Due sconfitte consecutive, quattro punti in classifica e una rimonta che non parte affatto. Claudio Ranieri non può che essere deluso dopo la sconfitta della sua Inter a Catania: "Avevamo detto in fase di preparazione alla partita che dovevamo fare punti, ci stavamo riuscendo e invece torniamo a casa a mani vuote e questo fa male. La classifica? Dobbiamo guardarla".

Claudio Ranieri sotto la pioggia di Catania. Afp

"bene nel primo tempo" — Il tecnico dell'Inter salva comunque i primi 45 minuti dei suoi: "Nel primo tempo abbiamo fatto bene, eravamo compatti, pratici, attenti a ogni respiro, invece nella ripresa abbiamo consesso subito due contropiedi. Stavamo vincendo, dovevamo continuare a fare la partita che stavamo facendo restando compatti e invece non è stato così. E se ci allunghiamo andiamo in difficoltà. Le cose per adesso vanno in una certa maniera, ma dobbiamo restare sereni e compatti e pensare a recuperare. Nessuno di noi è contento, vogliamo reagire e risalire la china, i ragazzi sono dispiaciuti come lo sono io". Ranieri sa che ci sono stati errori individuali, come quelli di Lucio: "Nel primo gol una volta che era uscito, a limite doveva far fallo... Bisogna sapere accettare queste cose, così come il rigore che non so quanto ci sia. Ci può anche stare che l'arbitro abbia dato il rigore, perchè è difficile vedere che Castellazzi tira via le mani quando il giocatore del Catania è già in caduta. L'arbitro - dice comunque Ranieri - ha condotto bene la gara e anche se dovesse aver sbagliato questo episodio, non gli si potrebbe dire nulla perchè ha ben diretto. Purtroppo ci sono degli elementi che non vanno dalla nostra parte in questo momento".

"C'è tanto da lavorare" — Ranieri non si abbatte, la classifica vede la sua Inter nei bassifondi della classifica, 4 sconfitte in sei partite (per Ranieri due ko e una vittoria) sono tante, ma il campionato è lungo e il tempo per recuperare terreno c'è ancora: "Il mio compito è quello di far quadrare i conti, bisognerà lavorare molto atleticamente e tatticamente e dobbiamo anche recuperare giocatori importanti. Qualcuno sta rientrando, ma oggi si è fatto male Samuel. E' difficile che possa recuperare per la Champions League. Vedremo cosa diranno gli esami che effettuerà domani. Ma ora dobbiamo rimanere sereni e forti, perchè c'è tanto da lavorare".

Javier Zanetti contro Lodi. Ansa

zanetti e cambiasso — Ranieri assolve Orsato, e lo stesso fa Zanetti, che non pens al rigore: "Non ci dobbiamo attaccare all'episodio del rigore. Purtroppo abbiamo subito un'altra sconfitta pur facendo bene nel primo tempo. Poi nel secondo è cambiato tutto in tre minuti, abbiamo poi cercato di reagire ma non è stato facile. Siamo qui a parlare di un'altra sconfitta e di tanti gol subiti - ha aggiunto l'argentino -, non è da noi. Dobbiamo cambiare testa. Stiamo parlando di un inizio che nessuno si aspettava, siamo delusi e amareggiati come lo sono anche i tifosi, ma dobbiamo restare uniti. Cerchiamo di riprenderci perchè questa squadra può dare ancora molto". Da Zanetti a Cambiasso, l'autore del gol dell'1-0 che aveva illuso l'Inter: "Se di solito metto le mie prestazioni in secondo piano, questa sera le metterei ancora più indietro visto il risultato... Comunque l'azione del mio gol è di quelle azioni che quando le vedi svolgere riesci a immagine che possano avere un bel finale. Ma purtroppo hanno fatto anche loro una bella azione nel pari e poi c'è stato il rigore che ci lascia con questa sconfitta. Questa è una partenza che nessuno si sarebbe mai aspettata, faccio fatica ad analizzare la situazione: c'è sicuramente una somma di fattori. Mi dispiace soprattutto perchè c'era comunque stata una bella ripresa tra Bologna e Mosca e invece adesso c'è stato un passo indietro. Ma dobbiamo ritrovare la lucidità per affrontare la situazione".