Samuele Longo supera il portiere: realizzerà il primo gol. Reuters

Un 3-0 tra gridolini di festa di 40mila interisti invasati che animano una torcida commovente e la squadra di Stramaccioni inaugura al meglio la tournée a Giacarta. La Selezione del campionato locale parte comunque a razzo, più abituata all’umidità folle che ti fa sudare anche da fermo e gasata dai numeri del piccolo Andik, soprannominato Messi d’Indonesia.

Philippe Coutinho in azione. Reuters

la partita — L’Inter, disegnata da Strama col 4-3-3, lascia sfiatare i biancorossi sino alla traversa di Wilson, poi si assesta anche grazie allo scambio sia degli interni di centrocampo (Poli e Crisetig) che degli esterni del tridente. Terrani passa a sinistra e Longo a destra, da dove sfrutta lo svarione di Pagbe su lancio lungo e deposita nella porta sguarnita. Altra musica nel secondo tempo, quando si passa al 4-2-3-1 con la freschezza di Jonathan e Coutinho nel tridente alle spalle di Pazzini. Il centravanti sfoga la rabbia per l’esclusione dall’Europeo sparando un destro sul portiere ma mettendo in rete di sinistro sulla respinta. Entra anche Tremolada per Longo e pure lui fa centro su invenzione di Coutinho, che poco prima aveva sfiorato il gol con un grande esterno destro. Nel finale lo imita pure Maicon, ma la sua sberla finisce sulla traversa.

strama: "piaciuti tutti" — Tutti contenti alla fine, compresi gli sconfitti cui brillavano gli occhi a scambiare la maglia con i loro idoli. Nell’Inter, per quanto possa valere un test di fine stagione dall’altra parte del mondo, bene soprattutto i giovani, compresi il portierino Di Gennaro e Biraghi (tra i pochi in campo 90’) e gli stessi Crisetig e Terrani. "I miei mi sono piaciuti tutti - dice Stramaccioni -, i ragazzi li conoscevo già e sono la conferma della bontà del nostro settore giovanile. Ora sta a noi capire chi è già pronto per entrare nella rosa della prima squadra per la prossima stagione". Chi non ci sarà è Ivan Cordoba: "Sabato (contro la nazionale indonesiana, ore 14.30 italiane, ndi.) giocherò la mia ultima gara con l’Inter - fa il colombiano -, poi parlerò con Moratti. Ma questa famiglia è parte di me".