercare di vincere la Champions League, che è il titolo che mi eccita di più. Inoltre lì credo di avere la possibilità di giocare, è il messaggio che mi hanno trasmesso e da subito mi sono visto in campo con quella squadra".

Asamoha ocn la maglia del Ghana in Coppa d'Africa. Reuters

celtic ok, asamoah salta glasgow — Il Celtic fatica un tempo, poi rompe il ghiaccio con Commons su rigore e nel finale dilaga con Forrest e Mulgrew. Prosegue in Coppa di Scozia l'avventura dei verdi di Glasgow, prossimi avversari in Champions, negli ottavi, della Juventus, che si impongono per 3-0 in casa del Raith e si qualificano per i quarti di finale. Contro gli scozzesi, oltre all'infortunato Chiellini, mancherà Asamoah. L'esterno sinistro infatti si è qualificato con il Ghana per le semifinali di Coppa d'Africa, in Sudafrica. E siccome, anche in caso di sconfitta, la finale per il terzo posto si gioca il 9 febbraio (quella per il primo posto il giorno successivo), e la gara di Glasgow è in programma il 12, con partenza dei bianconeri da Torino già il 10, è da escludere la sua presenza in campo a Glasgow nella gara d'andata del doppio confronto.