28/11/11 - 18.10

Preziosi: "Malesani non si tocca"

La sconfitta per 2-0 contro il Cesena non compromette la situazione di Alberto Malesani alla guida del Genoa. "Malesani fa parte del nostro progetto e non si cambia, stop, discorso chiuso" ha chiarito prima dell'assemblea della Lega di serie A il presidente rossoblu Enrico Preziosi, ammettendo che "quando si perde c'è un pò di rabbia, ma ci sta, nessun problema". Il patron torna poi a parlare di Boateng, portato in Italia lo scorso anno: "Velocità, potenza e tecnica: Boa ha tutte queste doti e lo ho detto a Galliani dopo aver visto il gol contro il Barcellona. Sono felice di aver regalato questo giocatore al calcio italiano. Malesani? Non sono geloso dell'affetto dei giocatori per lui. A gennaio faremo aggiustamenti in attacco. Kucka ha la testa da un'altra parte, all'Inter. Ma se gioca così non è nemmeno da B. L'Inter è una bella donna, lui non è pronto ancora. No a Milito e Trezeguet. Galliani mi ha proposto lo scambio Merkel-El Shaarawy, ma Merkel da qui non si muove. Caracciolo sta soffrendo un momento personale difficile. Ma non ho alcun rammarico per non aver preso Gilardino. Anche io avrei fischiato la squadra dopo la partita di Coppa contro il Bari". Genoa subito al lavoro a Pegli per iniziare a preparare la sfida di venerdì sera contro il Milan a Marassi. Seduta di scarico per chi ha giocato ieri a Cesena, allenamento con partitelle sul campo sintetico per il resto del gruppo. Migliorano le condizioni di Bovo: l'ex rosanero oggi ha fatto ancora lavoro differenziato ma potrebbe essere disponibile per la gara contro il Milan. Sfida a cui non potrà partecipare Palacio, fermato per un turno dal giudice sportivo. Il primo candidato a sostituirlo è Jankovic.

Gasport

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