I commenti del dopo gara dopo l'1-1 tra Genoa e Sampdoria, nel derby della Lanterna.

Davide Ballardini. Ansa

parla ballardini — Genoa penultimo, a -2 dalla salvezza. Non c'è da stare allegri, ma Davide Ballardini, l'allenatore del Grifone, ai microfoni di Sky Sport assicura: "Noi non abbiamo nessuna paura, io e il mio staff siamo arrivati quando la squadra era a -4 dalla quartultima, guarderemo la classifica alla fine della stagione e lì vedremo in che posizione siamo". L'1-1 nel derby con la Sampdoria non è un gran risultato, ma Ballardini non fa drammi e ammette: "Non è stata certamente una bella gara, è stata nervosa ed era anche difficile perchè la Sampdoria si difende molto bene. Siamo andati sotto di un gol, ma credo che nella ripresa il Genoa abbia fatto qualcosa in più della Samp, direi che è stato un risultato giusto in una partita brutta". A sbloccare il risultato la rete di Eder che su punizione ha beffato Frey facendo passare la palla sotto la barriera. "Aveva preso la rincorsa per calciare forte, è stato bravissimo e scaltro a tirare rasoterra, ma credo che sia un gol un po' cercato e anche trovato, mi pare sia la prima volta che faccia gol così". Dopo tante partite con una sola punta, Ballardini ha scelto il doppio centravanti mandando in campo dal primo minuto Borriello e Immobile e tenendo fuori Bertolacci e Vargas. "Non dico che era una scelta obbligata, ma quasi, abbiamo Floro Flores che sta rientrando, avevamo il dubbio di Kucka che si era allenato poco in settimana, c'erano 3-4 giocatori da gestire e abbiamo pensato di mettere in campo questa formazione perchè la Samp è una squadra bravissima a difendersi con tutti i giocatori e a colpire in contropiede".

parla preziosi — "Meglio il punto che niente, anche perchè la sconfitta avrebbe lasciato degli strascichi. Genova vive in maniera molto intensa il derby, e se non altro con il pareggio non c'è la gioia dei cugini. È stata una partita molto nervosa e tesa, forse nel secondo tempo meritavamo di più, a noi servivano i tre punti, mentre a loro bastava pareggiare. Ci sono ancora sei gare, le qualità le abbiamo e spero di poter gioire alla fine". È un momento difficile per i rossoblù, due punti nelle ultime 6 gare per una squadra che all'inizio della gestione Ballardini aveva fatto benissimo. "I risultati negativi alimentano le tensioni, vincere e fare punti con continuità, invece, dà autostima e consapevolezza nei propri mezzi - spiega il presidente del Genoa -. L'unica partita brutta è stata quella di Napoli, poi dal punto di vista delle prestazioni non abbiamo mai demeritato. Ora restano sei partite che sono alla nostra portata, pensiamo di essere in condizioni di fare i punti che ci servono, se così non sarà accetteremo il verdetto del campo". Preziosi quest'anno ha cambiato tre allenatori e ha messo sotto contratto tantissimi giocatori. "Rimpianti? Beh, tutte le mie cavolate - dice il numero 1 del Grifone -. Comunque non voglio fare altre critiche, perchè altrimenti dovrei tirare in ballo persone che non ci sono e non mi sembra corretto".

Delio Rossi. Ap

parla delio rossi — "Non è stata una bella partita, si è giocato poco a calcio. La gara è stata però condizonata dal brutto intervento di Matuzalem su Krsticic, poi c'è stato troppo nervosismo". Così Delio Rossi ai microfoni di Sky Sport. "Certe volte non capisco il metro arbitrale, c'era un'espulsione sacrosanta. Così dai l'impressione di far andare la partita in una certa maniera. Poi abbiamo finito in dieci uomini e alla fine hanno pareggiato". Passando ad analizzare la gara, Rossi ammette: "Non abbiamo fatto benissimo, ma il punto è più che meritato. Il pubblico è stato straordinario, meritava un altro spettacolo". Icardi poco brillante, ma Maxi Lopez non è stato utilizzato. "Maxi ha ancora problemi al ginocchio, io poi gioco con un attaccante più di movimento, e lui ha bisogno di una squadra che giochi per lui. In questo momento noi non riusciamo a sostenerlo come merita". Un derby comunque nervoso e povero tecnicamente, forse per l'importanza del risultato. "Certamente quello condiziona, vista la situazione di classifica delle due squadre. La rivalità c'è, ma è il sale della vita. Per questo è bello il calcio". Infine sulla lotta salvezza, Rossi conclude: "Ogni partita bisogna giocarla come fosse l'ultima, è difficile dire chi la spunterà".

parla eder — "Forse loro non hanno guardato come calcio le punizioni, in genere tiro forte, ma non sotto la barriera, ho avuto fortuna e la palla è passata". Eder ammette di avere avuto un pizzico di fortuna, sull'1-0, ma poi sottolinea che ancora meglio è andata a Matuzalem. "Questo 1-1 ci lascia un po' d'amaro in bocca, loro hanno trovato un gol frutto della casualità, non credo che Matuzalem volesse calciare in porta - spiega ai microfoni di Sky Sport -. Siamo contenti perchè sapevamo che il Genoa aveva bisogno di vincere e che non sarebbe stata una partita facile, tre punti sarebbero stati meglio, ma abbiamo fatto una buona partita, e va bene così". Eder parla anche del fallo di Matuzalem su Krsticic. "Quell'episodio ha abbruttito la partita, gli arbitri ci hanno sempre detto che questi falli vanno sanzionati con il rosso e infatti ieri Denis è stato espulso nell'Atalanta. Rispettiamo comunque le scelte degli arbitri, ci dispiace per Krsticic che per noi è un giocatore importante".

LEGGI ANCHE
L'1-1 di Marassi